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Saranno sicuramente felici tutti coloro che hanno deciso di investire in Bitcoin. A quanto pare la criptovaluta più famosa e quotata del mondo è destinata ad un notevole aumento del proprio valore nel giro di pochi mesi.
Anche gli analisti sono d’accordo, il 2020 potrebbe essere l’anno del Bitcoin. Attualmente la criptovaluta si è già riportata ai livelli pre-epidemia, al momento della scrittura di questo articolo 1 Bitcoin vale ben 8.131,11 euro.
Oltretutto, alle 19:23 dell’11 Maggio 2020, è avvenuto il terzo halving di Bitcoin. Sui mercati finanziari infatti ci sono state già “prove tecniche di rialzo” visto l’imminenza dell’halving.
Investire in Bitcoin è ancora possibile, consigliamo di farlo subito prima che la criptovaluta torni a viaggiare su valori altissimi e quindi non più acquistabile dai piccoli investitori a causa del suo elevato prezzo.
Ricordiamo che nel 2017 la criptovaluta raggiunse quasi i 20.000 dollari di quotazione. Cosa che potrebbe ri-accadere nel giro di pochi mesi.
Di seguito vi spieghiamo di cosa si tratta e vi indicheremo le previsioni future sul Bitcoin.
Se ti interessa l’andamento economico leggi anche: “Valore Bitcoin: quotazione supera i 6500 euro”.
Investire in Bitcoin: cavalcare l’effetto-halving
Come già annunciato, è avvenuto l’halving di Bitcoin. Per tutti gli investitori è una buona notizia dato che, come la moneta digitale ci ha abituato negli anni scorsi, si tratta di un’operazione in grado di far salire il valore del Bitcoin.
Durante i giorni scorsi, con l’avvicinarsi dell’halving, il Bitcoin ha toccato picchi di 10.000 euro per poi ristabilizzarsi intorno ad un valore di 8.000 euro.
Ebbene, il tutto è avvenuto al 630.000 blocco, che è stato minato dal gruppo AntPool. I miner hanno ricevuto una compensa pari a 6,25 BTC per aver minato il blocco. Fino al blocco precedente la ricompensa era pari a 12,5 BTC.
Come avete notato, il premio destinato ai miner si è dimezzato. Lo stesso succederà dal blocco numero 840.000, quando scenderà a quota 3,125 BTC.
Da questo momento in poi fino al prossimo halving, verranno creati 900 Bitcoin al giorno e non più 1800. Dopo il blocco 840.000 si scenderà addirittura a 450 al giorno.
Ciò significa che la criptovaluta comincia ad essere quasi completa, ovvero manca poco (un decennio) per raggiungere il numero massimo di Bitcoin che possono essere generati, ovvero 21 milioni di unità.
Le previsioni future
Una volta minate le unità massime, il Bitcoin non sarà più creato, e di conseguenza il numero totale di criptovaluta in circolazione resterà per sempre 21 milioni.
Questo contribuirà fortemente ad un impennata del suo valore, investire in Bitcoin diventerà un’operazione destinata solamente ai più ricchi trader visto l’altissimo valore di 1 solo BTC. Comprarne uno diventerà impossibile per la maggior parte della popolazione, varrà più 1 Bitcoin che un appartamento in centro.
Ma per raggiungere quotazioni del genere dovranno passare ancora decenni e decenni.
Quindi, a chi ha già la criptovaluta nel proprio wallet consigliamo di attendere e di non vendere o scambiare Bitcoin. Per tutti coloro che ancora non hanno investito nella moneta del futuro, consigliamo di farlo rapidamente.
Secondo le nostre previsioni infatti, già nei prossimi mesi il prezzo del Bitcoin potrebbe superare ampiamente i 10.000 euro, per raggiungere il picco nel periodo natalizio e superare addirittura i massimi storici.
Già nelle prossime settimane potremo assistere all’aumento dell’attuale quotazione, cosa successa sempre dopo 1-2 settimane dopo l’halving. L’ultimo ha contribuito anche a ridurre l’inflazione del Bitcoin, come sempre. Al giorno d’oggi questo valore è pari a meno del 2% l’anno, lo stesso prima dell’halving era pari al 3,5%. Insomma, più tempo passa e più la criptovaluta si rinforza.
Investire in Bitcoin è ancora oggi un’ottima scelta. E pensiamo che continuerà ad esserlo ancora per molto tempo.
Il meglio deve ancora venire.
