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L’iniziativa è di Invitalia che mette a disposizione 50 milioni di euro per la produzione di nuove protezioni individuali contro il Coronavirus. Il bando è aperto dallo scorso giovedì 26 marzo 2020. È dunque il momento di affrettarsi, per inviare le domande, visto che l’assegnazione delle risorse avviene fino ad esaurimento fondi.
Incentivi Invitalia a fondo perduto per dispositivi medici e di produzione individuale
Il bando si rivolge alle imprese che vogliono potenziare la produzione o riconvertirsi per avviarla. Ogni singolo progetto finanziabile può spaziare da un minimo di 200 mila euro fino ad un massimo di 2 milioni di euro.
Per coprire il 75% delle spese è previsto un rimborso con tasso agevolato, con possibilità di dilazionare le rate in sette anni. Attenzione: c’è la possibilità che il contributo si trasformi in fondo perduto, in base alle tempistiche di realizzazione del progetto. Nella fattispecie:
- realizzazione dell’investimento entro 15 giorni, si ha diritto al 100% del fondo perduto
- se l’investimento si completa in 30 giorni, si ottiene il 50% a fondo perduto
- infine fino a 60 giorni di tempo per completare il progetto, il 25% è a fondo perduto
Come ottenere i finanziamenti?
L’iter di valutazione è molto rapido e avviene in 5 giorni. Si tratta di una procedura resa “light” per l’occasione ed è previsto un anticipo del 60% della spesa senza richiedere garanzie. Non appena l’investimento verrà concluso, si riceverà il saldo.
Quali sono le spese agevolabili?
Grazie a questi fondi è possibile acquistare macchinari, attrezzature e impianti oltre ai vari programmi informatici necessari ma non solo. È possibile utilizzare parte degli investimenti anche per eseguire opere murarie e assimilate.
Come presentare la domanda?
È necessario avere a disposizione firma digitale e indirizzo di posta PEC. A questo punto, bisogna accedere all’area riservata di Invitalia e compilare la domanda, allegando i documenti richiesti e firmati all’occorrenza in modo digitale.
Le domande verranno valutate tempestivamente e i fondi assegnati in ordine di arrivo.
