La Borsa di Madrid non sarà più spagnola, almeno sulla carta. Il governo ha infatti dato il via libera per l’operazione di acquisizione della borsa spagnola, presentata già nel novembre scorso da Six Group.
Quest’ultimo è un operatore svizzero che gestisce infrastrutture e centro finanziario della stessa Svizzera.
Secondo indiscrezioni, l’offerta dovrebbe essere la stessa di quella presentata qualche mese fa, ovvero 2,84 miliardi di euro per l’acquisizione del Bme (mercato di Madrid).
Quindi, la Borsa di Madrid passerà nelle mani degli svizzeri.
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Borsa di Madrid: l’offerta degli svizzeri
A quanto pare l’offerta da parte di Six Group ammonterebbe a circa 34 euro per azione, immediatamente accettata dal governo spagnolo. Con l’acquisizione della Borsa di Madrid, la società svizzera diventerà il terzo operatore di Borsa in Europa.
Il gruppo di Zurigo sta cercando di chiudere tutto in fretta, e molto probabilmente il closing ufficiale avverrà entro il primo semestre del 2020. Quindi a breve.
Ribadiamo che si tratta di un’operazione di cui se ne parlava già da mesi, infatti nel Novembre 2019 la stessa Six Group aveva già presentato una prima offerta al governo spagnolo. L’epidemia da coronavirus che si sta diffondendo sempre più anche in Spagna, questa volta non c’entra.
Anche se ha influito sicuramente in modo pesante sulla “velocizzazione” del closing, e probabilmente avrà anche tolto tutti gli ultimi dubbi del governo riguardo l’acquisizione da parte di Six Group.
Ci teniamo a precisare però, che l’autorità di Borsa spagnola non ha ancora dato il loro consenso all’operazione. Non appena arriverà, la decisione spetterà poi agli azionisti di Bme che saranno gli ultimi a confermare l’operazione.
Le dichiarazioni del governo spagnolo
Il governo spagnolo, durante il Consiglio dei Ministri, ha quindi autorizzato l’acquisizione del 100% della Borsa di Madrid. Lo stesso, indica che la suddetta operazione finanziaria risponde perfettamente ai requisiti richiesti dalla legge spagnola.
E poi è scattata una serie di elogi a Six Group del tipo solvibilità finanziaria del gruppo perfetta, così come la sua condizione, la sua reputazione e infine, la sua esperienza. Insomma il governo spagnolo è convinto di aver chiuso un accordo giusto. Ma per confermare tutto ciò, non ci resta che attendere almeno la fine dell’anno.
Inoltre, sempre il governo ha annunciato gli impegni che Six Group si impegna a mentenere, ovvero:
“Il mantenimento delle attività delle infrastrutture dei mercati coinvolti e di conseguenza la continuità del mercato spagnolo come meccanismo di finanziamento delle nostre imprese”.
La Spagna è quindi più che pronta a cedere la propria borsa valori al gruppo svizzero.
L’Ibex 35, il principale indice spagnolo
La Borsa di Madrid non rientra nella Top 10 mondiale, ma sicuramente fa parte delle più importanti borse valori europee. L’indice principale è l’IBEX 35, un paniere che comprende i 35 titoli spagnoli a maggior capitalizzazione.
Ecco la lista dei titoli attualmente quotati sull’IBEX 35:
- Abengoa
- Abertis Infraestructuras
- Acciona
- Acerinox
- Actividades de Construcción y Servicios
- Amadeus
- Arcelor Mittal
- Banco Popular Español
- Banco de Sabadell
- Banco Santander
- Bankinter
- Banco Bilbao Vizcaya Argentaria
- Bolsas y Mercados Españoles
- CaixaBank
- Distribuidora Internacional de Alimentación
- Enagás
- Endesa
- Fomento de Construcciones y Contratas
- FerrovialMadrid
- Gas Natural
- Grifols
- International Airlines Group
- Iberdrola
- Industria de Diseño Textil
- Indra Sistemas
- Jazztel
- MapfreMajadahonda
- Mediaset España Comunicación
- Obrascón Huarte Lain
- Red Eléctrica Corporación
- Repsol
- Sacyr Vallehermoso
- Técnicas Reunidas
- Telefónica
- Viscofan