Il cda di RCS Media Group ha approvato il bilancio 2019. Il noto gruppo editoriale italiano, che fra l’altro controlla alcune delle principali testate giornalistiche italiane come il “Corriere della Sera”, il “Corriere del Mezzogiorno”, “La Gazzetta dello Sport” e molti altri quotidiani online, sembra essere in crisi.
I risultati dell’ultimo esercizio fiscale non sono dei migliori, anzi. Ricavi e utili risultano in calo, e il dividendo che verrà distribuito nel corso dell’anno risulta addirittura dimezzato in confronto a quello erogato l’anno precedente.
Insomma, una situazione alquanto difficile per Urbano Cairo (proprietario del gruppo), che dovrà fronteggiare anche la crisi economica del calcio italiano e, in particolare, del suo Torino Football Club.
Di seguito i dati contenuti nell’ultimo bilancio di RCS Media Group.
Bilancio RCS Media Group: i valori registrati
Partiamo subito con i ricavi e l’utile, due valori che dall’ultimo bilancio di RCS Media Group risultano in netto calo. Per il fatturato, sono stati registrati 923,6 milioni di euro, l’anno precedente invece aveva raggiunto quota 975,6 milioni di euro.
Male anche per l’utile netto, anzi, malissimo. Nell’esercizio precedente erano stati raggiunti 85,2 milioni di euro, nell’attuale bilancio invece lo stesso valore scende drasticamente a quota 68,5 milioni di euro.
Buone notizie invece sul fronte dell’indebitamento finanziario, in calo di ben 55,8 milioni di euro (rispetto all’esercizio fiscale precedente). Attualmente il suddetto valore si attesta su 131,8 milioni di euro.
Inoltre, il cda ha già annunciato che proporrà un dividendo pari a 0,03 € per azione. Per il 2020 quindi, il dividendo destinato agli azionisti si è ridotto del 50% rispetto a quello distribuito l’anno precedente (0,06 € per azione).
Il pay out dell’intero monte dividendi, corrisponde a poco più del 20% dell’utile.
Il settore digitale
La situazione, come avrete capito, non si mette affatto bene anche se c’è un settore che potrebbe far tirare un sospiro di sollievo a Cairo. Stiamo parlando dei settore “digital”, ovvero di tutte le testate giornalistiche online del gruppo.
Ebbene, i ricavi complessivi derivanti da questo settore, incidono sui ricavi totali del gruppo per il 18%. Il valore è comunque in netta crescita, magari già dall’anno prossimo potrebbe rappresenta ¼ dei ricavi complessivi di RCS Media Group.
I ricavi pubblicitari
Non male sul piano dei ricavi pubblicitari, nel bilancio da poco approvato la suddetta voce riporta 384,5 milioni di euro. Nel complesso potrebbe anche andar bene, ma ricordiamo che l’anno precedente il gruppo aveva chiuso accordi per oltre 400 milioni di euro. Quindi anche il segmento “ricavi pubblicitari” risulta in calo.
La cosa positiva è che anche per quanto riguarda i ricavi pubblicitari, quello derivanti dal settore digitale sono invece in controtendenza. Praticamente è in aumento la percentuale derivante da questo segmento, che attualmente incide per circa il 33,6% sul totale dei ricavi pubblicitari.
A quanto pare, il settore digitale è l’unico a dare segnali positivi.