Google Risponde: Conviene Inserire Backlink ai Propri Guest Post?

In una recente intervista, John Mueller, Webmaster Trends Analyst presso Google, ha sciolto un dubbio di molti esperti SEO.

Sino ad oggi, infatti, non era chiaro se fosse conveniente o meno inserire sul proprio sito web dei backlink ai propri guest post.

La risposta di Mueller, come al solito, ci tornerà utilissima.

Google

Google: la domanda sui guest post

La maggior parte dei siti, soprattutto se appena nati, tende a fare attività di guest posting.

Essi contattano siti posizionati meglio nelle ricerche su Google e chiedono di poter pubblicare su di essi un articolo contenente dei link che riconducono al loro sito web. Il tutto, solitamente, in cambio di denaro.

Questa strategia, almeno in linea teorica, dovrebbe aumentare le possibilità di un sito web di posizionarsi meglio nei risultati di ricerca.

Alcuni dei siti che fanno guest posting, tendono a raccoglierli con un elenco di link in una sezione del sito. La classica sezione “dicono di noi”, tanto per intenderci.

La domanda posta a Mueller nasce proprio da questo tipo di sezioni-archivio. Un publisher, infatti, gli ha domandato:

“Nella parte inferiore della home page del mio sito web ho una sezione chiamata “dicono di noi” in cui rimando a vari guest post del mio sito su altri siti.

Questa, ovviamente, sezione è piena di link a siti esterni. Questo danneggia l’aspetto SEO del mio sito?

Qual è il miglior modo per fare ciò senza danneggiare dal punto di vista SEO il mio sito? “

Quanti guest post tollera Google

Mueller ha iniziato la sua risposta ricordando che fare guest posting è una forma innaturale di fare link building.

“In generale, facendo guest posting, sei tu a posizionare i tuoi link su un altro sito.
Quindi, in generale, questi link saranno considerati innaturati. Ti consiglierei, quindi, di usare il tag nofollow per questi link”.

Il publisher che ha posto la domanda, inoltre, ha spiegato che pubblica un guest post ogni due mesi.

Alla luce di ciò, Mueller ha spiegato che è improbabile che una frequenza di pubblicazione così bassa scateni l’algoritmo di Google e gli faccia infliggere penalità a causa di una link building innaturale.

“Con questa frequenza di pubblicazione, non credo che nessuno del team di webspam ti infligga delle penalità per link innaturali.

Non credo sia qualcosa di cui devi preoccuparti urgentemente. In generale, però, per i guest post dovresti usare link nofollow”.

La risposta alla domanda

Mueller ha poi spiegato che l’autore di un guest post può inserire tutti i backlink che vuole verso i siti che li ospitano.

“Per quanto riguarda i link verso i siti che ospitano i tuoi backlink, puoi fare come preferisci.

Quindi, puoi usare sia i link nofollow che i link dofollow.

Dal momento che stai essenzialmente mostrando dove vengono pubblicati tutti i tuoi contenuti, questo tipo di link non sarebbe innaturale “.

Infine, Mueller ha aggiunto che la pubblicazione di guest post dovrebbe essere vista come un modo per far crescere il proprio pubblico. Non come una tattica SEO.

Soprattutto se si tratta di un solo post ogni due mesi.

“Per quanto riguarda l’aspetto SEO, penso che per la frequenza con cui stai facendo ciò probabilmente non avresti alcun vantaggio o svantaggio.

Per quanto riguarda l’acquisizione di un pubblico più vasto per il tuo sito web, potrebbe essere una buona cosa fare guest posting su altri siti web correlati al tuo e spingere nuovi utenti a visitare il tuo sito.

Puramente dal punto di vista SEO, però, non credo che tu stia facendo qualcosa di positivo o negativo”.

In pratica, quindi, fare guest posting può essere una buona idea per pubblicizzarsi. Soprattutto se si va a pubblicare su siti appartenenti alla nostra stessa nicchia, possiamo attirare molti nuovi utenti.

Fare guest posting continuo, invece, risulta dannoso perché il tutto verrebbe visto come un modo innaturale di fare link building.

Pubblicare guest post a bassa frequenza, invece, sarebbe inutile, dato che non influirebbe né positivamente né negativamente dal punto di vista SEO sul nostro sito.

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