E’ sicuramente un brutto periodo per il mondo intero, ma non per le azioni Amazon. Il colosso americano dell’e-commerce infatti ha raggiunto i suoi massimi storici, con il titolo che ha sfondato quota 2000 dollari per azione.
Si tratta delle azioni con più alto valore al mondo, il titolo Amazon da solo vale 3 volte l’intero FTSE Mib (principale indice della Borsa di Milano).
Una performance strepitosa da attribuire proprio all’effetto coronavirus. La nota piattaforma infatti è stata letteralmente presa d’assalto dall’inizio della pandemia.
Se ti interessa il settore tecnologico-digitale, leggi anche “Valore Bitcoin: quotazione supera i 6500 euro”.
Azioni Amazon: andamento di mercato
Sorride quindi Jeff Bezos, patron di Amazon che ha visto aumentare a dismisura anche il suo patrimonio personale: +24 miliardi di euro in soli 2 mesi. A quanto pare le azioni Amazon hanno spiccato il volo e non intendono affatto fermarsi.
Al momento della scrittura di questo articolo le azioni Amazon sono in rialzo dell’1.23% e il loro valore si attesta su 2404,30 dollari. Una quotazione-monstre che mai si è vista in tutta Wall Street (Bitcoin a parte).
A inizio 2020, il titolo del colosso di Jeff Bezos era comunque proteso verso i 2000 dollari di quotazione, la prima seduta dell’anno è stata chiusa a 1874,97 dollari per azione (2 Gennaio 2020). Dopo un mese è riuscito a superare i 2000 dollari ma poi il titolo ha dovuto fare i conti con il crollo dei mercati, ed ha accusato il colpo.
E’ sceso così a quota 1676 dollari in appena un mese, per poi risalire già nei primi giorni di Marzo e stabilizzarsi intorno ai 1900 dollari. Ma dal 9 Aprile in poi, c’è stato il vero e proprio boom delle azioni Amazon.
Da 2042,76 dollari fino a 2408,29 dollari in appena una settimana.
Nuove strategie e nuove assunzioni
Il pesante crollo subito a inizio Marzo sembra essere ormai alle spalle. Tra gli effetti positivi di questa super-scalata c’è anche il conseguente boom di assunzioni da parte del colosso di Seattle.
Bezos infatti ha già annunciato che assumerà ben 75.000 nuovi lavoratori, che si andranno ad aggiungere ai 100.000 assunti poche settimane fa in piena emergenza sanitaria.
Magazzinieri e addetti alle consegne sono le figure più richieste.
Non finisce qui, perché Amazon ha già annunciato di voler tagliare anche le spese pubblicitarie destinate a Google e cancellerà il Prime Day, la giornata mondiale degli sconti, dal proprio calendario. Qualcosa bolle in pentola, probabilmente Bezos è già al lavoro su qualche nuovo straordinario progetto.
La “gallina dalle uova d’oro” di Jeff Bezos non accinge a fermarsi, Amazon è ormai leader mondiale (indiscusso) del commercio elettronico.
La “profezia” di Buffett
Per quanto riguarda la parte legata al mondo della finanza invece, le azioni Amazon viaggiano non a doppia velocità, ma 10 volte di più rispetto agli altri titoli quotati sul Nasdaq (fatta eccezione per Google, altro colosso del settore digital).
Warren Buffett, il più grande investitore di sempre degli Stati Uniti, disse che era stato uno sciocco a non puntare sin da subito sulle azioni di Amazon. Le acquistò in seguito, quando il titolo del colosso di Bezos aveva già superato quota 500 dollari e si ipotizzava lo scoppio della “bolla”.
Alcuni affermarono che Buffett stesse cominciando addirittura a “perdere la testa”.
E invece, come sempre, ha fatto centro.