Vi siete mai chiesti quali sono i paesi più tassati d’Europa? Quelli in cui non conviene affatto trasferirsi (almeno da questo punto di vista) ?
Noi l’abbiamo fatto ed oggi vi proponiamo una speciale classifica. Abbiamo tenuto conto delle percentuali relative alla pressione fiscale in base al PIL di ogni stato menzionato, e stilato una classifica dal decimo al primo posto.
I dati sono stati elaborati sulla base di quelli ufficiali forniti dall’Eurostat. Riguardano le imposte dirette, quelle indirette, le tasse sui redditi da capitale, e quelle sui contributi sociali.
Non rientrano nella nostra analisi le tasse sulle imprese, a cui dedicheremo un articolo a parte.
Se ti interessano statistiche e classifiche di questo tipo, leggi anche: “I 10 Stati più ricchi al mondo: ecco la classifica”.
Di seguito i 10 paesi più tassati d’Europa.
10 – Olanda
Apre la classifica dei 10 paesi più tassati d’Europa la piccola nazione nord-europea. Forse non ve lo aspettavate visto che nell’ultimo decennio tantissimi colossi e multinazionali si stanno trasferendo proprio qui. Ebbene, non lo fanno per le tasse (non converrebbe affatto!) bensì per la minore tassazione sui dividendi. Insomma, tutta un’altra storia.
Pressione fiscale: 40,8%
9 – Germania
Anche una potenza europea come la Germania non può sfuggire a questa nostra speciale classifica. Anzi, a quanto pare la pressione fiscale aumenta di anno in anno. Secondo le nostre stime aprire un’azienda in Germania non conviene.
Pressione fiscale: 41,2%
8 – Grecia
Oltre al danno la beffa. Non bastava la crisi economica (poi trasformata in default) del 2009, i greci infatti sono stati colpiti anche dalla famigerata Troika. Il paese è comunque ripartito, ma non senza una pressione fiscale alta.
Pressione fiscale: 41,4%
7 – Italia
Ed eccoci qui, al settimo posto nella classifica dei 10 paesi più tassati d’Europa. Forse qualcuno avrebbe voluto vederci in cima, ma purtroppo non è affatto così. Anzi, la pressione fiscale risulta in lieve calo rispetto all’anno precedente.
Pressione fiscale: 41,8%
6 – Finlandia
Anche la pressione fiscale del paese scandinavo è in leggero calo in confronto agli anni passati, ma le tasse da pagare sono ancora tante e soprattutto alte.
Pressione fiscale: 42,4%
5 – Austria
Percorso inverso per l’Austria che invece aumenta la propria pressione fiscale di anno in anno. L’anno scorso si attestava al 42,4%, mentre due anni fa al 41,9%. Fra tutti i nostri “vicini”, l’Austria ha la tassazione più alta di tutti.
Pressione fiscale: 42,8%
4 – Svezia
Ad un passo dal podio c’è la Svezia, che presenta valori in calo da anni. Ricordiamo che solamente 10 anni fa era in testa alla classifica, e senza ombra di dubbio il paese più tassato d’Europa.
Pressione fiscale: 44,4%
3 – Danimarca
Terzo posto per la Danimarca, che presenta valori in forte calo. Anch’essa come la Svezia è stata più volte in testa alla classifica, ma ora sembra che la pressione fiscale abbia preso un’altra strada. Prevediamo che nei prossimi anni scenderà di molti punti percentuali.
Pressione fiscale: 45,9%
2 – Belgio
E poi c’è il Belgio, con la pressione fiscale in costante aumento. La vicinanza con l’Olanda, regno delle multinazionali, non è servita a far cambiare idea alla nazione nord europea. In Belgio infatti le tasse aumentano sempre più, e di nuove riforme, nemmeno l’ombra.
Pressione fiscale: 47,2%
1 – Francia
Il primo posto spetta alla Francia. Se credete che in Italia non si può vivere più a causa delle tante (e salate) tasse, pensate che i cugini d’Oltralpe non sono messi affatto meglio di noi. Anzi, si tratta del paese più tassato d’Europa. E vi anticipiamo che si tratta del paese con tasse più alte anche per quanto riguarda le aziende.
Ma di questo ne parleremo nel prossimo articolo.
Pressione fiscale: 48,4%