Il finanziamento per nuove imprese 2020 concede agevolazioni e prestiti a tasso zero per creare e sostenere nuove micro e piccole imprese. Si rivolge in particolare a donne e giovani e in alcuni settori in particolare.
Finanziamento Invitalia 2020, nuove imprese a tasso zero
Qui di seguito forniamo nel dettaglio tutte le informazioni relative ai beneficiari del finanziamento, ai requisiti per essere ammessi e alle spese ammesse.
Beneficiari e requisiti
Come già evidenziato, il bando si rivolge nella fattispecie a donne e a giovani under 35. Nello specifico:
- sono ammesse società anche cooperative
- in tal caso almeno la metà dei soci deve essere formata da giovani under 35 oppure donne ma senza limiti di età
- la novità 2020 è che sono ammesse al bando per il finanziamento nuove imprese anche quelle costituite da non più di 60 mesi (mentre prima era solo 12 mesi)
- possono presentare domanda anche le micro e le piccole imprese
Ovviamente, per poter presentare la domanda, bisogna essere in possesso di alcuni requisiti in particolare, vale a dire:
- essere iscritti al Registro delle imprese
- godere dei diritti civili
- non essere in liquidazione volontaria né in procedure concorsuali
- non aver restituito o depositato su conto bloccate, delle agevolazioni già percepite
- non avere all’interno soci che nei 12 mesi precedenti hanno cessato un business simile a quello per cui si richiede ora un finanziamento
Se il finanziamento viene concesso, allora dovrà essere restituito entro 10 anni (questa è un’altra novità del bando nuove imprese a tasso zero 2020, perché fino allo scorso anno, il periodo massimo concesso era di 8 anni).
L’importo massimo finanziabile per le nuove imprese è di 1,5 milioni di euro, a copertura del 75% delle spese preventivate. In seguito alle novità introdotte con il bando Invitalia 2020, a partire da questo anno è possibile farsi finanziare il 90% dell’importo totale necessario e spingersi nel richiedere anche 3 milioni di euro, purché l’impresa sia già costituita da almeno 3 anni (e comunque non oltre i 60 mesi).
A fronte del finanziamento del 75% delle spese totali, la nuova impresa deve fornire garanzia di copertura per il 25% restante, tramite risorse proprie oppure finanziamento esterno, purché non pubblico.
Spese ammissibili e settori agevolabili
I settori che possono beneficiare del finanziamento a tasso zero per le nuove imprese 2020 sono quelli di:
- produzione di beni nell’Industria, Artigianato e prodotti agricoli
- fornitura di servizi
- commercio
- turismo
- turismo culturale e innovazione sociale
- trasformazione di prodotti agricoli
Per quanto riguarda le spese finanziabili a tasso zero, troviamo:
- costi dell’azienda sostenuti dopo la presentazione della domanda
- acquisto di beni materiali e immateriali
- servizi
- ristrutturazioni
- macchinari e impianti
- componenti hardware e software
- consulenze
- formazione interna
- brevetti, tutela del marchio o licenze
La domanda deve essere inoltrata in maniera esclusiva per via telematica, sulla piattaforma Invitalia.