Le analisi sulle migliori criptovalute del mese di Giugno 2020

A distanza di due settimane e per concludere in modo più completo le analisi del mese di Giugno 2020, ecco un utile confronto grafico sulle migliori criptovalute e su cosa stanno registrando in termini di trend i suoi principali asset digitali.

Il Bitcoin è ancora tra le migliori criptovalute del mese?

Nelle ultime sessioni del mese di Giugno 2020, si conferma il Bitcoin tra i migliori aumenti del mese sulle criptovalute seppur con alcune precisazioni rese necessarie per l’attuale trend in lieve ribasso.

Confrontando i valori dell’asset a metà mese tra le migliori criptovalute e in particolare nella scorsa sessione del 16 giugno 2020, notiamo uno dei valori più interessanti toccati nel mese ovvero 9497 dollari.

Tuttavia, dopo circa due settimane, tale range è in calo su valori di 9082 dollari. Delle analisi nel breve termine, sono più che fondamentali per osservare più nel dettaglio tale trend e nel notare, che parliamo di piccoli e lievi ribassi.

Questi ultimi, quindi, potrebbero ritornare su range più che positivi e riconfermare nelle prossime sessioni un buon andamento del mese da parte del Bitcoin.

Ethereum, Neo e Litecoin, quali valori si registrano in questo fine mese?

Nella sessione del 29 giugno 2020 sul settore delle criptovalute, emergono anche altri interessanti risultati su Ethereum, Neo e litecoin.

Il primo asset, rispetto all’andamento di due settimane fa su range di 230 dollari, continua a registrare ottimi trend positivi oltre i 223 dollari.

Ne possiamo notare, come per i Bitcoin, un lieve ribasso, ma essendo i trend stabili e comunque al rialzo, permettono a tale asset di essere considerato tra i migliori del fine mese.

Medesimo discorso per il Neo. Da valori delle precedenti settimane su range di 10,35 dollari, è ad oggi quotato su valori di 9.89 dollari.

Per il Litecoin, infine, è da notare valori stabili di 40.88 dollari. Questi ultimi, sono da continuare a monitorare nel corso delle ultime due sessioni del mese di Giugno 2020 per valutarne potenziali investimenti in prossimità di possibili ritorni su range positivi.