In un’epoca in cui la prima impressione si forma su Google, la reputazione online è diventata un patrimonio tanto fragile quanto fondamentale.
Un solo articolo negativo può compromettere opportunità lavorative, relazioni commerciali, incarichi pubblici o persino la serenità personale.
Eppure, ogni giorno, centinaia di persone scoprono con stupore di avere il proprio nome associato a notizie vecchie, parziali, fuorvianti o dannose, che continuano a comparire nei risultati di ricerca anche dopo anni.
In questo scenario sempre più critico si inserisce il servizio di TeleLead.it, realtà italiana specializzata da oltre dieci anni in strategie digitali, web reputation e comunicazione di crisi, che ha sviluppato un sistema strutturato per affrontare e risolvere i danni d’immagine provocati dal web.
Indice dei Contenuti
Diritto all’oblio: riconosciuto dalla legge ma difficile da ottenere
Il punto di partenza è giuridico. Il cosiddetto “diritto all’oblio” è stato sancito nel 2014 dalla Corte di Giustizia dell’Unione Europea e integrato nel Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati (GDPR). In linea teorica, ogni persona ha il diritto di chiedere la rimozione di contenuti superati, non più rilevanti o lesivi della propria immagine.
Tuttavia, nella pratica, il diritto all’oblio non è automatico, e soprattutto non è sempre efficace.
Google, ad esempio, non rimuove i contenuti dal web: si limita – eventualmente – a deindicizzarli, ovvero a non mostrarli più nei risultati legati al nome della persona, mantenendo comunque visibile l’articolo se ricercato in altro modo.
Le testate giornalistiche, dal canto loro, spesso oppongono resistenza alla rimozione degli articoli, invocando il diritto di cronaca, di critica o di espressione. Senza contare che molti contenuti continuano a generare visualizzazioni e ricavi pubblicitari, elemento che scoraggia ulteriormente la loro cancellazione.
TeleLead.it: il metodo per rimuovere, coprire e riabilitare
In questo contesto complesso, TeleLead.it ha strutturato un approccio multidisciplinare, che unisce aspetti legali, giornalistici, tecnici e strategici, per fornire una soluzione reale e misurabile al problema della reputazione danneggiata. Il servizio si articola in tre fasi principali:
1. Intervento legale alla fonte (testate, blog, forum)
Il primo passo è sempre quello più diretto: tentare la rimozione del contenuto alla fonte, ovvero chiedere alla testata o al sito che ospita la notizia di eliminare o modificare l’articolo.
TeleLead.it si avvale di avvocati specializzati in diritto all’oblio e diffamazione online, che redigono richieste formali bonarie, fondate su norme europee, giurisprudenza e documentazione concreta del danno subito.
Se la testata collabora, si può ottenere:
la rimozione completa dell’articolo;
l’oscuramento del nome dell’interessato;
l’aggiornamento del contenuto, con informazioni più recenti o chiarificazioni;
la deindicizzazione dai motori di ricerca, pur lasciando online l’articolo.
Quando l’interlocutore è sensibile e la richiesta ben strutturata, questa soluzione può risolversi in pochi giorni.
2. Richiesta di deindicizzazione a Google
Se la testata rifiuta la rimozione o se l’articolo è ospitato su un sito estero non collaborativo, si passa alla richiesta diretta a Google, tramite l’apposito modulo legale.
TeleLead.it supporta il cliente nella compilazione del modulo con argomentazioni tecniche e legali mirate, aumentando le probabilità che Google accetti la deindicizzazione.
È però importante sapere che Google tende a rigettare le richieste deboli o mal formulate, e predilige il diritto di cronaca quando non ci sono prove documentali di un danno concreto.
In genere, se non c’è una sentenza a proprio favore o una presa di posizione della testata, Google sceglie di non intervenire.
Ed è qui che entra in gioco la terza e più potente fase del metodo TeleLead.it.
3. Costruzione di una reputazione positiva: la strategia definitiva
Quando la rimozione non è possibile – o anche quando lo è – costruire una presenza online forte, credibile e ben posizionata è la strategia più intelligente e consigliata.
Questa è l’unica soluzione che permette di neutralizzare definitivamente le notizie negative, anche senza eliminarle.
TeleLead.it ha creato un sistema di “copertura reputazionale” che prevede la pubblicazione di articoli positivi e strategici su tre livelli crescenti:
Blog di proprietà (oltre 200): articoli scritti su misura e ottimizzati SEO, pubblicati su blog tematici ben indicizzati, capaci di scalare rapidamente i risultati di ricerca. Ideali per raccontare chi sei oggi, la tua attività, i tuoi successi.
Testate giornalistiche locali o verticali: contenuti realizzati da giornalisti e pubblicati su testate presenti su Google News, adatte a ricostruire credibilità con autorevolezza e visibilità. I tempi medi di pubblicazione sono di 3-5 giorni.
Testate nazionali di primo livello: per i casi più gravi, è possibile pubblicare articoli su testate ad alta visibilità, con possibilità di apparire nei riquadri Top Stories. Un impatto fortissimo per chi ha subito un danno grave. Il servizio è garantito e parte da 1500€ ad articolo con pubblicazione su almeno 5 testate.
Il vantaggio? Anche se una notizia negativa resta online, verrà spinta in basso nei risultati, oscurata da contenuti nuovi, pertinenti e autorevoli.
Non aspettare che sia troppo tardi: prevenire è meglio che rimuovere
Uno degli errori più comuni è agire solo quando il danno è già visibile, dopo che un contenuto negativo ha già influenzato collaborazioni, colloqui o reputazione professionale.
La reputazione online è come un’assicurazione: va costruita prima, mantenuta viva, nutrita con contenuti positivi, verificabili e coerenti. In questo modo, anche in caso di attacchi futuri, ci sarà già una base solida e Google tenderà a valorizzare i contenuti migliori e più rilevanti.
TeleLead.it, in questo senso, si propone come un partner strategico, capace non solo di intervenire in emergenza, ma anche di prevenire crisi d’immagine, costruendo passo dopo passo una reputazione digitale autorevole e credibile.
Per approfondire
Chi desidera capire come funziona il servizio o ricevere una consulenza riservata può visitare la pagina dedicata per cancellare notizie negative su Google, dove è possibile richiedere un’analisi gratuita e senza impegno da parte del team di esperti.