Facebook Ads, a quanto pare, vuole continuare a migliorare gli annunci mostrati durante i video e le dirette. Il social network, infatti, sta puntando a fornire nuovi strumenti agli inserzionisti per questo tipo di annunci. Inoltre, la piattaforma vuole rendere questi annunci quanto più trasparenti e chiari possibili.
I nuovi strumenti permetteranno agli inserzionisti di avere maggior controllo su dove verranno pubblicati i loro annunci. Ieri, il social network ha rilasciato quattro strumenti, specifici per la gestione degli annunci in-stream.
Facebook: cosa sono gli annunci in-stream
Questo tipo di annunci, come avrete intuito, è specifico per i video del social network. Essi permettono agli inserzionisti di inserire un annuncio all’inizio, alla fine o durante un video.
Essi, attualmente, sono gli annunci più remunerativi per il social network.
Facebook, infatti, ha aumentato molto il supporto alle dirette video e ha reso estremamente piacevole la navigazione all’interno della sezione Watch.
Il fatto che il social stia supportando così tanto i contenuti video, quindi, è in parte spiegato dai maggiori incasso che essi gli stanno garantendo tramite gli ads in-stream.
Nuova interfaccia per gestire la brand safety
Quando parlano di brand safety, i brand su riferiscono principalmente alla loro volontà di impedire la pubblicazione delle loro inserzioni all’interno di contenuti non consoni.
Da qualche ora, è stata rilasciata una nuova interfaccia che ci permetterà di controllare la brand safety. Essa può essere visualizzata dal gestore delle attività nella sezione “brand safety”.
La navigazione all’interno della sezione è ora più semplice e scorrevole. L’interfaccia con cui avremo a che fare sarà la seguente:
Whitelist, nuovi report e limitazioni delle dirette
A partire da ora, gli inserzionisti potranno selezionare dove verranno pubblicati gli annunci che creeranno.
Inoltre, gli inserzionisti potranno utilizzare delle whitelist per i contenuti se utilizzano Integral Ad Science, OpenSlate o Zefr. Ciò offrirà più opzioni di whitelisting a livello di video, consentendo ai marchi di rivedere e personalizzare i video per le campagne in-stream.
Con l’ultimo aggiornamento sarà possibile per gli inserzionisti vedere le impression di ogni annuncio anche dalla prospettiva di chi ha creato il contenuto su cui è comparso l’annuncio. Ciò permetterà di avere una visione più chiara circa la parte del contenuto video in cui è stato mostrato l’annuncio.
Infine, gli inserzionisti potranno scegliere se mostrare o meno i propri annunci nelle dirette streaming. Esse sono molto apprezzate dagli utenti, ma il loro contenuto è meno controllabile e potrebbe non essere gradito ai brand.
Facebook: maggiore trasparenza
Molti brand si sono lamentati del fatto che il social network non è stato sempre molto trasparente. Non è stato sempre chiaro, infatti, il modo in cui venissero scelti i video in cui gli annunci venivano pubblicati.
Grazie a questi aggiornamenti, però, Facebook sembra voler andare incontro agli inserzionisti. Il controllo di questi ultimi sui contenuti utilizzati come base per gli ads, infatti, aumenta notevolmente grazie a questi nuovi strumenti.
La speranza è che questa trasparenza giovi anche alla qualità degli annunci che gli inserzionisti andranno a creare. Troppe volte, infatti, compaiono annunci di bassa qualità e non inerenti al nostro profilo.