Coca-Cola sta spostando la sua attenzione lontano da fusioni e acquisizioni e piccole innovazioni. Essa, infatti, sta dando la priorità all’e-commerce.
La società, infatti, reputa il settore una grossa opportunità di crescita nonostante la pandemia scatenata dal COVID-19.
La tattica del colosso delle bevande può essere un’ottima ispirazione anche per le piccole attività.
Coca-Cola: sforzi concentrati sull’e-commerce
Coca-Cola ha rallentato la sua politica volta ad effettuare fusioni ed acquisizioni. La società, infatti, si sta focalizzando nuovamente sull’innovazione e, in particolare, sta dando la priorità al mondo e-commerce in quanto sembra quello che crescerà di più dopo il coronavirus.
Parlando alla conferenza globale dei consumatori e della vendita al dettaglio di RBC Capital Markets, il direttore finanziario di Coca-Cola, John Murphy, ha presentato vagamente i piani dell’azienda per il prossimo anno, anche se ha promesso che ci sarà un “aggiornamento più chiaro” alla fine del secondo trimestre a luglio.
L’uomo ha dichiarato che:
“Ritornare più forti di prima è qualcosa che abbiamo sempre fatto nelle crisi del passato, anche prima delle economie in cui operiamo. E ritornare più forti rimanendo fedeli ai nostri valori e ai nostri obiettivi è qualcosa che guida le decisioni che stiamo prendendo”.
Murphy, inoltre, ha affermato che, nonostante l’impatto del COVID-19, “investire nel settore è la priorità numero uno”. L’attenzione ora è verso il mondo degli e-commerce e il recupero dei negozi al dettaglio, mentre le fusioni e le acquisizioni hanno una “priorità inferiore al momento”. Murphy ha ammesso, infatti, che c’è stato un piccolo cambiamento di tattica nel modo di agire dell’azienda.
Il cambiamento di rotta dell’azienda
Prima della crisi, Coca-Cola aveva investito molto in acquisizioni nel tentativo di diversificare il suo portafoglio. Tra queste acquisizioni c’è stato anche l’acquisto di Costa nel Regno Unito per 3,9 miliardi di sterline, come parte del piano del CEO James Quincey di diventare un’azienda di bevande totale.
Da quando Quincey è diventato CEO nel 2017, si è concentrato sulla costruzione di un’azienda pronta per il futuro. Ciò include anche spingere l’azienda a lavorare di più online.
Murphy ha riconosciuto che questo approccio ha aiutato l’azienda durante la pandemia a rendere il “passaggio a un luogo di lavoro virtuale relativamente semplice”
L’uomo ha aggiunto:
“Non credo che una persona esca e corra una maratona senza avere fatto una qualche forma di allenamento. Allo stesso modo, ritrovandoci in una crisi come questa, sei meglio attrezzato se già eri allenato per la cosa”.
Un’opportunità nata dalla pandemia
Con la maggior parte del personale che sta lavorando da casa, l’azienda ha visto un’opportunità per gli esperti di marketing di comprendere meglio le abitudini di acquisto dei consumatori.
Murphy spiega:
“Impari molto esercitandoti. Impari molto sui diversi modi in cui puoi ordinare dei prodotti. Puoi ordinare online. Puoi prelevare le cose da qualche parte. Puoi ricevere i prodotti a domicilio. Puoi farti mettere da parte i prodotti per far avvenire la consegna in un secondo momento. Quindi ci sono solo molte opportunità là fuori”.
Con i lockdown dei vari Paesi che hanno causato un aumento del commercio elettronico, Murphy ha notato che è più importante che mai che i prodotti dell’azienda “diventino buoni nello scaffale online come lo sono nello scaffale offline”.
Ha spiegato:
“Ci sono sia opportunità che sfide da affrontare su come entrare in un mercato con un acquirente che ha più opzioni per ogni passaggio del processo di acquisto”.
Il futuro di Coca-Cola
Anche con l’aumento delle vendite online, l’e-commerce rimane una piccola percentuale delle attività svolte dalla Coca-Cola. Murphy, però, crede che “questo periodo si rivelerà un punto di svolta e diventerà qualcosa di ben più grande”.
Guardando al futuro, Coca-Cola ha in programma di aumentare la spesa in innovazione per concentrarsi su lanci di prodotti più grandi ed efficaci.
Murphy ha spiegato che sia Quincey che il gruppo dirigente si sono concentrati non solo sulla semplificazione delle sfide aziendali, ma anche sul “fare un passo indietro” per “non perdere di vista molte opportunità”, pur essendo consapevoli che la disponibilità economica diventerà probabilmente un fattore chiave nelle decisioni che verranno prese nei prossimi mesi.
Molte piccole aziende possono ispirarsi a Coca-Cola per aumentare i loro introiti. Investire in un e-commerce, infatti, è la soluzione ideale per continuare a vendere nonostante la pandemia.
L’importante è fare tutto seguendo i consigli dei esperti e non guardando con diffidenza all’innovazione.