Il Bonus Sud 2020 è il risultato di una proroga della legge di bilancio 2020, che riguarda tutte le aziende e i datori di lavoro intenzionati ad assumere personale nel Sud Italia. I vantaggi principali per gli imprenditori e gli altri aventi diritto riguardano i contributi previdenziali Inps, sia per lavoratori a tempo pieno che part time.
Vediamo i dettagli.
Bonus Sud 2020 per le nuove assunzioni: requisiti e benefici
Il bonus si rivolge a tutti i datori di lavoro privati, quindi anche non imprenditori, e a tutte le aziende con sedi lavorative nel Meridione. Nella fattispecie, le regioni interessate sono:
- Puglia
- Calabria
- Sicilia
- Sardegna
- Campania
- Molise
- Basilicata
- Abruzzo
L’imprenditore può assumere, non oltre il 31 dicembre 2020:
- giovani tra 16 e 34 anni
- disoccupati over 35 senza lavoro da almeno sei mesi
- solo a tempo indeterminato o apprendistato (il bonus è previsto anche nel caso di trasformazione di un precedente rapporto di lavoro a tempo determinato in indeterminato)
- a tempo pieno o part time
- il bonus non può essere concesso per rapporti lavorativi occasionali, intermittenti oppure per il lavoro domestico.
L’imprenditore con tali requisiti ha diritto a:
- uno sgravio fiscale del 100% per quanto riguarda i contribuiti previdenziali Inps, per 12 mesi (fermo restando dunque quelli Inail)
- per il secondo e terzo anno, lo sgravio è pari al 50%
- l’importo massimo concesso è di 8.060 euro
Come presentare la domanda
Il datore di lavoro potrà inoltrare la richiesta una volta pubblicato il decreto Anpal riguardante il bonus assunzioni al Sud. La proclamazione del decreto è indispensabile per rendere operativo tali agevolazioni per l’occupazione e lo sviluppo al Sud.
È possibile presentare una domanda preliminare per l’ammissione agli incentivi. A tale scopo, è necessario andare sul sito web ufficiale dell’Inps e procedere dall’area Portale delle agevolazioni.
Se la domanda viene accolta, il datore di lavoro ha 10 giorni di tempo per procedere con l’assunzione. A questo punto, se tale conferma risulta in linea con la procedura e l’Inps l’approva, allora l’azienda avrà diritto a percepire il beneficio fiscale.