Con una circolare del 28 maggio 2020, la numero 64, l’Inps rende ufficiale una nuova proroga per le imprese sui versamenti delle imprese turistiche e sportive. Slittano a settembre, infatti, i relativi contributi dovuti laddove si rientra nell’elenco dei beneficiari che hanno tale diritto ed elencati in apposito Decreto Legge riportato anche nella suddetta circolare. Due le possibilità concesse, tra pagamento in una unica rata o richiesta di apposita rateizzazione a partire dal 16 settembre 2020.
La nuova proroga per le imprese turistiche sui versamenti per Inps
Per le modalità di applicazione dei versamenti sui contributi in scadenza tra il 2 marzo e il 30 aprile 2020, è da fare riferimento all’articolo 8 del Decreto legge numero 9/2020, così come specificato nella circolare pubblicata dall’Inps sull’argomento.
Al suo interno, si legge il riferimento alle imprese turistiche, alle agenzie di viaggio e ai tour operator. Queste categorie, con domicilio fiscale o legale nel territorio italiano, sono le beneficiare di un nuovo provvedimento sui contributi previdenziali.
Con l’entrata in vigore di un ulteriore Decreto Legge, il numero 34/2020, si è entrati nel merito della suddetta proroga sui contributi previdenziali. E approvando lo slittamento dalla precedente data fissata al 31 maggio 2020 alla nuova tempistica del 16 settembre 2020.
Nuove date per il versamento Inps anche per le imprese sportive
La citata sospensione dei versamenti contributivi e la nuova data del 16 settembre 2020, è valida anche nei confronti delle imprese operanti in campo sportivo. Diversi, sono stati i provvedimenti eseguiti in tale ambito, e che in un primo momento avevano visto la sospensione fino alla data del 30 giugno 2020.
E invece, con l’entrata in vigore del Decreto legge numero 34/2020, si è deciso di spostare il tutto alla data di settembre 2020. Di conseguenza entro tale periodo, le imprese sportive potranno versare il pagamento in una unica soluzione e senza l’applicazione di sanzioni e interessi. Le stesse, potranno richiedere anche una rateizzazione in quattro rate di uguale importo. Fermo restando, il pagamento della prima rata sempre alla data del 16 settembre 2020.