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Il bonus vacanze da 2,4 miliardi è solo uno degli incentivi messi a punto dal governo per rilanciare il settore turismo nel Bel Paese. Un business pari al 13% del Pil e un vero e proprio patrimonio geografico, artistico e culturale da salvaguardare.
Vediamo le altre principali misure disponibili in differenti Regioni.
I contributi previsti alle aziende del settore turistico
Regione Abruzzo
Prestiti agevolati per un totale di 10 milioni di euro per chi non ha avuto accesso al Decreto Liquidità con i fondi previsti fino ad un massimo di 25 mila euro. I beneficiari sono hotel, alloggi vacanze, camping, ristoranti, catering ma anche tour operator e agenzie di viaggi.
Emilia Romagna
Una dotazione finanziaria di 25 milioni di euro, in favore delle varie strutture ricettive tra cui camping e stabilimenti balneari, per ristrutturare gli immobili e le aree al pubblico. Prevista sia una parte di fonod perduto che finanziamenti agevolati.
Le imprese del settore turistico avranno a loro disposizione anche 3 milioni di euro per la sanificazione e 8,1 milioni di euro per iniziative di promozione del territorio.
Friuli Venezia Giulia
33 milioni di euro in contributi a fondo perduto. A seconda della realtà si potranno erogare da 500 euro a 4 mila, senza obbligo di restituzione.
Regione Lazio
Il bonus turismo prevede 20 milioni di euro tramite contributo a fondo perduto una tantum, in favore delle imprese del settore, dagli alberghi alle guest house, dai campeggi alle agenzie di viaggio.
Il contributo spazia da un minimo di 600 euro a un massimo di 8 mila.
Liguria
38.5 milioni di euro in forma di finanziamenti agevolati per le imprese del settore turismo. La liquidità prevede un mino di 10 mila euro e un massimo di 30 mila. A disposizione anche una copertura di 32.4 milioni di euro a fondo perduto e 6.1 milioni di euro in bonus assunzionali.
Sardegna
14.5 milioni di euro in forma di prestiti chirografari non partecipativi a tasso zero. Entro il 31 luglio 2020.
Sicilia
75 milioni di euro per creare 600 mila pacchetti turistici e incentivare le persone a villeggiare in Regione. Si regala una notte su tre oppure due su sei ai turisti che scelgono la Sicilia come meta vacanze.
