Contributi e agevolazioni per le imprese, previsti dal Governo per contrastare la difficoltà economica legata all’epidemia da Covid-19, sono presenti in tutta Italia. I settori interessati sono molteplici, a partire dall’agricoltura e dall’artigianato per arrivare alla sicurezza sui luoghi di lavoro e all’innovazione soprattutto dal punto di vista digitale.
Qui di seguito elenchiamo i principali bandi ancora aperti nella regione Marche, sia a livello regionale che nazionale.
Regione Marche, tutti i contributi per le imprese del territorio
Il bando principale, con una dotazione di 18,6 milioni di euro, scade il 31 luglio. Questo bando prevede la possibilità di fare investimenti per quanto riguarda la messa in sicurezza degli immobili e degli impianti industriali nell’area del cratere sismico per contenere il contagio.
Entro la fine del mese è possibile ancora beneficiare di un sostegno per le Pmi creative e culturali, con sede ad Ascoli e con un contributo a fondo perduto del 50%. Anche le attività artigianali, entro la fine di luglio 2020 possono avvantaggiarsi di agevolazioni a fondo perduto, fino anche al 90% dell’investimento.
La regione Marche mette a disposizione delle risorse, da richiedere entro il 30 settembre, per migliorare i castagneti da frutto. C’è tempo fino a gennaio 2021 invece per ottenere contributi e partecipare a eventi e fiere.
Fino al 24 settembre è possibile usufruire del bando per la sicurezza in agricoltura.
In scadenza alla fine del mese di settembre, la possibilità di richiedere crediti d’imposta al 50% per investimenti pubblicitari su tutti i media.
Il 1° settembre termina la possibilità di ottenere misure d’intervento nazionali per i danni indiretti causati dal sisma. Ne possono beneficiare tutte le imprese che al 24 febbraio 2016 erano ubicate nelle province di Macerata, Ancona, Ascoli e Fermo.
Infine c’è tempo fino al 31 dicembre per ottenere un credito d’imposta nel cratere sismico. Si può applicare per quanto riguarda investimenti in impianti, macchinari e nuove attrezzature.