Prestiti peer to peer: Bondora vs Mintos

I prestiti peer to peer (o anche p2p lending) sono l’ultima frontiera del business online. Si tratta di una nuova modalità d’investimento, che permette di guadagnare dagli interessi derivanti dai prestiti in cui avete deciso di investire.

I tassi di interesse variano dall’1% al 20%, a seconda della piattaforma. Attenzione però, perché investire su prestiti peer-to-peer con tasso di interesse più alto, non significherà guadagno maggiore. Infatti nella maggior parte dei casi più è alto il tasso di interesse, maggiore sarà la percentuale di rischio.

Di seguito come funziona questo tipo di investimento, e le caratteristiche di due delle piattaforme più utilizzate: Bondora e Mintos.

Prestiti peer to peer: come funziona

In pratica i portali si occupano di finanziare prestiti a terze parti, senza passare per istituti di credito o simili. Quindi, il capitale che deciderai di investire verrà poi erogato dalla piattaforma alle aziende o privati che ne faranno richiesta.

Il tuo capitale finirà insieme a quello di molti altri e verrà utilizzato per finanziare il suddetto prestito che, ovviamente, sceglierai tu stesso. Dopodiché guadagnerai dagli interessi derivanti dal tuo investimento (prestito a terze parti).

Bondora

Bondora è una delle piattaforme più longeva, è attiva infatti da ben 11 anni. Il portale eroga prestiti peer-to-peer in Estonia, Finlandia e Spagna. L’investimento parte da un minimo di 1€, e il tasso medio di interesse si aggira intorno al 10% annuo.

I prestiti erogati da Bondora sono destinati sia alle imprese che a privati, e l’investimento ha una durata minima di 3 mesi fino ad un massimo di 60 mesi.

Il range di interessi va dal 5% al 14% a seconda dell’investimento e del servizio scelto. Con Bondora gli investitori non dovranno pagare alcuna commissione, né per il deposito né per il prelievo.

Inoltre, segnaliamo un piano proposto dalla piattaforma molto interessante ovvero “Go&Grow”. Questo tipo di investimento ha un tasso di interesse fisso, pari al 6,7% annuo. Il rischio è basso rispetto ad altri tipi di piano, e soprattutto possiede una caratteristica che molti altri non hanno.

Stiamo parlando del capitale investito, che sarà sempre garantito. In qualsiasi momento l’investitore può decidere di prelevarlo. E’ l’ideale per chi vuole sentirsi “al sicuro”.

Mintos

Mintos è invece una piattaforma più recente, fondata in Lettonia nel 2015. Questa, permette di finanziare imprese e privati in qualsiasi parte del mondo. L’investimento minimo è pari a 10€, e il tasso medio di interesse si aggira intorno al 12% annuo.

I prestiti peer-to-peer proposti da Mintos verranno erogati per i settori dell’agricoltura, del business, dei prestiti auto, mutui, anticipo fatture e prestiti a breve termine.

Il range di interessi va dal 4% al 20%, sempre a seconda dell’investimento e del piano scelto. Anche con Mintos, l’investitore non dovrà pagare alcuna commissione.

Un servizio interessante proposto dalla piattaforma è “Invest&Access”, che permette di impostare una determinata strategia di investimento inserendo solamente l’importo del capitale. Il sistema provvederà automaticamente a suggerirti i migliori investimenti disponibili per la somma inserita.

Il rendimento è fisso, ed è pari al 12,66% annuo.

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About Vincenzo F

Grande appassionato di economia e finanza, mi piace scrivere su mercati, indici, azioni, investimenti e tutto ciò che riguarda questo settore. Studio costantemente l'andamento dei mercati, e sono sempre alla ricerca di rialzi e ribassi. Ho fatto in tempo a comprare un monolocale e un pc. Tutto il resto l'ho investito.

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