Calcolo del contributo a fondo perduto, la guida dell’Agenzia delle Entrate

Manca davvero poco per l’avvio dei contributi a fondo perduto dal 15 giugno 2020 e come già accennato nei precedenti articoli, l’Agenzia delle Entrate ha predisposto diverse risorse online per informare le imprese su come avviare correttamente queste procedure. In particolare, vi è una importante guida rispetto a come calcolare il contributo a fondo perduto e la documentazione da inviare per l’accredito diretto sull’Iban.

Contributo a fondo perduto, ecco come calcolarlo secondo la guida dell’Agenzia delle Entrate

Dalla nuova guida dell’Agenzia delle Entrate su come calcolare il contributo a fondo perduto, sono chiariti in prima battuta i beneficiari. Per le modalità di erogazione della somma spettante, si parla invece di accredito sul conto corrente appena accolta la domanda presentata da parte della stessa Agenzia dell’Entrate.

Rispetto al calcolo, occorrono tutti i dati sul fatturato e sui corrispettivi del mese di Aprile 2020 e Aprile 2019. A questo punto, parte il confronto dei dati sul fatturato dei due mesi. Le percentuali su cui moltiplicarle secondo questa tabella disponibile sulla guida citata, sono:

  • 20%, nel caso in cui i ricavi del 2019 non superino i 400.000 euro.
  • 15%, nel caso in cui i ricavi siano compresi in un range tra 400.000 e 1.000.000 euro.
  • 10%, nel caso in cui i ricavi siano superiori ai 1.000.000 euro ed entro un massimo di 5.000.000.

Spetterà un contributo minimo, in tutti quei casi in cui l’attività abbia avuto inizio nel mese di Maggio 2019. Contributo minimo, anche per i casi in cui la differenza tra il fatturato e i corrispettivi tra Aprile 2019 e Aprile 2020 sia pari a zero.

Tale caso, è in riferimento alle imprese e ai titolari di partita iva che abbiano iniziato la loro attività nei primi mesi del 2019 compreso aprile. Analoga possibilità, pure per i richiedenti operanti nei Comuni dichiarati in stato di calamità al 31 gennaio 2020.

Come presentare la domanda correttamente, i canali ad oggi disponibili a partire dal 15 giugno 2020

Vi ricordiamo che la domanda per il contributo a fondo perduto, potrà essere inviata in modalità telematica dal prossimo 15 giugno 2020 ed entro il 13 agosto 2020.

Solo nel caso di contributo superiore ai 150.000 euro, è necessario predisporre l’invio di tutta la documentazione compresa l’autocertificazione di regolarità antimafia mediante Pec con firma digitale.

In entrambi i casi, sono poi da allegare tutte le documentazioni del caso. In particolare, sono da inserire il CF del richiedente o di eventuale intermediario abilitato a presentare la domanda, la presenza dei requisiti e l’Iban per l’accredito. Attenzione, ad indicare i dati bancari corretti e intestati o cointestati al soggetto che esegue la richiesta per ottenere il contributo a fondo perduto.

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