Per le azioni Brembo non arriva nessun segnale positivo dalla Borsa, neanche oggi.
Eppure è arrivata proprio ieri, in serata, la notizia dell’acquisizione di quote in Pirelli da parte dell’azienda bergamasca.
Ebbene, Brembo acquista il 2,4% di Pirelli ed entra così nel capitale della multinazionale milanese (leggi anche: “Azioni Pirelli: settore in crisi, il titolo ce la farà a reggere?”).
Ma Piazza Affari non dà segnali positivi in merito alla notizia, il titolo ha chiuso la seduta odierna a 6,71€ per azione (-1,25%).
Le azioni Brembo riescono a fare addirittura peggio di ieri, che ha chiuso con un valore azionario pari a 6,80€.
Azioni Brembo: l’acquisizione delle quote Pirelli
Secondo indiscrezioni, Brembo avrebbe utilizzato le somme riservate alla distribuzione del dividendo 2020 (attualmente sospesa) per acquistare il 2,4% di Pirelli.
Il gruppo guidato da Bombassei ha già annunciato che non si tratta di un investimento speculativo, bensì di una “partnership” (se così la possiamo chiamare) che durerà a lungo.
Ma la quota rilevata da Brembo è da considerare complessiva, infatti una parte è detenuta tramite l’azienda bergamasca stessa, l’altra da Nuova Fab Four ovvero la holding che fa capo a Bombassei che a sua volta controlla Brembo (azionista di maggioranza, 30% delle quote).
Insomma, sono lontani i tempi in cui si ipotizzava una fusione tra Brembo e Pirelli, attualmente sembra che si tratti di fanta-economia. Ma i più nostalgici si accingono ancora oggi a prospettare una futura fusione, che potrebbe dar vita ad un colosso del settore pneumatici e componenti auto.
Cosa che attualmente non è stata proprio presa in considerazione.
Infine, siamo sicuramente tutti contentissimi che una storica azienda italiana come Brembo entri nel capitale di un’altra storica multinazionale, ovvero Pirelli. C’è tanta italianità nell’operazione, ma non dimentichiamoci che l’azionista di maggioranza rimane la cinese Chem China con il suo 46% delle quote.
Il suddetto valore potrebbe salire ben presto al 51%, grazie alle quote acquisite dal miliardario cinese Niu pari a circa il 5%. Ebbene, si ipotizza che già nei prossimi mesi il business-man cinese potrebbe vendere la sua “parte” a Chem China, e far salire quest’ultima ad oltre il 50% delle quote.
L’andamento sul Mid Cap
Ma ritornando alle azioni Brembo, segnaliamo che il 2 Gennaio 2020 hanno chiuso la prima seduta dell’anno con una quotazione pari a 11,17€. In appena tre mesi il titolo ha perso il 40% circa del suo valore, e attualmente staziona tra i 6,50€ e i 6,90€.
Per il momento le azioni Brembo hanno raggiunto i minimi dell’anno, la crisi del settore auto si sta facendo sentire, la domanda di componenti è diminuita in maniera notevole. Ipotizziamo, purtroppo, che il titolo continuerà a scendere, per poi tornare lentamente con il suo trend positivo verso la fine di Maggio.
Sempre se l’attuale epidemia permetterà di cancellare le restrizioni in atto, e se i contagi cominceranno a diminuire. Insomma, si dovrà attendere l’inizio della ripresa economica italiana.
Nel frattempo, il titolo cercherà di stabilizzarsi sul valore attuale anche se risulta abbastanza complicato. Ma scendere ai livelli dell’ultima crisi economica mondiale (2008), ovvero ad una quotazione di 1,50€ – 2€ per azione, ci pare altrettanto difficile.