L’ammontare complessivo è di 750 milioni di euro. Una cifra importante messa a disposizione dalla Regione Puglia per fronteggiare la crisi economica scatenata dal Covid-19.
I beneficiari sono imprese, professionisti, artigiani e autonomi.
Vediamo i principali incentivi e le diverse modalità d’intervento.
Tutte le agevolazioni della Regione Puglia per l’economia post Covid-19
La pubblicazione delle misure è prevista già a partire dal 4 giugno. Nella fattispecie si tratta di:
- microprestito, erogato direttamente dalla Regione Puglia, senza passare dalle banche. Sarà possibile richiedere fino a 30 mila euro, con quota al 20% a fondo perduto e rimborso in 5 anni (più 12 mesi di pre-ammortamento)
- reddito per la ripartenza, il cosiddetto Start con 125 milioni di euro che andranno ai lavoratori autonomi, professionisti, lavoratori co.co.co per un totale di circa 60 mila persone. I contributi sono a fondo perduto
- supporto del capitale circolante, vale a dire liquidità per poter acquistare le scorte o pagare i fornitori. Nello specifico si tratta di 150 milioni per le imprese manifatturiere e 50 milioni per le PMI del settore turistico
- bonus occupazione, una dotazione finanziaria per sostenere i lavoratori di due settori in particolare. Infatti 40 milioni vanno al settore turistico e 5 milioni a quello della cultura
A queste misure si aggiungono:
- 124 milioni per i piccoli professionisti con basso fatturato
- 16 milioni per potenziare le imprese e incentivare lo smart working
- 20 milioni di euro per potenziare le garanzia rilasciate dai Confidi
- 38 milioni per creare all’interno della Regione una sezione per la Garanzia di portafoglio del Medio Credito Centrale
- 59 milioni per gli interventi di tipo sanitario
La Regione Puglia è attiva su più fronti e, oltre ai 750 milioni di cui sopra, ha previsto un Piano Straordinario per la Cultura (con fondi di oltre 17 milioni) e tutta una serie di interventi anche per le famiglie e i privati cittadini, come ad esempio studenti, anziani, disabili e persone senza fissa dimora.