Dopo le ultime novità comunicate dall’Inps sui nuovi termini per le domande di cassa integrazione per Covid 19 dettate dalla circolare numero 84 del 10 luglio 2020, l’Ente previdenziale interviene su un ulteriore e importante punto relativo al conteggio del calcolo delle settimane da applicare nel caso in cui sia stato riconosciuto un periodo più basso. Si tratta, del messaggio numero 2825 del 15 luglio 2020, consultabile sul sito ufficiale dell’ente previdenziale.
Calcolo settimane Cassa integrazione, i contenuti di riferimento più importanti da applicare
I nuovi riferimenti su come procedere al calcolo delle settimane sulla cassa integrazione per Covid 19, trovano riscontro nel messaggio numero 2825 del 15 luglio 2020.
Innanzitutto, tale messaggio, rimanda alla circolare numero 86 emanata di recente sull’Inps. E dove, sono inserite le ultimissime novità sulla cassa integrazione dopo la recente approvazione del Decreto Legge numero 52 del 16 giugno 2020. Quest’ultimo, tra l’altro, va ad aggiungersi al precedente Decreto Legge numero 34 del 19 maggio 2020 che tratta ampiamente di questa importante misura.
Per il calcolo delle settimane sulla cassa integrazione, vi è quindi un primo riferimento nell’ultimo messaggio Inps al Decreto legge numero 34/2020 e all’articolo 22-quater. Al suo interno, infatti, si riporta che i periodi successivi alle prime 9 settimane sono concessi dall’Inps. La domanda, invece, deve avvenire da parte dei datori di lavoro.
La procedura per il corretto conteggio per la cassa integrazione
Nell’ultimo messaggio Inps sul calcolo delle settimane per la cassa integrazione, vi è anche un utile riferimento al Decreto Interministeriale numero 9 del 20 giugno 2020.
Di che si tratta? Di istruzioni da seguire per la presentazione delle istanze nei periodi che vanno dal 23 febbraio 2020 al 31 agosto 2020.
Ad esempio, i datori di lavoro che abbiano ricevuto una autorizzazione dalle Regioni per periodi inferiori, possono presentare una nuova richiesta per il riconoscimento delle restanti settimane.
Tali periodi di diretta competenza, vi ricordiamo che sono di 22 settimane per le imprese situate nei comuni dichiarati zone rosse. Periodi dalle 13 settimane per le imprese situate nei comuni dichiarate regioni gialle alle 9 settimane, per le imprese operanti sul territorio nazionale.
Inoltre, se si tratta di imprese plurilocalizzate, con sedi in più Regioni Italiane, la domanda per il riconoscimento di ulteriori settimane è da presentare al Ministero del Lavoro e delle politiche sociali.
In entrambi i casi, è da inviare anche richiesta all’Inps per il riconoscimento di ulteriori 5 settimane più altre 4 settimane, se non si è ancora usufruito di tale periodo per la cassa integrazione per Covid-19. L’Inps, dopo aver verificato le richieste inviate dalle imprese alle Regioni e i periodi eventualmente mancanti, procederà all’autorizzazione delle settimane dovute per legge.