Editoria e cultura, tutti gli sconti del decreto Rilancio

Il decreto Rilancio di maggio 2020 prevede, all’interno delle varie misure di sostegno alle imprese, anche aiuti e sconti per l’editoria e il settore della cultura.

Vediamo nel dettaglio le principali agevolazioni.

Sostegno a librerie, editori, musei e il Fondo Cultura

Innanzitutto è prevista una dotazione di 150 milioni di euro a sostegno delle librerie e dell’intera filiera dell’editoria. Tale Fondo di emergenza per le imprese e le istituzioni culturali prevede di aiutare anche i musei e in generale tutti gli altri luoghi culturali italiani, sia a livello nazionale che regionale.

Tra i principali sconti previsti alle aziende del settore editoria, troviamo in elenco:

  • credito d’imposta al 50% per gli investimenti pubblicitari
  • forfettizzazione delle rese dei quotidiani in aumento al 95%
  • cridito d’imposta al 8% per acquisto carta (spese del 2019)
  • contributo di 500 euro una tantum per le edicole
  • credito d’imposta del 30% per acquistare servizi di server, hosting e banda larga per le testate del web (spesa 2020)

Arriva l’Art Bonus

Si estende il credito d’imposta anche per incentivare le erogazioni liberali per i complessi strumentali. Ma non solo. Rientrano nelle misure a sostegno della cultura anche quelle per le società concertistiche e corali, per i circhi e gli spettacoli viaggianti. Inoltre si autorizza la spesa di 10 milioni di euro per realizzare una piattaforma digitale dedicata al patrimonio culturale e per fruirne anche tramite spettacoli.

Istituzione di un Fondo Cultura

Per questo anno 2020, il Fondo Cultura prevede una dotazione di 50 milioni di euro per promuovere gli investimenti nel settore ma non solo. L’obiettivo è favorire anche una serie di interventi per tutelare, valorizzare e digitalizzare il nostro patrimonio culturale, sia a livello materiale che immateriale.

Una parte di tale Fondo infine potrà finanziare e concedere contributi in conto interessi e mutui, per salvaguardare e valorizzare il patrimonio culturale.

Parma si conferma come Capitale della Cultura per l’anno 2020 e per il 2021.

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About Natalia Piemontese

Copywriter e mamma freelance da 10 anni sul web. Laureata con master in risorse umane, da anni mi occupo di tematiche del lavoro e business nel digitale.

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