Il BTP Futura, ovvero il nuovo Buono del Tesoro destinato agli investitori retail, assume la sua forma definitiva.
Nella giornata di ieri infatti sono stati comunicati i tassi minimi garantiti che, come già avevamo anticipato qualche settimana fa, sarebbero stati resi noto proprio qualche giorno prima dell’emissione del titolo di Stato.
L’apertura delle contrattazioni è attesa per lunedì 6 Luglio 2020, e il BTP Futura sarà acquistabile fino venerdì 10 Luglio 2020.
Per ulteriori informazioni e dettagli sulla struttura del Buono (che seguirà un modello step-up), sul bonus fedeltà e sulla durata, leggi anche: “BTP Futura 2020: investimento perfetto per i piccoli risparmiatori”.
Di seguito tutte le ultime notizie riguardo le cedole minime garantite ed il meccanismo di step-up.
BTP Futura: i tassi minimi garantiti
Avevamo già indicato il BTP Futura come l’investimento perfetto per i piccoli risparmiatori, ora possiamo confermarlo in via definitiva. Infatti dopo la comunicazione delle cedole minime garantite da parte del Tesoro, è possibile stabilire se si tratta di un investimento conveniente oppure no.
A differenza del BTP Italia, che fra l’altro ha avuto un grandissimo successo (clicca qui per l’articolo), il BTP Futura è dotato di tre cedole diverse. Il meccanismo di step-up prevede che il valore della cedola sia calcolato in base a dei tassi pre-stabiliti che cresceranno con il passare del tempo.
Quindi agli investitori vengono garantiti i seguenti tassi minimi:
- 1,15% – dal 1° al 4° anno;
- 1,30% – dal 5° al 7° anno;
- 1,45% – dall’8° al 10° anno.
Come potete vedere, per i primi quattro anni verrà applicato il tasso cedolare fisso, che aumenterà con il passare degli anni per ben due volte.
Precisiamo che si tratta di tassi minimi garantiti, quindi non scenderanno mai al di sotto dei valori indicati. Possono invece aumentare. Per chi deterrà il titolo fino a scadenza è previsto un ulteriore bonus, che attualmente è stato quantificato in 100€ (valore minimo garantito).
Anche il valore del premio può aumentare, fino ad arrivare ad un massimo del 3% del capitale investito.
Proprio come per il valore del premio è stato confermato anche l’investimento minimo, si tratta sempre di 1000 euro. Vanno via anche tutti i dubbi legati alla durata dell’investimento, che sarà pari a 10 anni.
Ricordiamo infine che ai tassi comunicati nella giornata di ieri, seguiranno quelli definitivi. Il Tesoro ha già precisato che verranno comunicato solamente alla fine delle contrattazioni e quindi del termine ultimo fissato al 10 Luglio 2020.
Conclusioni
Il pagamento della cedola relativa al BTP Futura avrà cadenza semestrale, così come per il BTP Italia. Il nuovo Buono dedicato agli investitori retail risulta molto conveniente, anche se l’approccio diventa di lungo periodo (10 anni in confronto ai 5 del BTP Italia).
Inoltre per i primi quattro anni, la cedola minima potrebbe risultare bassa, ma grazie al meccanismo step-up il BTP diventerà molto conveniente a partire dal 5° anno in poi.
In questo caso raggiungerà quasi il tasso minimo garantito del BTP Italia (1,35% contro 1,4%), per poi addirittura superarlo negli ultimi due anni dell’investimento. Infatti la cedola minima salirà all’1,45%, ovvero 0,5 punti percentuali in più del BTP Italia che invece presenta un tasso fisso (1,4%).