Ancora una volta la Marina Militare USA ha scelto l’italiana Fincantieri per rinforzare il proprio comparto militare. L’azienda triestina ha vinto la gara d’appalto per la realizzazione di 10 navi militare d’assalto a cui se ne aggiungeranno altre 9.
Fincantieri supera così le altre 3 partecipanti, ovvero Huntington Ingalls, General Dynamics, e Austral USA. A quanto pare le navi dovrebbero essere consegnate entro il 2026, capoclasse compresa. Le nuove fregate faranno parte del programma militare americano FFG.
Le navi Made in Italy faranno acquisire alla flotta degli Stati Uniti maggiore letalità e miglioreranno largamente le strategie di difesa americane (leggi anche: “Leonardo (ex-Finmeccanica) acquisisce 100% di Kopter”).
Di seguito tutti i dettagli.
Fincantieri: la partnership con U.S. Navy
Come già anticipato, le prime 10 navi sono in consegna per il 2026, mentre la commessa delle restanti 9 sarà confermata entro il 2021 con consegna sempre per il 2026. Fincantieri ha ricevuto 795,1 milioni di dollari come prima tranche, a cui si aggiungeranno altri 4,78 miliardi di dollari.
Il totale dell’accordo è pari a 5,58 miliardi di euro. Si rafforza ulteriormente la partnership militare tra USA e Italia, la nostra nazione si conferma ancora una volta primo partner degli americani in campo militare.
Ricordiamo che le forze armate USA pochi mesi fa hanno ordinato 32 elicotteri militari al governo italiano che ha affidato la realizzazione a Leonardo (ex-Finmeccanica).
Le navi da guerra destinate all’U.S. Navy verranno realizzate nello stabilimento Fincantieri situato in Wisconsin, ovvero il “Marinette Marine”. Il suddetto stabilimento era stato acquisito dall’azienda triestina nel 2009, parte integrante dell’ambizioso progetto di investimenti in USA.
Fincantieri possiede altri due stabilimenti in territorio americano, situati negli stati federali del Wisconsin e dell’Illinois.
Il punto sull’azienda triestina, la migliore d’Europa
Fincantieri conferma la sua leadership europea nel settore militare, il nostro colosso è attualmente il più importante complesso navale d’Europa.
Ma ora l’azienda dovrà puntare ancora più in alto e conquistare la leadership mondiale, cosa che non è poi così irrealizzabile dato che ad oggi è il 4° complesso navale al mondo.
Per quanto riguarda l’accordo con gli Stati Uniti, non finisce qui. Infatti dopo la realizzazione delle 19 navi in progetto, gli USA apriranno un’altra gara d’appalto per la realizzazione di ulteriori 10 navi da guerra. E completare così il programma militare FFG.
Anche la Borsa di Milano reagisce positivamente alla vittoria nella gara d’appalto.
Le azioni Fincantieri infatti sono in netto rialzo, dopo il crollo subito causa coronavirus. Il titolo si è già riportato ai livelli pre-epidemia, al momento della scrittura di questo articolo, le azioni Fincantieri segnano un gran bel +17%.
Il valore delle azioni si attesta sui 0,85€. Le ottime performance registrate nei giorni scorsi hanno reso il titolo Fincantieri il migliore dell’ultima settimana sull’indice MTA della Borsa di Milano.
E le fregate italiane dimostrano di essere le migliori del programma FREMM.