Prestito 25mila euro alle imprese, come funziona e modalità di accesso

Senza dubbio si tratta di una delle possibilità di finanziamento più interessanti, tra le agevolazioni previste dal decreto Cura Italia. Lo Stato garantisce il prestito al 100% a imprese e partite iva, che possono richiedere la somma di 25mila euro.

25mila euro a imprese, professionisti e partite iva per il Covid-19

Il vantaggio della misura sta nel saltare lo step dell’istruttoria da parte della banca. Il fondo di garanzia per le PMI concede in modo automatico e gratuito il prestito, senza alcuna valutazione di solvibilità.

Per richiedere il prestito è sufficiente farne richiesta tramite il modulo presente sul sito del Mise oppure del Fondo di Garanzia per le PMI.

Nessuna Pec per inoltrare la richiesta: è sufficiente una semplice mail.

Come si calcola

Il prestito può eguagliare al massimo il 25% del fatturato dello scorso anno e non può complessivamente superare i 25mila euro. Il richiedente può rivolgersi direttamente all’istituto bancario di fiducia, che procede ad un semplice controllo formale dei requisiti ma senza istruttoria per la concessione del credito.

Come compilare il modulo

Il modulo è formato da sette pagine. C’è un frontespizio da compilare con le proprie generalità, se si è titolare dell’azienda o ditta oppure un legale rappresentante. Seguono tre schede.

Scheda 1

Bisogna innanzitutto dichiarare di poter beneficiare della garanzia, di non essere destinatario di provvedimenti giudiziari.

Per quanto riguarda la sezione “Finalità della richiesta” è necessario indicare il proprio codice Ateco e fornire un’autocertificazione, per dichiarare che si è subito un danno al fatturato, a causa dell’epidemia da Coronavirus.

Infine bisogna dichiarare se si è già beneficiato di altri aiuti in tale periodo di emergenza e lasciare un indirizzo email a cui essere contattati.

Scheda 2

Riguarda solo le imprese, per comunicare i dati relativi alla propria azienda, il numero di dipendenti, fatturato, bilancio, dimensioni e via di seguito.

Scheda 3

È quella dedicata all’informativa sul trattamento dei dati personali.

La durata del prestito è di 6 anni. Per i primi due si rimborsano solo gli interessi, pari alla somma tra tasso del Rendistato (a marzo 2020 era di 0,388%) in aggiunta ad uno 0,2%.

 

 

 

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About Natalia Piemontese

Copywriter e mamma freelance da 10 anni sul web. Laureata con master in risorse umane, da anni mi occupo di tematiche del lavoro e business nel digitale.

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