Riflettori puntati sulle azioni Unicredit, che chiudono la seduta giornaliera con un rialzo pari a +2,6%. E’ stata una giornata da incorniciare per tutti i titoli del settore bancario, come ad esempio per Ubi Banca e Intesa San Paolo.
La quotazione dei due titoli (che hanno chiuso rispettivamente a +4,2% e +2,6%) è stata spinta dall’apertura delle contrattazioni per l’offerta di pubblico scambio lanciata da Intesa su Ubi.
Situazione diversa invece per le azioni Unicredit che hanno messa a segno una brillante performance anche grazie all’ultimo accordo siglato con Cassa Depositi e Prestiti che farà arrivare una pioggia di denaro nelle casse dell’istituto di credito milanese.
Sottoscritto infatti un prestito obbligazionario senior unsecured da ben 1 miliardo di euro.
La suddetta cifra servirà a finanziare PMI e società a media capitalizzazione appartenenti a vari settori (quelli più colpiti dalla pandemia).
Se ti interessano altre informazioni sul titolo della banca lombarda, leggi anche: “Azioni Unicredit: -44% su base annua, titolo overweight”.
Azioni Unicredit: andamento di mercato e Piano Transform
Il finanziamento da 1 miliardo di euro concesso da CDP ad Unicredit, andrà per il 25% alle imprese con sede nelle Regioni del Sud Italia. Queste potranno fare richiesta per un massimo di 20 milioni di euro ognuna, con scadenza non inferiore a 24 mesi.
Appena la notizia è stata resa pubblica, il titolo è schizzato ed ha messo a segno una fantastica performance di giornata, raggiungendo picchi di +3%. Per poi chiudere a +2,6%, con quotazione del titolo pari a 8,74 euro.
Certo, siamo ancora lontanissimi dai livelli pre-epidemia, quando il titolo viaggiava sui 13-14 euro per azione, ma sembra comunque che le cose stiano cominciando a girare per il verso giusto.
Secondo l’attuale CEO del gruppo Unicredit, Jean Pierre Mustier, la diversificazione del business sarà la chiave del successo per l’istituto di credito milanese. O meglio la miglior strategia per la ripartenza post-Covid-19.
Prevediamo quindi che il Piano Transform 2019 verrà applicato anche quest’anno e avrà un ruolo centrale anche nel 2021. Infatti il CEO ha rilasciato dichiarazioni in merito a questo piano strategico, commentando così:
Il piano Transform 2019 ha mostrato chiaramente la nostra capacità di execution, siamo trasparenti e favoriamo risultati sostenibili a lungo termine rispetto a soluzioni a breve termine.
I basket-bond
Non finisce qui, perché le azioni Unicredit potrebbero spiccare il volo appena dopo l’ufficialità dei cosiddetti “basket bond”, che dovrebbero arrivare a breve.
Si tratta dello sviluppo di strumenti di finanza alternativi, previsto proprio dall’ultimo accordo siglato con Cassa Depositi e Prestiti (da 1 miliardo di euro).
Ebbene, Unicredit è al lavoro per eseguire operazioni di cartolarizzazione riguardo i basket-bond (che non sono altro che dei mini-bond), emessi da PMI e imprese a Mid-Cap.
CDP ed Unicredit agiranno invece da investitori principali, e proveranno quindi ad attrarre ulteriori nuovi investitori/azionisti.