Il bonus di 2 mila euro sarà a fondo perduto ed è previsto all’interno del programma Riapri Calabria. La Regione ha stanziato una dotazione complessiva di 40 milioni di euro, per sostenere le imprese calabresi, in particolare quelle più colpite dall’emergenza economica scaturita dal lockdown per Covid-19.
Vediamo i dettagli.
Microimprese calabresi, a breve 2 mila euro a fondo perduto
Dovrebbero essere dunque 20 mila le imprese del territorio calabrese a beneficiare di questo importante aiuto economico. Liquidità immediata ma soprattutto a fondo perduto, quindi senza obbligo di restituzione nè interessi da corrispondere.
La presidente della regione Jole Santelli ha presentato a Germaneto il piano Riapri Calabria.
Chi sono i destinatari della manovra?
L’indennità arriverà alle microimprese di diversi settori:
- artigiane
- commerciali
- industriali
- di servizi
I requisiti previsti sono:
- la sede operativa in Calabria alla data del 31 dicembre 2019
- un fatturato compreso tra 5 mila e 150 mila euro annui
La Giunta ha prestato particolare attenzione nei confronti della procedura per richiedere il bonus, cercando di semplificarla al massimo.
Ci sarà una piattaforma informatica attraverso la quale inoltrare la domanda. Può farlo l’azienda, in maniera autonoma e diretta, oppure è possibile delegare l’operazione a intermediari qualificati come ad esempio il comemrcialista di fiducia.
L’esame per l‘accoglibilità della domanda riguarderà solo i due requisiti già elencati. A questo punto, la Regione comunicherà al beneficiario (ovviamente tramite posta certificata Pec) che può usufruire del bonus. Nello stesso momento della comunicazione, si disporrà l’erogazione dell’indennità sul conto bancario aziendale comunicato.
Valutazione della domanda ed erogazione del denaro avverranno seguendo l’ordine cronologico delle domande pervenute.
Ciò che è importante sottolineare è che questo bonus è compatibile con aiuti economici di qualsiasi altro genere. Questo è valido sia nell’eventualità di averli già percepiti, sia nell’eventualità futura di voler richiedere un prestito agevolato ad esempio o altre forme di sussidio per l’azienda.