Regione Marche, contributi a fondo perduto: elenco completo di 50 misure

Maxi manovra da 210 milioni di euro con 50 misure differenti destinate a cittadini, imprese e liberi professionisti colpiti dalla crisi economica legata al Covid-19.

Tutti i richiedenti possono inoltrare la domanda con procedura semplificata. Si annuncerà in tempo reale l’apertura della piattaforma 210, sul portale della Ragione Marche, utilizzando i canali di informazione ufficiali (anche Telegram).

Vediamo nel dettaglio chi può richiedere il fondo perduto nella Regione Marche.

Piattaforma 210 Marche, tutti i benficiari del fondo perduto

Bar, gelaterie, associazioni di promozione sociale ma anche tirocinanti e studenti: i beneficiari dei contributi a fondo perduto della regione Marche sono i più disparati.

I settori interessati sono principalmente:

  • turismo e cultura
  • attività produttive, lavoro e istruzione
  • sostegno dlel’informazione locale
  • trasporto pubblico locale
  • contributi per la locazione
  • servizi sociali, sanitari ed educativi

I lavoratori beneficiari che possono procedere con la richiesta sono:

  • gli operatori del settore del turismo e della cultura
  • le imprese turistiche
  • le strutture alberghiere e ricettive
  • i lavoratori intermittenti dello spettacolo
  • le imprese di organizzazione di eventi dello spettacolo
  • gli imprenditori del settore produzione cinematografica e televisiva
  • le sale cinema
  • le case editrici

Inoltre la maxi manovra prevede aiuti e contributi (sempre a fondo perduto) anche per i privati cittadini, per le famiglie in locazione, gli studenti residenti in Regione e le imprese per il trasporto di passeggeri non di linea come ad esempio i taxi, ncc e impianti a fune montani.

L’elenco comprende ancora:

  • cooperative
  • proloco
  • servizi educativi prima infanzia
  • disabili
  • operatori agrituristici
  • ristorazione fino a un massimo di 9 dipendenti
  • attività di comemrcio fino a un massimo di 5 dipendenti
  • bar gelaterie
  • parrucchieri
  • estetisti
  • centri benessere
  • e tutte le agenzie di informazione locale, come quotidiani, periodici, televisioni e radio, giornalisti.

L’elenco esaustivo è sul portale della Regione Marche.

Per presentare la domanda è necessario inoltrare i moduli attraverso la piattaforma 210. Al momento non è ancora aperta ma nelle prossime ore la Regione metterà a disposizione i precompilati da scaricare (anche su Telegram) in modo da potersi organizzare in anticipo e non intasare la piattaforma telematica nello stesso momento.

 

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About Natalia Piemontese

Copywriter e mamma freelance da 10 anni sul web. Laureata con master in risorse umane, da anni mi occupo di tematiche del lavoro e business nel digitale.

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