Con l’avvio del nuovo mese, è utile raccogliere tutte le principali scadenze fiscali a carico di imprese e professionisti. Con i diversi Decreti emanati in questi mesi per il Covid-19, sono infatti diverse le proroghe concesse e per non sbagliare è da monitorare costantemente le ultime news pubblicate sul sito dell’Agenzia delle Entrate.
Tassazioni imprese, le nuove scadenze del mese di Luglio 2020
Sul sito ufficiale dell’Agenzia delle Entrate, è presente un utile scadenzario fiscale con tutti i principali adempimenti del mese e che può essere fondamentale da consultare, anche alla luce delle ultime proroghe emanate per il post Covid-19. Tra queste le imposte imprese, pubblicato anche il DPCM sulla proroga al 20 luglio.
Per questo mese di Luglio 2020, infatti, sono due le scadenze in merito. La prima riguarda la proroga concessa alle imprese soggette agli indici sintetici di affidabilità fiscale o al regime dei forfettari. Tali soggetti, potranno procedere al pagamento delle tassazioni al 20 luglio 2020 e senza applicazioni di interessi aggiuntivi.
Per le categorie restanti, è invece la data del 21 luglio 2020 da tenere in considerazione. A partire dalle stessa e fino al 04 agosto 2020, si potranno pagare le imposte fiscali sul saldo 2019 e sull’acconto 2020 con una maggiorazione dello 0,40%.
Altri importanti adempimenti fiscali confermati per questo mese
Nuovi limiti sui contanti e credito di imposta pos al via dal primo luglio, tra le ulteriori date da tenere a mente per questo mese e riepilogate anche nello scadenzario fiscale dell’Agenzia delle Entrate. Si passa poi direttamente al 16 luglio 2020 con adempimenti su:
- Versamento dell’Iva a debito e delle ritenute alle fonti.
- Pagamento della seconda rata da parte dei contribuenti che non hanno ottenuto la proroga citata in precedenza. Laddove al 30 giugno 2020 abbiano provveduto al versamento della prima rata, potranno continuare con la rateizzazione della seconda rata al 16 luglio 2020.
Si continua con il 20 luglio 2020 e con scadenze fiscali relative al versamento dell’imposta di bollo sulle fatture elettroniche. Tale adempimento, è richiesto in particolare per i titolari di Partita Iva con pagamenti che non superano i 250 euro sui bolli dovuti nel primo e nel secondo trimestre.
Il 27 luglio 2020, è il turno dell’Intrastat e della presentazione degli elenchi riepilogativi delle cessioni e degli acquisti intracomunitari del precedente periodo. Tale adempimento è sia per coloro che presentano tali dati con periodicità mensile e quindi per il periodo di Giugno 2020 e sia per coloro che presentano tali dati con periodicità trimestrale. In quest’ultimo caso, è da fare riferimento solo ai dati del secondo trimestre 2020.