TikTok Fornisce le API dei suoi Ads per la Prima Volta

TikTok, ormai da molti mesi, sta crescendo esponenzialmente.

Lo scorso anno, molti inserzionisti si sono lamentati per il ritardo nel rendere più rapida la gestione e la creazione delle pubblicità.

Dopo un’iniziale beta, una piattaforma per creare da soli le pubblicità è stata rilasciata lo scorso anno. Da qualche giorno, inoltre, un primo partner, Sprinklr, ha accesso alle API della piattaforma.

Sprinklr è un servizio che permette di creare ads online e di ottimizzarli tramite un algoritmo. Esso è già integrato  con Facebook, Twitter, Instagram, Pinterest, Snapchat e LinkedIn.

Lauren Kiser, Sprinklr Advertising e Senior Product Manager, ha spiegato in breve cosa fa la piattaforma:

“Invece di entrare in ciascuna piattaforma per creare degli ads, gli inserzioni possono gestire tutto da un’unica piattaforma, che è Sprinklr”.

TikTok

Possibilità offerte dalle API

Sprinklr, grazie alle API, sarà in grado di svolgere tutte le normali funzioni per la gestione delle campagne, come la creazione della campagna, la creazione di annunci, il targeting e via dicendo. I dati saranno disponibili nell’interfaccia di Sprinklr, consentendo un rapido confronto tra TikTok e le altre piattaforme pubblicitarie che utilizzeremo.

Gli inserzionisti che utilizzeranno Sprinklr avranno anche accesso ai dati raccolti dalla piattaforma, oltre ai dati sul pubblico raccolti da TikTok.

Gli utenti abituali di Spinklr, inoltre, potranno trarre vantaggio dalle funzionalità a cui sono abituati con la piattaforma. Tra di esse c’è la creazione di annunci semplificata, la possibilità di assegnare ruoli ad altri utenti e i report in tempo reale.

Pubblicizzarsi su TikTok è molto conveniente. La piattaforma ha ereditato l’utenza giovane che non è più presente su Facebook. Più della metà dei tiktokers, infatti, ricade nella fascia di età compresa tra i 18 e i 34 anni. Essi, inoltre, sono anche un pubblico molto desiderabile a causa del loro potere di acquisto. Poco più di un terzo degli utenti, infatti, ha un reddito familiare di oltre $ 100.000.

Pavitar Singh, CTO presso Sprinklr, ha dichiarato:

“Siamo entusiasti di offrire ai nostri clienti l’opportunità di aumentare il ritorno sulla spesa pubblicitaria, migliorare la produttività e proteggere la reputazione del loro marchio grazie alla gestione degli annunci TikTok”.

I vantaggi per TikTok

Anche TikTok beneficia di questa partnership.

Essa offre ai marchi un modo più semplice per pubblicizzarsi su TikTok. In passato, avrebbero dovuto utilizzare la piattaforma offerta dal social network (e, quindi, imparare da zero ad usarla), invece di poter usare Sprinklr, già noto a molti uffici marketing.

Le funzionalità di Sprinklr, inoltre, possono anche portare i brand ad aumentare la loro spesa in pubblicità su TikTok, se gli algoritmi della piattaforma ritengono che la cosa sia giustificata.

L’intelligenza artificiale di Sprinklr, infatti, può ridistribuire il budget sulle piattaforme con le migliori prestazioni. La cosa, se fatta manualmente, richiederebbe molto tempo.

Essendo TikTok il social del momento, una ridistribuzione dei budget automatizzata e rapida gli risulta sicuramente più conveniente.

Il momento giusto per questa collaborazione

TikTok è stato tra i social network con la crescita più rapida, con le proiezioni che indicano il superamento dei 50 milioni di utenti entro il prossimo anno.

Il social, inoltre, ha segnalato un picco nella domanda degli inserzionisti durante la pandemia di COVID-19, con una crescita del pubblico attivo e un maggiore coinvolgimento degli utenti. I ricavi nella seconda settimana di marzo sono cresciuti del 34% rispetto alla settimana precedente, secondo quanto riferito da Sensor Tower.

Pavitar Singh, CTO di Sprinklr, ha dichiarato:

“La collaborazione di Sprinklr con TikTok rappresenta un’entusiasmante opportunità per i marchi di rivolgersi a un pubblico appartenente alla generazione Z e ai Millennial, molto impegnato su una piattaforma che promuove autenticità e creatività”.

Il consiglio, quindi, è quello di tenere d’occhio Sprinklr e vedere se è il caso di ridistribuire il vostro budget pubblicitario maggiormente su TikTok.



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