Dopo la decisione di non procedere con ulteriori proroghe per i versamenti delle tassazioni da parte di imprese e titolari di Partite Iva alla data del 20 luglio 2020 e con l’inizio del nuovo mese di Agosto 2020, è fondamentale avere le idee chiare circa i prossimi adempimenti fiscali da eseguire.
Le più importanti scadenze fiscali al 20 agosto 2020
La buona notizia, è che per le prime settimane di Agosto 2020, non sono previste scadenze imminenti per imprese e titolari di Partita Iva. Il tutto, si può riscontrare anche nel documento di recente pubblicazione da parte dell’Agenzia delle Entrate sui principali adempimenti del mese. E in cui le primissime scadenze fiscali da rispettare, sono a partire dal 20 agosto 2020.
Di che si tratta? In primo luogo, dei versamenti delle rate Irpef per il saldo del 2019 e l’acconto del 2020. In particolare, questo adempimento è rivolto a chi ha eseguito regolarmente i pagamenti già a Giugno senza attendere notizie rispetto ad una eventuale proroga. E riguarda il versamento della terza rata Irpef.
Chi ha eseguito i pagamenti al 20 luglio 2020 a seguito della bocciatura di una nuova proroga, invece, si troverà a pagare la seconda rata delle tassazioni sulla dichiarazione annuale per il saldo 2019 e l’acconto del 2020.
Sempre alla data del 20 agosto 2020, i titolari di Partita Iva saranno tenuti alla emissione e registrazione di tutte le fatture differite sui beni consegnati nel mese precedente e collegati ad appositi documenti di trasporto.
A fine mese è il turno degli adempimenti sull’invio degli Intrastat con apposite procedure telematiche
Altre importanti scadenze fiscali previste per questo mese sono al 26 agosto 2020. In tale data, infatti, è prevista la presentazione degli elenchi riepilogativi sulle cessioni dei beni o di prestazioni di servizi nei confronti di soggetti dell’Unione Europea.
Per l’invio dell’Intrastat, è prevista una apposita procedura telematica sul sito dell’Agenzia delle Dogane o in alternativa sul sito dell’Agenzia delle Entrate. Su quest’ultimo sito, tra l’altro, è anche possibile consultare maggiori dettagli su come procedere correttamente all’invio dei dati richiesti per i relativi controlli fiscali.