Bing: Novità su Come il Motore di Ricerca Indicizza i Contenuti

Bing ha rilasciato delle nuove linee guida che torneranno molto utili a molti siti web.

Esse spiegano quali sono le novità dell’algoritmo dedicato alla creazione del ranking dei risultati di ricerca.

Vediamo come sfruttare queste informazioni a nostro vantaggio.

Bing

Ecco come Bing indicizza i contenuti

Come detto, Bing ha pubblicato una versione aggiornata delle sue linee guida per i webmaster. Ora, esse contengono una nuovissima sezione che spiega come il motore di ricerca classifica i contenuti.

Inoltre, una sezione (già esistente) sulle cose che i proprietari dei siti dovrebbero evitare di fare è stata aggiornata con ulteriori raccomandazioni.

Fino ad ora, le linee guida del motore di ricerca non contenevano alcuna informazione su come venivano classificati i contenuti. Ciò, quindi, rende questo aggiornamento piuttosto interessante.

Ora c’è un’intera sezione che ci illustra quali sono i vari fattori coinvolti nell’indicizzazione dei contenuti nelle ricerche.

Le nuove linee guida iniziano con un doveroso chiarimento: il motore di ricerca non dà la priorità ai prodotti e ai servizi Microsoft nei risultati di ricerca.

Inoltre, gli sviluppatori hanno spiegato che non c’è alcun modo per ottenere le prime posizioni per sempre semplicemente pagando. Microsoft Advertising è disponibile per le aziende che desiderano pagare per una maggiore esposizione, ma esso non serve per guadagnare posizioni nella SERP.

Fatti queste dovute premesse, ecco uno sguardo ai vari fattori che influenzano la classificazione dei risultati di ricerca.

  • Rilevanza: quanto il contenuto della pagina corrisponde al motivo alla base della query di ricerca
  • Qualità e credibilità: il motore di ricerca valuta la pagina, la reputazione dell’autore o del sito e altri fattori riguardanti la reputazione.
  • Coinvolgimento degli utenti: per determinare il coinvolgimento degli utenti, Bing si pone una serie di domande. Gli utenti hanno trascorso del tempo nella pagina di un risultato di ricerca su cui hanno fatto clic o sono tornati rapidamente a Bing? L’utente ha modificato o riformulato la propria query?
  • Freschezza: il motore di ricerca, generalmente, preferisce i contenuti di quei siti che forniscono costantemente informazioni aggiornate.
  • Posizione: il motore di ricerca considera dove si trova l’utente (Paese e città), dove è caricato il sito web, la lingua utilizzata e altri elementi che hanno a che fare con la geolocalizzazione.
  • Tempo di caricamento della pagina: Bing preferisce i siti web con tempi di caricamento più rapidi, poiché le pagine lente offrono un’esperienza utente scadente.

Fattori negativi per il ranking

Per quanto riguarda il motore di ricerca di Microsoft, i proprietari dei siti devono fare attenzione al tipo di linguaggio che usano.

Termini volgari e dichiarazioni offensive possono portare ad un’indicizzazione peggiore per il proprio sito.

Bing afferma:

“Bing può penalizzare i contenuti che includono insulti, dichiarazioni offensive o utilizzano un linguaggio dispregiativo per sostenere le loro tesi”.

Ciò vale anche per i siti che vendono prodotti ritenuti offensivi.

Infine, il motore di ricerca degraderà le pagine con contenuti che potrebbero potenzialmente causare danni alle persone.

Ecco cosa ha aggiunto Bing alla sezione “abusi ed esempi di cose da evitare”:

  • Contenuto scarto: copiare contenuti da altri siti web potrebbe non aggiungere valore al tuo sito web. Anzi, potrebbe essere considerato una violazione del copyright.
  • Contenuto generato automaticamente: riguarda quei contenuti generati da un processo informatico automatizzato, un’applicazione o altro meccanismo senza l’intervento attivo di un essere umano.
  • Programmi di affiliazione senza altri contenuti: i siti di affiliazione che non aggiungono contenuti oltre il link ai prodotti possono essere eliminati dal ranking.

Altri limiti e linee guida per le immagini

Nelle linee guida aggiornate ci sono vari riferimenti ad alcuni limiti da rispettare.

Ecco alcuni dei nuovi limiti che consideriamo più importanti:

  • Limitare il numero di link su una pagina a non più di qualche migliaio.
  • Ridurre l’utilizzo del caricamento dinamico delle risorse e limitare l’utilizzo di JavaScript su siti web di grandi dimensioni.
  • Limitare il numero di pagine del sito web a un numero ragionevole (nessun limite definito).

Ci sono anche una serie di nuovi punti su come i webmaster possono usare le immagini in maniera tale che Bing capisca meglio il contenuto della pagina in cui sono contenute.



Ecco alcuni dei nuovi punti aggiunti:

  • Usa immagini e video unici e originali pertinenti all’argomento della pagina.
  • Bing può estrarre informazioni da immagini, didascalie, dati strutturati, titoli e testi correlati come trascrizioni.
  • Non incorporare testo o informazioni importanti in immagini o video.
  • Includi titoli descrittivi, nomi di file e testo alternativo per immagini e video.
  • Scegli foto e video di alta qualità.
  • Ottimizza le immagini e i video per migliorare i tempi di caricamento della pagina sulla quale si trovano.

Considerazioni finali

Bing sta migliorando davvero molto dal punto di vista dell’algoritmo. Ci sta mettendo un po’ di tempo, ma la strada è quella giusta.

Il nostro consiglio è quello di non trascurare questo motore di ricerca. Un giorno potrebbe diventare molto utilizzato e, se inizierete ora, il vostro sito web potrebbe classificarsi alla grande su di esso.

Queste nuove guida, fortunatamente, ci semplificano di molto la vita e ci indicano qual è il cammino da seguire.

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