L’emergenza sanitaria legata alla lotta contro il Coronavirus su tutto il territorio nazionale trascina con sé in un vortice, numerose altre criticità. Tra queste, una delle principali esigenze correlate a cui far fronte è quella dell’approvvigionamento alimentare. La Regione Emilia Romagna si schiera in prima linea per sostenere le imprese agricole e garantire la continuità della produzione dei prodotti orto-frutticoli e del vino.
Vediamo nel dettaglio le misure a favore delle aziende del settore.
Gli aiuti della Regione Emilia Romagna alle aziende agricole
Tra le principali misure adottate troviamo rinvii di scadenze, bandi, carburanti e anche indennizzi contro la cimice asiatica.
Nella fattispecie troviamo:
- la proroga di 6 mesi di tutte le scadenze legate alla chiusura di progetti legati all’innovazione
- ancora una proroga, in questo caso di 90 giorni, per permettere di terminare i lavori ancora in corso dei progetti di filiera
- l’approvazione di un nuovo bando, riguardante i Pagamenti compensativi per le zone montane, che mira ad attivare lavoro in modalità smart per compilare le domande e procedure semplificate
A questi primi interventi, seguono quattro tavoli tecnici programmati con la finalità di:
- semplificare le procedure per consentire ai diretti interessati di richiedere indennizzi per la cimice asiatica, per la quale è stato già dichiarato lo stato di calamità. La presentazione delle domande sarà possibile a partire dalla pubblicazione del decreto
- gestire l’assegnazione dei carburanti per le macchine agricole. Questa si svolgerà con procedura semplificata visto che dovrà avvenire online (e consegnare o ritirare i documenti necessari)
- richiedere, per quanto riguarda vino e ortofrutta finanziati con progetti della comunità europea, una deroga sulle scadenze e i controlli in azienda. In questo modo si cerca di poter ottenere subito l’erogazione dei fondi
Come ha sottolineato l’assessore regionale all’agricoltura Mammi, si tratta di un summit straordinario, svolto in videoconferenza, e misure necessarie che richiedono un intervento urgente, pagamenti accelerati e procedure burocratiche semplificate.