Il Mise promuove un contributo a fondo perduto del 35% che va a sommarsi a un finanziamento con tasso agevolato al 40%. Un totale di agevolazione fino al 75% dunque per realizzare programmi di investimento innovativi e acquistare macchinari, impianti e attrezzature adatte allo scopo.
Ecco di cosa si tratta nello specifico.
Bando Mise Macchinari Innovativi: settori, beneficiari e importi
I settori in cui poter effettuare gli investimenti innovativi riguardano l’acquisto di macchine per:
- recupero dei rifiuti
- packaging;
- settori alimentari e ortofrutta
- lavorazioni delle plastiche
Possono beneficiarne le micro così come le piccole e medie imprese delle seguenti Regioni:
- Basilicata
- Calabria
- Puglia
- Campania
- Sicilia
Ci sono alcuni requisiti da rispettare. Le aziende devono:
- essere iscritte al Registro delle Imprese
- avere almeno due dichiarazioni dei redditi all’attivo
- essere in regola con la normativa vigente e con gli obblighi contributivi
- non devono essere in liquidazione volontaria né sottoposte a procedura concorsuale
- non devono risultare in difficoltà
Per quanto riguarda gli importi erogabili, il Mise ha stanziato 265 milioni di euro e aprirà due sportelli agevolativi, a distanza di sei mesi l’uno dall’altro.
Le micro e piccole imprese possono ricevere un contributo a fondo perduto del 35% e un finanziamento agevolato del 40%.
Le medie imprese invece un contributo per gli impianti pari al 25% e un finanziamento del 50%.
Non ci sono interessi previsti sul prestito, che va restituito al massimo entro 7 anni.
Oltre a macchinari, impianti e attrezzature, è possibile acquistare programmi informatici e licenze. In ogni caso il programma d’investimento deve prevedere:
- un minimo di 400 mila euro e un massimo di 3 milioni di euro
- la sede nei territori destinatari delle agevolazioni
- un aumento dellefficienza e della flessibilità aziendale per rendere il processo produttivo più sostenibile e circolare
La valutazione delle domande avverrà a sportello. Il processo di inoltro della domanda è suddiviso in due parti. Infatti il 23 luglio è la data dedicata alla compilazione della stessa e il 30 luglio invece, a partire dalle ore 10, sarà possibile inviarla.