Il Reddito di Emergenza sta prendendo forma. È ormai da settimane che gli italiani attendono una risposta concreta del Governo riguardo i fondi promessi per l’emergenza Coronavirus. Tra imprese che falliscono, lavoratori che non ricevono lo stipendio, padri e madri di famiglia che non riescono più a provvedere alle prime necessità, si avverte un senso di disperazione generale nell’aria.
Negli ultimi giorni abbiamo sentito diverse proposte da parte del Presidente Conte. L’ultima promessa erano i 600 € da destinare ad imprese e lavoratori impossibilitati a lavorare in questo periodo.
Oggi si parla invece di un’estensione di questo Bonus, ovvero il Reddito di Emergenza.
Vediamo come funziona.
Reddito di Emergenza: chi potrà beneficiarne
Il REM (Reddito di Emergenza) è l’ultimo sussidio che dovrebbe essere destinato ai tantissimi italiani che al momento non hanno più reddito, e quindi entrate. È bene chiarire che non abbiamo delle disposizioni certe, ma si tratta ancora di proposte da “prendere con le pinze”.
La base di partenza è sempre il bonus di 600 € già promesso alle Partite IVA e agli autonomi, che potrà essere richiesto a partire dal 1 Aprile. A quanto pare, questo dovrebbe essere arricchito ed esteso a più fasce di cittadini. Non si tratterebbe più di un importo una tantum uguale per tutti, ma di una cifra che potrebbe aumentare a seconda dei casi.
I beneficiari non dovrebbero essere più solo le Partite IVA e gli autonomi. Il Reddito di Emergenza infatti si estenderebbe anche a:
- Lavoratori stagionali del settore turistico. Tra i quali: camerieri, personale di cucina, bagnini, portieri, assistenti di varie categorie, ecc.;
- Badanti e colf;
- Lavoratori del sommerso, ovvero chi compie un lavoro irregolare oppure dichiarato solo parzialmente, insomma in nero.
Stando ai primi calcoli generali, l’ammontare dei beneficiari dovrebbe essere di circa 10 milioni di cittadini italiani.
Proposta estensione RDC per famiglie
Per quanto riguarda invece gli aiuti alle famiglie, l’idea sarebbe quella di estendere la platea di beneficiari del Reddito di Cittadinanza. La proposta arriva da parte di Stefano Patuanelli, Ministro dello Sviluppo Economico, e di Giuseppe Provenzano, Ministro per il Sud.
I ministri sostengono che estendere il reddito di cittadinanza sarebbe la soluzione ideale per sostenere le famiglie che al momento si trovano in grave difficoltà economica. Ovviamente però, le disposizioni del reddito sarebbero da rivedere e riformulare. E comunque, anche questa per ora rimane solamente una proposta, niente di più.
Decreto Cura Italia e Reddito di Emergenza: le cifre
Il Governo starebbe quindi cercando di ampliare ed estendere le diverse manovre economiche, al fine di tutelare sia le varie categorie di lavoratori, sia le famiglie in difficoltà.
Le nuove misure dovrebbero essere inserite all’interno del Decreto Cura Italia, in cui si prevedeva lo stanziamento di 25 miliardi, e che invece potrebbe raggiungere l’importo di 50 miliardi.
Di questi, la cifra da destinare al Reddito di Emergenza per le imprese e i lavoratori dovrebbe ammontare a 6 miliardi di euro. Non si esclude però la probabile necessità di aumentare ulteriormente i fondi.