Le azioni Beyond Meat continuano la loro discesa verso gli “inferi”. Il 21 Gennaio il titolo del colosso del settore alimentare vegano volava sull’indice Nasdaq alla Borsa di New York, il suo valore era di 129,18 dollari per azione.
Si ipotizzava addirittura una risalita fino ai valori raggiunti l’anno precedente, quando le azioni Beyond Meat raggiunsero quota 234,90 dollari. Poi, l’emergenza sanitaria ha modificato il trend del colosso veg e ha fatto crollare il titolo (Leggi anche: “Azioni Tesla: titolo crolla, meglio vendere o comprare?”)
Al momento della scrittura di questo articolo, la quotazione di Beyond Meat è di 57,55 dollari per azione. Un calo incredibile, uno scivolone dalla quale sarà difficile riprendersi. Ma l’azienda non molla.
Ebbene, anche il settore alimentare è quindi in piena crisi. L’epidemia ha colpito proprio tutti.
Azioni Beyond Meat: l’azienda
Le nuove abitudini alimentari, il nuovo orientamento “green” delle persone (che sta riscontrando successo in tutto il mondo) e la sensibilizzazione del rapporto tra uomo e natura, hanno contribuito al successo di Beyond Meat.
L’azienda nata nel 2009, si occupa della produzione e commercializzazione di alimenti vegani. L’anno scorso abbiamo assistito al vero e proprio boom di Beyond Meat, che oltretutto ha ideato una nuova linea di carne “non carne”.
Si tratta di innovativi prodotti alimentari che somigliano altamente ad hamburger e salsicce, sia per aspetto che per sapore.
E proprio quest’ultimo fattore che contribuito a incrementare enormemente le vendite e far volare il titolo in Borsa. Sono arrivate poi partnership con importanti fast food come Mc Donald’s e Burger King, che si sono visti costretti a riformulare le proposte alimentari per il pubblico.
Infatti la percentuale di persone che aderiscono alla dieta vegana, e ne fanno uno stile di vita, sono in continuo aumento.
L’andamento di mercato
Attuale crollo a parte, l’anno scorso è stato chiuso con un bilancio niente male, assolutamente in crescita rispetto l’esercizio fiscale precedente.
Ebbene, le vendite risultano in aumento del 212% e raggiungono quota 100 milioni di dollari. Ma nonostante questo, il titolo in borsa non è riuscito mai a stabilizzarsi effettivamente, è sempre stato volatile e da sempre registra alti e bassi.
Ma il 2020 non è partito bene neanche dal punto di vista del bilancio, che l’anno prima aveva esaltato vertici dell’azienda e investitori. Infatti l’ultima trimestrale (che comprende anche Dicembre 2019) è stata chiusa al di sotto delle aspettative. E non è la prima volta.
Gli analisti infatti prevedevano che il titolo sarebbe volato alla Borsa di New York, mese dopo mese le azioni Beyond Meat avrebbero dovutò continuare il loro trend positivo proprio come quello iniziato nei primi mesi del 2019.
Ma così non è stato, probabilmente il titolo è stato anche sovrastimato. Probabilmente non aver raggiunto gli obiettivi (o meglio le previsioni degli analisti) è una cosa dovuta anche all’aumento della concorrenza e all’”handicap” che l’azienda riporta in fatto di export.
Attualmente infatti, l’azienda è presente solamente sul mercato americano, che fra l’altro non è ai livelli di quello europeo (nel Vecchio Continente ci sono molti più vegani).
L’arrivo di Beyond Meat in Europa (Olanda) era stato fissato per il mese di Aprile, ma l’emergenza sanitaria avrà sicuramente modificato la road map del colosso alimentare vegano.