Attualmente è pubblicato sul sito della Regione Lombardia Il Bando Faber 2020 che mira a sostenere le micro e piccole imprese lombarde, appartenenti al settore manifatturiero, edile e dell’artigianato.
Gli investimenti da intraprendere sono in ottica di industria 4.0, per condurre le aziende all’ottimizzazione e innovazione dei processi produttivi.
Bando Faber 2020 per le micro e piccole aziende lombarde
Il Bando si rivolge alle imprese del territorio, con interventi che devono riguardare in maniera esclusiva la sede operativa ubicata in Lombardia. Se esistono più sedi aziendali sparse sul territorio, l’imprenditore deve sceglierne una soltanto e indicarla nella domanda da presentare.
L’investimento minimo finanziabile è di 25 mila euro, che prevede un 30% di contributo a fondo perduto, fino ad un massimo di 35 mila euro.
È possibile cumulare il contributo con il credito d’imposta per beni strutturali, ottenendo pertanto un’agevolazione che può raggiungere fino al 70% dell’investimento.
Grazie a questi aiuti economici, l’azienda può aspirare a raggiungere condizioni ottimali di produzione, massimizzando l’utilizzo di fattori produttivi come acqua ed energia. Infine migliora la gestione dei rifiuti, in quanto può innovare i processi produttivi anche dal punto di vista ambientale.
Quali sono in beni finanziabili del Bando Faber 2020?
Gli investimenti ammessi riguardano l’acquisto di:
- impianti
- attrezzature
- macchinari
ovviamente in ottica di ottimizzazione e innovazione dei processi produttivi.
Sono ammessi nel finanziamento agevolato anche i beni immateriali come ad esempio:
- software
- sistemi
- applicazioni
- piattaforme
Rientrano nei beni ammissibili anche opere murarie nonché la formazione dei dipendenti giustificata dall’introduzione delle nuove apparecchiature in azienda.
Bando Faber 2020, come accedere
Ogni azienda può presentare una sola domanda. Sul sito ufficiale della Regione Lombardia si trova l’approvazione della delibera del 26 febbraio 2020. Verrà pubblicato il bando attuativo entro novanta giorni da quella data. Una volta approvata la richiesta e beneficiando delle risorse, l’azienda dovrà realizzare e rendicontare tutti gli interventi entro e non oltre la data del 16 dicembre 2020.