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Snapchat ha appena lanciato in tutto il mondo la possibilità di creare annunci dinamici. La funzione, sino ad ora, era disponibile solo negli Stati Uniti.
Il lancio globale della funzione è avvenuto prima del previsto. La pandemia scatenata dal COVID-19, infatti, ha accelerato i tempi.
Vediamo cosa sono gli annunci dinamici e come funzionano.
Snapchat: cosa sono gli annunci dinamici
Snapchat ha appena annunciato che i suoi annunci dinamici sono disponibili in tutto il mondo. La funzione, sino ad ora, era disponibile solo negli U.S.A.
Ed Couchman, U.K. General Manager della società, ha dichiarato:
“Il coronavirus ha accelerato la necessità per le aziende di guardare ai loro canali di vendita digitali e le ha incoraggiate a essere più innovative nel modo in cui lo fanno. Da quando abbiamo aperto il beta test, sono rimasto impressionato dal numero di aziende che volevano essere coinvolte, molto al di sopra di quanto ci aspettassimo, il che dimostra davvero l’interesse dei marchi di far parte del commercio elettronico”.
La funzione, oltre che negli U.S.A., è stata testata anche nel Regno Unito con la collaborazione di brand quali Adidas, Topshop, Farfetch e tanti altri partner.
Già disponibili da molti anni su Google e Facebook, gli annunci dinamici sono un particolare tipo di annuncio personalizzato. Essi mostrano i dati che abbiamo caricato relativi al prodotto e li mostrano in diverse vesti grafiche a seconda delle scelte che facciamo in fase di creazione della campagna pubblicitaria.
Solitamente, essi sono utilizzati nel retargeting, mostrando agli utenti i prodotti che hanno visualizzato ma che non hanno acquistato.
I vantaggi degli annunci dinamici
Una delle criticità in piattaforme come Snap e TikTok è che i video generati dagli utenti hanno uno stile grafico molto specifico.
Gli annunci hanno generalmente un rendimento migliore quando sembrano simili ai contenuti generati dagli utenti della piattaforma su cui vengono mostrati. Ciò, però, può risultare in un carico in più di lavoro per gli inserzionisti.
Essi invece di creare una versione o due di un video per un annuncio e utilizzarla su tutte le piattaforme, infatti, finiscono per creare decina di versioni differenti che si adattano graficamente ad ogni piattaforma pubblicitaria.
Con gli annunci dinamici, invece, potremo risparmiarci tutto questo lavoro. Essi, infatti, si occuperanno di rendere i nostri contenuti graficamente simili a quelli già presenti sulla piattaforma.
Snap offre alcuni modelli per aiutare gli inserzionisti a risparmiare tempo nel rendere i loro annunci più facili da mostrare. Esistono cinque modelli disponibili per gli inserzionisti:
Un esempio di come appare nella pratica ogni modello è presente nella foto ad inizio articolo.
Il responsabile dell’ufficio media di Adidas nel Regno Unito ha rilasciato un ottimo feedback riguardo alla funzione:
“Siamo entusiasti per come è andato il test della funzione. In poche settimane abbiamo visto una crescita del 52% sul ROAS [return on advertising spend, ndr] e abbiamo aumentato di conseguenza i nostri investimenti”.
Come utilizzare gli annunci dinamici
Esistono due requisiti per poter utilizzare gli Snapchat Dynamic Ads: usare il loro pixel di tracciamento e creare un catalogo di prodotti.
Il pixel è il meccanismo di tracciamento presente su un sito web che invia le informazioni che raccoglie a Snapchat. In questo modo il social riconoscerà quando determinati utenti saranno presenti sulla piattaforma dopo aver visitato un certo sito web, ma non aver fatto alcun acquisto. Dovranno esservi almeno 1.000 utenti Snapchat che sono passati sul vostro sito per attivare gli annunci dinamici.
L’elemento che consente a Snap di sapere quale prodotto mostrare viene identificato tramite il parametro “item_id“. Esso deve essere leggibile dal social in tutte le pagine del nostro sito.
Il parametro item_id viene abbinato al catalogo prodotti caricato sul social in modo che l’unità pubblicitaria dinamica riesca a mostrare all’utente il prodotto corretto.
I cataloghi dei prodotti possono essere caricati manualmente o in maniera automatica.
Una volta connessi, i marchi possono creare un proprio catalogo di prodotti e da esso selezionare i prodotti che desiderano mostrare negli annunci dinamici.
Da tutte queste informazioni riusciamo a dedurre facilmente che gli annunci dinamici sono particolarmente adatti a quei siti che hanno un sacco di visite, ma che non riescono ad avere un alto tasso di conversione. Questi annunci, in pratica, sono un modo per dire agli utenti “sicuri davvero di non voler acquistare questo prodotto?”.
La documentazione completa sugli annunci dinamici è disponibile qui.
