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Nelle scorse ore, Twitter ha introdotto la possibilità di pubblicare tweet vocali.
La funzione, al momento, è ancora in fase di test. Essa, però, potrebbe essere rilasciata a breve in tutto il mondo.
L’introduzione di questa funzione fa parte di tutte quelle manovre che sta facendo il social network per avvicinarsi di più agli utenti.
Twitter: tweet vocali in fase di test
Twitter sta testando una nuova funzionalità che consentirà agli utenti di registrare clip vocali da pubblicare come tweet.
I tweet vocali si uniranno ai molti modi esistenti in cui gli utenti possono comunicare sul social network. Tra questi modi troviamo foto, video, GIF e il classico messaggio di testo.
“Nel corso degli anni, foto, video, gif e funzioni varie ti hanno permesso di colorire con il tuo stile e la tua personalità le tue conversazioni. Ma, a volte, 280 caratteri non sono sufficienti e alcune sfumature contenute nel messaggio che vogliamo trasmettere si perdono per strada.
Quindi, a partire da oggi, stiamo testando una nuova funzione che aggiungerà un tocco più umano al modo in cui utilizziamo Twitter: la tua stessa voce”.
Inizialmente, la creazione di tweet vocali sarà una funzionalità disponibile solo per un gruppo limitato di persone che hanno l’app del social network per iOS. Nelle prossime settimane, tutti gli su iOS dovrebbero avere accesso ai tweet vocali.
Tutti, indipendentemente dal fatto che siano su iOS, Android o desktop, saranno in grado di ascoltare i tweet vocali nel loro feed.
Ecco come comporre un tweet vocale utilizzando l’app del social network per iOS.
Come creare un tweet vocale
La composizione di un tweet vocale è simile alla composizione di qualsiasi altro tipo di tweet.
Innanzitutto, apri il compositore di tweet e cerca la nuova icona a forma di onda audio.
Dopo aver toccato l’icona, vedrai la tua foto del profilo con il pulsante di registrazione in basso (come nella foto presente ad inizio articolo). Tocca il pulsante di registrazione per iniziare a registrare la tua voce.
I tweet vocali sono in grado di catturare 140 secondi di audio. Coloro che desiderano registrare per più a lungo possono continuare a parlare e l’audio aggiuntivo verrà collegato al primo tweet tramite dei tweet di risposta.
Quando i tweet vocali vengono pubblicati, le persone li vedranno nel loro feed tra gli altri tweet.
Per ascoltare un tweet vocale basterà toccare l’immagine con la foto del profilo della persona che lo ha pubblicato.
I tweet verranno riprodotti in una nuova finestra, che rimarrà aperta nella parte inferiore dello schermo, in modo che gli utenti possano ascoltare mentre continueranno a scorrere i loro feed.
“Ci sono molte cose che possono essere non interpretate bene quando si legge un testo, quindi speriamo che i tweet vocali creino un’esperienza più umana sia per gli ascoltatori che per i narratori.
Che si tratti di uno #storytime sul tuo incontro con delle oche selvatiche nel tuo quartiere, di un giornalista che condivide le ultime notizie o di un resoconto in presa diretta di una protesta, speriamo che i tweet vocali ti diano la possibilità di condividere le tue idee più rapidamente e facilmente”.
Queste sono le cose principali che devi sapere sui tweet vocali.
Altre informazioni utili
Al momento, i tweet vocali sono limitati solo ai tweet originali. Ciò significa che per gli utenti non è possibile registrare la propria voce e pubblicarla come risposta o retweet ad un tweet vocale.
Non si sa se la cosa cambierà mai. Da un lato, Twitter sta perdendo un’opportunità per aumentare il coinvolgimento degli utenti non consentendo risposte vocali.
D’altra parte, le registrazioni vocali aprono una strada completamente nuova per le molestie sul social network, quindi forse è meglio che la funzione sia limitata ai tweet originali.
I tweet vocali, inoltre, potrebbero diventare molto popolari anche grazie al boom dei podcast. Rispetto a questi ultimi, essi hanno il vantaggio di essere più brevi e, quindi, usufruibili.
Probabilmente, molti personaggi politici utilizzeranno questa funzione per essere più vicini ai loro elettori e per guadagnare maggiori consensi. Non a caso Twitter è una delle piattaforme preferite dai personaggi pubblici che fanno politica.
Infine, ci domandiamo se questi tweet vocali possano essere sfruttati per creare campagne pubblicitarie. La cosa potrebbe rivelarsi molto interessante.
