Come trovare grossisti e fornitori su Alibaba? Quali sono le strategie e gli strumenti utili su Alibaba per trovare i migliori grossisti e fornitori?
In questo articolo, forniremo un Tutorial completo per rispondere a queste ed altre domande che si pongono gli ormai tanti imprenditori italiani che cercano di rifornirsi da grossisti e fornitori cinesi.
La Cina, inutile ricordarlo, è una potenza economica in ascesa da un quarantennio. Apertasi gradualmente al mondo dopo la morte di Mao e che ormai da sola pesa il 20% dell’economia mondiale. Percentuale raddoppiata negli ultimi 10 anni, quando era il 10%.
Oggi la Cina non è più sinonimo di prodotti di scarsa qualità a basso costo. Brutta copia di quelli originali occidentali. Il Paese ha gli occhi del mondo puntati addosso e sta puntando sempre di più sulla qualità ma anche sui diritti dei lavoratori (salvo ovviamente sacche di sfruttamento ancora presenti qua e là).
Così come sta ponendo maggiore attenzione riguardo l’ambiente, dato che viene incolpata insieme ad altre potenze in ascesa (come Brasile o India), di inquinare pesantemente il Paese.
La Cina ha annunciato di porre maggiore attenzione all’aspetto green nella produzione industriale, per bocca del suo Presidente Xi Jinping, in occasione del 19° Congresso del Partito comunista cinese.
E a fare da vettore per questa grande opportunità commerciale si propone un portale come Alibaba. La risposta cinese a colossi americani come Amazon ed eBay. Anzi, a partire dal 2015, le sue vendite online e i suoi profitti hanno perfino superato quelli tutti i rivenditori americani messi insieme.
E stiamo parlando di colossi dell’e-commerce come i due succitati, appunto, ma anche realtà storicamente più datate come Walmart.
Tutto è iniziato il 4 aprile 1999, quando lo storico Ceo Jack Ma, ed un team composto da 17 persone tra amici e studenti, ha creato un piccolo portale per la vendita di tipo “B2B” (venditore-compratore) nel suo appartamento di Hangzhou.
Tutto poi ha iniziato a diventare grande quando qualche mese dopo, Alibaba.com ha beneficiato di un investimento da $ 25 milioni da parte di colossi come Goldman Sachs e SoftBank.
Il nome deriva proprio da quello che state pensando: la famosa storia di Alibaba e i 40 ladroni, raccolta nelle storie popolari di origine mediorientali: Mille e una notte.
Prima di sceglierlo definitivamente, Jack Ma chiese a tante persone per strada, dalla provenienza più disparata, se sapessero chi fosse Alibaba. E tutti risposero di sì, spiegandolo.
Vediamo dunque come sfruttare al meglio le potenzialità di Alibaba per il proprio commercio. Purtroppo, trovare fornitori e grossisti su Alibaba non è una cosa così semplice. Ma con la guida che ti forniamo di seguito, lo diventerà. Ed allora…apriti sesamo!
Indice dei Contenuti
Come iniziare su Alibaba per trovare grossisti e fornitori
Come in tutte le cose che si iniziano, occorre tenere le idee ben chiare. Ciò aiuterà a fare la scelta migliore. E’ un po’ come quando vogliamo acquistare una T-shirt in un grosso negozio di abbigliamento plurimarche.
Avremo una scelta vasta, per modello, colore, brand, forma, e così via. Rischieremmo di passare ore e ore per sceglierne qualcuna, magari indossandone tante fino allo sfinimento.
Invece, se già ci rechiamo in negozio con un’idea precisa su colore, tipologia (con colletto o girocollo? Slim o fit? Ecc.), il brand, possiamo già ridurre di molto il ventaglio della nostra scelta. Poi ovviamente si può cambiare idea in itinere, certo.
Così, prima di iniziare la nostra ricerca, dobbiamo avere tre fattori bene in mente:
- Come deve essere il prodotto che cerchiamo?
- Quali sono le caratteristiche della fabbrica che intendiamo contattare?
- Dove si trova?
Approfondiamo i tre punti.
1. Caratteristiche del prodotto
In questo caso, dobbiamo comprendere come sia stato progettato, le sue specifiche, i materiali utilizzati per produrlo, il quantitativo che converrebbe richieste e quanto ci verrebbe a costare.
2. Caratteristiche della fabbrica
In base alla nostra esigenza, possiamo scegliere due tipi di fabbrica:
- Original Equipment Manufacturer (OEM): società che produce un prodotto che viene venduto a un’altra società, la quale poi lo rivende tramite proprio marchio.
- Original Design Manufacturer (ODM): è una società che progetta e produce un prodotto poi marchiato da un’altra azienda in vendita.
La differenza sostanziale è che mentre nel primo caso l’azienda si limita a produrlo, nel secondo caso sarà esso stesso a progettarne il design. Ma in entrambi i casi produce per conto terzi che poi apporranno il proprio marchio.
Quindi la scelta ricade in base al fatto che tu voglia (o possa) dare un tuo progetto. O preferisca solo limitarti ad apporre alla fine il tuo marchio, delegando a terzi non solo la produzione ma anche la progettazione del prodotto.
3. Dove si trova la fabbrica
La Cina è di per sé un continente, con un territorio vastissimo e molto diverso da zona a zona. Tanto morfologicamente, quanto climaticamente, sociologicamente ed economicamente.
Comunque, non spaventarti. Infatti, in generale la maggior parte dei fornitori si trova nella provincia del Guangdong. Situata sulla costa meridionale della Cina continentale. Spesso denominata anche “provincia cantonese“, in riferimento alla città di Canton, che funge da capoluogo.
Oltretutto, proprio come le scatole cinesi, la provincia è formata da varie città ciascuna specializzata nella produzione di prodotti diversi.
Si consiglia di selezionare una fabbrica che si trovi nelle vicinanze di altre fabbriche aventi la medesima specializzazione produttiva.
Per farvi rendere meglio l’idea, ecco una mappa sulla posizione di fornitori e grossisti su Alibaba:
Come cercare grossisti e fornitori su Alibaba
Veniamo ora alla ricerca vera e propria su Alibaba di grossisti e fornitori.
La prima cosa da fare, però, è cambiare lingua. Almeno che non parliate molto bene l’inglese. E’ possibile farlo nel Menu a tendina posto sulla destra della Home page. Dove è anche possibile cambiare il proprio Paese di origine e la Valuta.
Mettiamo che tu stia cercando tali figure per la produzione di giacche di pelle.
Come per le ricerche online, o su qualsivoglia sito, più sei specifico nelle parole che usi, più potrai avere successo nella ricerca.
Per esempio, puoi scrivere “giacche vera pelle” o “giacche pelle chiodo”, o ancora “giacche pelle con montone” e così via.
I prodotti possono essere cercati tramite la barra in alto al centro, dove c’è scritto Prodotti:
Così come devi restringere la posizione geografica delle fabbriche che stai cercando. Per esempio, puoi decidere di restringere l’area geografica alla succitata provincia del Guangdong. In quanto è noto come qui le fabbriche tendano ad essere più professionali che in altre zone.
Motivo? Questa provincia è da ormai diversi anni in rapporto commerciale col resto del Mondo. E col tempo, le fabbriche ivi operanti hanno affinato i propri standard produttivi.
Tipi di grossisti e fornitori su Alibaba quali sono
Per cercare i fornitori e grossisti, basta modificare Prodotti con venditori nella stessa barra di prima. Per la giacca di pelle, troverete 6 Suppliers (venditori).
Alibaba offre 3 tipologie di grossisti e fornitori tra le quali scegliere:
1. Alibaba Trade Assurance (Garanzia commerciale Alibaba)
Se la società rientra in questa categoria, vuol dire che, in caso di controversie con il fornitore, è possibile inoltrare un reclamo ad Alibaba.
Lo esamineranno e, se concordano che la fabbrica non abbia mantenuto gli impegni, potrebbero restituirti i soldi.
Fattore necessario è il fatto che il contratto di vendita debba elencare i punti che potrebbero causare una controversia: QC, tempi di consegna, ecc.
2. Gold supplier (Fornitore di tipo Gold)
Se rientra in questa categoria, vuol dire che la società sta pagando Alibaba al fine di poter apparire con maggiore visibilità nei risultati di ricerca e ciò è sinonimo di serietà e voglia di visibilità.
3. Assessed Supplier (Fornitore valutato)
La società che rientra in questa categoria, ha ricevuto da parte di Alibaba una ispezione atta a verificare la reale bontà dei suoi impianti produttivi. E per ricevere tale titolo, vuol dire che ha superato brillantemente il controllo.
Quali grossisti e fornitori scegliere su Alibaba
Viste le tre tipologie di fornitori e grossisti presenti su Alibaba, vediamo quale conviene scegliere.
Se non ti trovi fisicamente in Cina e non hai possibilità di andarci o trovi sconveniente farlo, allora meglio se selezioni tutte e tre queste categorie. Impostando tutti e tre i filtri, ciò ovviamente comporterà un cospicuo restringimento dei risultati di ricerca.
Se invece hai la possibilità di recarti in Cina o hai la possibilità di usufruire un agente di approvvigionamento, puoi anche scegliere solo 2 filtri su 3. Ovvero: Gold supplier e Assesed supplier.
Cosa valutare per scegliere grossisti e fornitori su Alibaba
Una volta impostati i filtri ed ottenuto il risultato della ricerca, dobbiamo scegliere a quali grossisti e fornitori vogliamo affidarci.
Sono 5 gli elementi da tener presente:
- Products (prodotti)
- Keywords (parole chiave)
- Location (sede in cui si trova)
- Time listed on Alibaba (da quanto tempo si trova sul portale)
- Time listed as a gold supplier (da quanto tempo è un fornitore di tipo Gold)
Il tempo minimo da tener presente per essere valutate come società con più esperienza, sono quelle che hanno un minimo di 5 anni.
Occorre poi dire che non è detto che se una società ha tanti anni di esperienza su Alibaba, ma solo pochi come Gold, non sia affidabile. Ci sono anche società che hanno deciso di non pagare più il portale per farsi pubblicità, ma si affidino sul tradizionale “passaparola” o sulle proprie forze con un marketing altrove (profili Social, volantinaggio cartaceo, banner pubblicitari, ecc.).
Ecco un esempio di una pagina di un venditore su Alibaba.
Come non subire truffe su Alibaba da fornitori e grossisti
Ovviamente, la cosa che più preme quanti vogliono intraprendere un rapporto commerciale con le aziende produttrici presenti sul portale cinese, è non subire truffe o vivere brutte esperienze.
Oggigiorno, in tempi di continua instabilità economica e recessioni cicliche, aggiungerci pure perdite economiche dovute a scelte sbagliate può fare la differenza. E decretare una sconfitta definitiva.
Come valutare se un produttore o un grossista presente su Alibaba sia affidabile? Occorre valutare questi fattori:
- Quant’è strutturata la loro pagina (più è ricca di informazioni e dettagli, più è meglio. Pensatela come un Curriculum vitae che riempite di esperienze professionali, attitudini, ecc.)
- Quante immagini di presentazione dettagliate forniscono dei loro prodotti (è un po’ come quando state cercando un prodotto su un sito di e-commerce e cercate quante più immagini possibili. Mettetevi un po’ nei panni del compratore)
- L’accuratezza della descrizione dei loro prodotti (dettagli sul prodotto, relativi a dimensione, materiale utilizzato, ecc.)
- Riferimenti descrittivi anche sulla fabbrica e su dove si trova (parlano di sé, la sede dove si trova, ecc.)
- Dettagli sul processo di controllo qualità che utilizzano (se e come controllano i prodotti in fase di produzione)
- Le keywords che utilizzano (quante sono e quali sono, se sono attinenti o solo un grande quantitativo senza senso, ecc.)
Quindi, bisogna valutare tutti questi aspetti per capire se il fornitore o grossista è professionale e affidabile. Iniziando ad eliminare quelli che non ci convincono.
Come trovare sito web di fornitori e grossisti su Alibaba
Dopo aver valutato tutti quegli aspetti, un’ulteriore fattore decisivo per selezionare un fornitore è dare una occhiata al suo sito web.
Per trovare il sito web, devi recarti sulla dicitura ‘Company Information’, che rimanda appunto alla url del loro sito Web.
Il sito web di una società è il suo moderno biglietto da visita. Qui potrai quindi scrutare altre info, e, soprattutto, cos’altro producono.
Restando sul tema della giacca di pelle, puoi vedere se si limitano a produrre prodotti in pelle (scarpe, cinture, borse, ecc.). Oppure tanti altri prodotti che con essi non c’entrano niente. Quindi, bottiglie di plastica, penne, candele a LED, libri e microfoni.
Nel primo caso, si tratta di un’azienda specializzata nella produzione di prodotti in pelle ed è una ottima cosa. Nel secondo caso, invece, parliamo di una società che si occupa di tante tipologie di prodotti tra loro troppo disparate. Magari senza però primeggiare su nessuna.
Prediligi possibilmente sempre le prime.
Come valutare sito web di un grossista o fornitore su Alibaba
Altra cernita deve riguardare il sito in generale. Come valutarlo?
Occorre vedere due cose:
1. Ricchezza delle informazioni
Il sito web deve contenere quante più informazioni possibili della società in questione. Tendenzialmente, le aziende con poca esperienza o con scarsa qualità, avranno raramente molte informazioni.
2. Più varianti sul prodotto
Un’azienda molto specializzata su un prodotto, può anche permettersi di proporne più varianti, per più gusti.
Quindi avremo più tipi di giacche di pelle, con più colori, più formati, ecc.
Come creare un elenco di grossisti e fornitori su Alibaba
Onde evitare di perderti tra decine e decine di fornitori e grossisti presenti su Alibaba, ti consigliamo vivamente di stilare un elenco tra quelli che ti convincono di più.
Altro consiglio è di non sceglierne troppe, ma limitarsi per esempio ad un numero di 10. Più un numero ridotto di riserva, per esempio altre 5 da parte.
Per ciascuno tra quelli che hanno superato la prima selezione, occorre segnarsi:
- Nome
- Posizione
- Se si tratta di una fabbrica o una società commerciale
- Numero di dipendenti
- Informazioni di contatto (telefono ed e-mail)
- Quantità di ordine minimo (MOQ), prezzo e tempi di consegna
- Indirizzo Web
Come contattare fornitori e grossisti su Alibaba
Alibaba mette a disposizione una Live chat per contattare i grossisti e i fornitori presenti sulla sua piattaforma. Si può per esempio utilizzare WeChat o Alibaba Trade Manager.
Tuttavia, noi vi consigliamo di redigere una mail, tradizionale formato più professionale. Scrivetela quanto più dettagliata possibile, senza dimenticare nulla di quanto volete sapere.
Ecco il form che vi comparirà.
Gli elementi che deve contenere indispensabilmente sono:
- quantità minima e massima prenotabile
- prezzo (della produzione più la consegna)
- tempi di consegna
Un tutorial che vi proporremo a breve, per esempio, ha fornito un ottimo esempio che posto di seguito:
La risposta della società deve essere abbastanza veloce (massimo 48 ore lavorative) e professionale. E, a sua volta, deve contenere i seguenti elementi:
- Risposte a tutte le domande poste
- Se qualche richiesta non è soddisfacibile, è presente una valida soluzione alternativa (quindi non un semplice no, ma cercare sempre di venire incontro alle esigenze)
- Comunicazione chiara e senza giri di parole o ambiguità
In base alle riposte che riceverete, potrete fare una nuova cernita tra quelli che vi sono apparsi più professionali e sicuri di poter soddisfare le vostre esigenze.
Sceglietene massimo la metà, quindi 5. Se proprio nessuna vi convince, passate alle altre 5 che avete di riserva.
Strumenti e strategie migliori per scegliere fornitori e grossisti su Alibaba
Veniamo ora alla scelta finale del grossista o fornitore presente su Albiaba presso cui vogliamo rifornirci per la nostra attività.
Ecco quali fattori finali valutare, divisi per tipo di azienda OEM o ODM.
1. Cosa valutare per azienda OEM presente su Alibaba
Per comprendere se una delle aziende OEM che abbiamo nella nostra ristretta rosa fa per noi, dobbiamo porre loro queste domande:
- Possono modificare il prodotto?
- Quanto possono personalizzare il prodotto?
- Quanto costa personalizzare un prodotto?
- Possono fare un accordo di esclusiva?
- Dove essa vende i suoi prodotti?
Se queste domande ci hanno soddisfatto, è consigliabile farci inviare dei prodotti “campione”. Se l’ordine è grosso e richiede un ingente investimento, potremmo anche valutare di pianificare una visita in fabbrica.
Ma se ciò è troppo sconveniente o poco pratico, possiamo chiedere una revisione della documentazione che hanno per operare, i loro documenti ufficiali dove ci sono tutte le info più importanti sul loro conto e magari le licenze della fabbrica.
Se un’azienda è vaga riguardo queste richieste, allora meglio scartarla definitivamente.
2. Cosa valutare per azienda ODM presente su Alibaba
Ecco invece le domande da porre alle società ODM “finaliste”:
- Quali sono i costi e i tempi di consegna per la realizzazione di nuovi prodotti?
- Hanno realizzato molti prodotti simili ai nostri?
- Sono disposti a produrre dei prodotti campione?
- Quali sono i costi per produrre prodotti campione?
Anche qui vale lo stesso discorso precedente. Possiamo pianificare una visita in fabbrica (anche chiedendolo a terzi di fiducia che lo facciano per noi, ovviamente ciò comporterà costi aggiuntivi). O in alternativa, farci inviare copia di tutti i documenti che forniscano un identikit dell’azienda.
Anche qui, se l’azienda è poco collaborativa, scartatela.
Alibaba storia in breve
Dopo aver visto quali sono le migliori strategie e i migliori strumenti per scegliere fornitori e grossisti su Alibaba, è anche giusto spendere qualche parola su questa piattaforma cinese. La sua storia, i suoi successi.
Come detto in precedenza, questa piattaforma asiatica è nata il 4 aprile 1999, da una idea di Jack Ma – classe 1964, magnate, investitore, politico e filantropo cinese; fervente sostenitore di un’economia aperta e di matrice capitalista – coadiuvato da 17 persone. Un team compost da suoi amici e giovani promettenti studenti.
Il nome scelto si ispira proprio a quello della storia di origine mediorientale “Alibaba e i 40 ladroni”. Che Ma racconta di aver scelto per la sua presa immediata sulle persone, proprio per la popolarità del racconto.
Alibaba.com fu realizzato nell’appartamento di Hangzhou dello stesso Jack Ma e iniziò a crescere quando nell’autunno dello stesso anno beneficiò di un ingente investimento pari a $ 25 milioni da parte di due colossi americani: Goldman Sachs e SoftBank.
Lo scopo della fondazione di Alibaba.com è stato fin da subito quello di aiutare domanda ed offerta a ad incontrarsi (sito B2B). Ma anche per aiutare le piccole e medie imprese cinesi ad essere conosciute anche al di fuori dei confini cinesi.
Visto il successo immediato, nel 2003 Alibaba ha lanciato nuovi servizi come Taobao Marketplace (sito di vendite online, simil eBay o Amazon), Alipay (piattaforma di pagamenti online simile a PayPal), Alimama.com (piattaforma specializzata in tecnologie di marketing online) e Lynx (piattaforma specializzata in industry-leading, safety-critical e secure technologies).
Per comprendere il successo di Alibaba e dei suoi tanti servizi, basta dire che eBay, entrato nel mercato cinese proprio quell’anno, è stato presto costretto ad uscirne poiché non riusciva a contrastare la forza ormai acquisita del sito e-commerce di Jack Ma.
Nel 2005, Alibaba beneficia di un altro investimento importante. Questa volta da parte di Yahoo!, la quale acquisto il 40% della società per un importo pari a 1 miliardo di dollari.
Nel 2014 Alibaba ha acquistato il 25% di Intime Retail, una catena di negozi con sede a Hong Kong. Impegno che poi è salito al 74% dopo l’accordo.
Nell’aprile dello stesso anno, Alibaba – insieme a Coatue Management e Andreessen Horowitz – ha investito $ 250 milioni nella società di trasporto su richiesta Lyft. Mentre a giugno ha rilevato la metà delle quote di Guangzhou Evergrande F.C., da Evergrande Real Estate Group Ltd. Per un totale di $192 milioni.
Il 5 settembre 2014 arriva la tanto attesa Ipo, depositata presso la SEC americana (il corrispettivo della nostra Consob). Il valore iniziale delle azioni era compreso in un range tra i $ 60 e i $ 66.
Orbene, la Ipo di Alibaba è stata subito un grande successo, più grande di Google, Facebook e Twitter messi insieme. Tanto che in data 19 settembre, le azioni di Alibaba (BABA) hanno iniziato a negoziare sul NYSE con un prezzo di apertura pari a 92,70 dollari.
Il 10 settembre 2019 è arrivato uno storico passaggio per l’azienda. Il fondatore e allora Ceo, Jack, ha dato le proprie dimissioni da Presidente. A succedergli è stato Daniel Zhang. Una soluzione comunque interna, visto che Zhang precedentemente era già CEO di Taobao e presidente di Tmall.
Peraltro, Daniel Zhang è diventato famoso per aver inventato il Singles Day, un evento annuale corrispettivo cinese del Black Friday.
Tuttavia, anche qui i cinesi sono stati ancor più grandi degli americani, dato che questa giornata fa registrare ogni anno 3 volte le vendite messe insieme di Black Friday e Cyber Monday.
Alibaba è un sito affidabile?
Giusto porsi una domanda del genere, dato che affidiamo a questo portale una parte importante del nostro successo imprenditoriale.
Per dovere di cronaca, quindi, riportiamo anche alcune controversie che in questi anni l’hanno riguardata.
Come detto in precedenza, Alibaba assegna ai venditori una sorta di marchio qualità. Ossia il Gold Supplier. Purtroppo, tra questi, ci sono stati casi di venditori che hanno cercato di frodare i propri clienti.
La bomba è scoppiata nel febbraio 2011, quando il corporare office dell’azienda ha ammesso di aver concesso il “China Gold Supplier” a più di 2mila tra fornitori e grossisti che poi avevano frodato i clienti che a loro si erano rivolti. Anche per questo status. La notizia comportò inevitabilmente un crollo del titolo sulle borse presso cui l’azienda è quotata.
Inoltre, Yan Limin, all’epoca dei fatti direttore generale, venne licenziato a marzo per “cattiva condotta”.
Indagini dei mesi successivi hanno poi fatto emergere che altri 28 dipendenti non si erano comportati come avrebbero dovuto.
Qualche anno dopo, per Alibaba è arrivata un’altra tegola. Alcuni fornitori sono stati accusati di esportare articoli contraffatti. Tanto che, nel 2016, lo United States Trade Representative ha inserito Taobao nell’elenco The Pirate Bay. Ossia quello che include i negozi online che vendono prodotti contraffatti.
Alibaba si è subito impegnata a fare piazza pulita contro questi venditori. Sebbene i marchi frodati asseriscano che non abbia fatto abbastanza sia nel controllo preventivo, sia nella punizione postuma.
Anche la sua Initial pubblic offering, come detto di grande successo, è finita sotto osservazione. è finita sotto accusa. Tanto da essere citata in giudizio da una Class action californiana nel 2015. Avente come causale principale l’aver violato il Securities Act.
Alibaba ha deciso di scendere a patti, pagando nel dicembre successivo una cifra pari a $ 75 milioni.
Questi fatti di cronaca non vogliono certo spaventarvi nel rivolgervi ad Alibaba. Ma vogliono essere un incentivo in più ad aprire gli occhi e richiedere alla fabbrica presso cui avete deciso di rivolgervi, che abbia tutti i documenti in regola.
Da parte sua, il portale è comunque molto migliorato negli ultimi anni. Consapevole del grande successo ormai ottenuto da tempo al di fuori dei confini cinesi.