Gruppo Kering: primo semestre in rosso, Gucci -33,5%

Il cda del gruppo Kering ha pubblicato i dati di bilancio relativi al primo semestre del 2020. Ebbene, il gruppo francese del lusso ha chiuso in rosso la prima parte del 2020, con ricavi crollati del -29,6%.

E’ andata anche peggio sul fronte dell’utile netto, ma nonostante tutto i risultati sono stati superiori alle attese. Il Covid-19 infatti ha scombussolato l’intero comparto del lusso, causando notevoli riduzioni delle vendite e gettando incertezza sui piani industriali del gruppo Kering.

Ricordiamo che tra i brand più famosi controllati da Kering ci sono Gucci, Yves Saint-Laurent, Balenciaga, Bottega Veneta, Alexander Mc Queen, e Pomellato.

Se ti interessano ulteriori informazioni sul settore moda e lusso, leggi anche: “Azioni Moncler: ottimo rialzo, ok a posizioni long”.

Di seguito l’analisi del bilancio semestrale pubblicato dal gruppo Kering.

Gruppo Kering: la semestrale

Nei primi sei mesi dell’anno, il Gruppo Kering ha registrato ricavi per 5,4 miliardi di euro, in netto calo (-29,6%) rispetto lo stesso periodo dell’anno precedente. Solamente nel primo trimestre è stato registrato un calo pari al -16%.

Le vendite invece hanno registrato una flessione del -30,9% per il segmento retail, e il -27% per il segmento wholesale. Solamente nel secondo trimestre dell’anno, le vendite sono crollate del -44%, risultato tutto sommato migliore del -48% previsto dagli analisti.

Il risultato operativo è stato pari a 952 milioni di euro, notevolmente diminuito (-57,7%) rispetto al primo semestre del 2019.

Male anche per l’utile netto, che registra una flessione pari a -53% e si attesta su 272,6 milioni di euro.

Insomma, questo semestre è stato sicuramente il più difficile di tutta la storia del gruppo Kering. Ricordiamo infatti che a causa del Covid-19, la maggior parte dei negozi di Kering sono rimasti chiusi. Il picco si è verificato nel mese di Aprile, quando la percentuale di negozi chiusi raggiunse il 65%.

Il mese scorso invece, i negozi chiusi sono stati il 15% del totale, percentuale che invece attualmente si avvicina allo zero.

I brand

Per quanto riguarda i singoli brand invece, è ancora una volta la nota maison italiana Gucci a trainare l’intero gruppo. Il risultato operativo registrato in questi primi sei mesi del 2020 è stato pari a 929 milioni di euro. Le vendite invece sono diminuite del 33,5% e si sono attestate su 3,07 miliardi di euro.

Alle spalle di Gucci si piazza Yves Saint-Laurent, con risultato operativo pari a 102 milioni di euro e ricavi da 681 milioni di euro. Le vendite per il brand francese sono diminuite del 30% circa.

Tutti gli altri brand risultano staccati (e di molto) da Gucci e Yves Saint-Laurent, marchi di punta del Gruppo Kering.

Segnaliamo però dei risultati interessanti da parte di Bottega Veneta, marchio italiano che già l’anno scorso e nel periodo pre-Covid aveva mostrato una crescita eccezionale.

Ebbene, per Bottega Veneta il risultato operativo lordo è stato di 43 milioni di euro, con vendite totali quantificabili in 503 milioni di euro. In calo di “appena” l’8,4%.

Ti è piaciuta questa risorsa? Premiaci!
[Totale: 1 Media: 5]
ADV - Articolo con scopo pubblicitario

About Vincenzo F

Grande appassionato di economia e finanza, mi piace scrivere su mercati, indici, azioni, investimenti e tutto ciò che riguarda questo settore. Studio costantemente l'andamento dei mercati, e sono sempre alla ricerca di rialzi e ribassi. Ho fatto in tempo a comprare un monolocale e un pc. Tutto il resto l'ho investito.

Leggi Anche

Unicredit-BPM: no di Mustier alla fusione, spunta MPS?

Dell’ipotetica fusione tra Unicredit e Banco BPM ne avevamo già parlato qualche giorno fa. Avevamo …

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *