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Chi di noi non ha mai visto un prodotto suggerito dai risultati di ricerca di Google? In particolare, ci riferiamo a quei prodotti che appaiono negli appositi riquadri direttamente nei risultati di ricerca e nella scheda Shopping.
A breve, Google renderà possibile inserire gratuitamente i propri prodotti all’interno di quei riquadri.
Vediamo cosa comporterà questa scelta.
Google: nuove possibilità per vendere
Presto i commercianti potranno inserire gratuitamente i propri prodotti su Google Shopping. I prodotti inseriti nel servizio vengono spesso mostrati nei risultati di ricerca.
Chi si occupa di SEO e si concentra, quindi, principalmente sul generare visite in maniera organica, per la prima volta, potrà prendere in considerazione la funzione Shopping del famoso motore di ricerca.
Prima della fine del mese, questa modifica sarà operativa sul mercato statunitense e verrà implementata a livello globale entro la fine dell’anno.
L’implementazione della funzione inizierà la prossima settimana. A partire da quel momento, i risultati della ricerca nella scheda Shopping saranno costituiti principalmente da prodotti inseriti gratuitamente sulla piattaforma.
Google ha spiegato il perché di questa decisione. Essa è stata presa perché le aziende in difficoltà non hanno le risorse economiche per usufruire del servizio Shopping in questo momento.
“I consumatori stanno acquistando sempre di più online. Essi non cercano solo beni di prima necessità, ma anche giocattoli, abbigliamento e beni per la casa.
Questa è un’opportunità per le aziende in difficoltà di riallacciare un contatto con i consumatori. Molte di esse, però, non hanno un budget sufficiente per usufruire di Shopping”.
La scelta del motore di ricerca è, quindi, una sorta di atto di beneficenza. Il commercio online, durante questa pandemia, è essenziale per molte aziende e il servizio Shopping è davvero utile.
“Ci sono centinaia di milioni di ricerche relative agli acquisti su Google ogni giorno e sappiamo che molti rivenditori hanno gli articoli di cui le persone hanno bisogno in magazzino, pronti per la spedizione, ma non sono facilmente rintracciabili online”.
Con Google Shopping, invece, le possibilità che un utente noti un nostro prodotto sono decisamente più elevate.
Google Shopping: quali sono le novità e come funziona
Ecco come questa modifica avvantaggia venditori, acquirenti e inserzionisti:
- Venditori: esposizione gratuita a milioni di persone che cercano prodotti ogni giorno su Google.
- Acquirenti: scopri più prodotti da più negozi, inclusi alcuni di cui non avresti altrimenti sentito parlare.
- Inserzionisti: le campagne a pagamento saranno integrate con elenchi gratuiti per mostrare i propri prodotti.
Gli utenti esistenti iscritti al Merchant Center e gli annunci commerciali non dovranno fare nulla per poter beneficiare degli annunci gratuiti.
Per i nuovi venditori che si iscriveranno al Merchant Center, Google afferma che continuerà a semplificare il processo di iscrizione nelle prossime settimane.
Un account sul Merchant Center è assolutamente necessario per pubblicare gratis schede di prodotti, poiché tutte le schede in Google Shopping dipendono dai dati caricati sul Merchant Center.
Le inserzioni gratuite non verranno lanciate fino alla prossima settimana, ma è consigliabile che i rivenditori creino un account Merchant Center il prima possibile.
Nuova collaborazione con PayPal
Insieme a questa importante modifica a Google Shopping, è stata annunciata una nuova partnership con PayPal.
I commercianti potranno collegare i loro account PayPal a Google Shopping, che servirà per accelerare il processo di iscrizione alla piattaforma.
PayPal ora si unisce ai partner esistenti di Google, tra cui Shopify, WooCommerce e BigCommerce.
Altri importanti dettagli
Google ha spiegato che Google Shopping consisterà “principalmente” di annunci gratuiti.
Quello “specialmente” c’è perché la società accetterà ancora schede a pagamento, che riceveranno un posizionamento di rilievo nella parte superiore della scheda Google Shopping.
Inoltre, le schede a pagamento saranno le uniche mostrate nel carosello degli annunci con scheda di prodotto nelle ricerche Google.
È lecito ritenere che lo stesso principio sarà applicato in qualsiasi altro luogo in cui gli annunci di shopping vengono visualizzati al di fuori della scheda Google Shopping, come la recente aggiunta di annunci di shopping in Gmail.
Quindi ci saranno ancora vantaggi nel pagare per la pubblicità, ma se state cercando un modo per risparmiare sulla pubblicità questa è una possibilità da sfruttare!
Questa iniziativa di Google, molto probabilmente, sarà interrotta nel momento in cui la pandemia dovuta al COVID-19 cesserà.
