La regione Trentino raddoppia il plafond per l’anticipo della liquidità ma non solo. Il governatore Fugatti ha inoltre garantito lo stanziamento di contributi a fondo perduto, con fondi per sanificare gli ambienti. E si procederà ad acquisire le aziende in difficoltà economica.
Vediamo maggiori dettagli.
Interventi a fondo perduto per piccole imprese in Trentino
Sono proprio le piccole imprese, le prime che potranno beneficiare dei contributi a fondo perduto stanziati per fronteggiare la crisi da epidemia Covid-19. Oltre alle imprese, gli altri beneficiari della manovra sono i liberi professionisti e i lavoratori autonomi trentini.
Come lo stesso governatore ha affermato in conferenza stampa, si tratta di misure indispensabili per consentire a questi protagonisti del tessuto imprenditoriale del territorio, di proseguire con la loro attività lavorativa, interrotta per cause di forza maggiore e non certo per loro responsabilità.
Oltre ai contributi a fondo perduto, la regione Trentino ha previsto anche degli incentivi alle aziende per quanto riguarda la necessità di sanificazione dei locali. Proprio la messa in sicurezza dal punto di vista igienico è indispensabile per poter procedere alla ripresa delle attività.
L’altra manovra da attuare nel medio periodo, come afferma Maurizio Fugatti, riguarda la creazione di reti d’impresa e consorzi a sostegno delle aziende locali; inoltre, per quelle in evidente difficoltà economica, è prevista l’acquisizione.
Inoltre, saranno messe in atto nuove iniziative economiche a carattere innovativo, che avranno l’obiettivo di favorire la consegna e la fornitura di beni e servizi, che non è possibile acquistare in maniera diretta.
Infine, la regione Trentino ha proceduto ad una ricerca, in collaborazione con gli istituti bancari, per valutare la consistenza del plafond a disposizione per l’anticipo della liquidità. Ebbene, la risposta regionale è che il plafond va rifinanziato e a tal fine si predisporrà un raddoppio delle risorse attualmente presenti.
La prossima riunione della Giunta è fissata per venerdì 24 aprile, data in cui si approverà tale disegno di legge.