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Dopo il comunicato stampa del Ministero dell’Economia e delle Finanze dello scorso 22 giugno 2020 sulle imposte sui redditi prorogate al 20 luglio 2020, è arrivato anche il DPCM che ne rende effettivo il provvedimento. Vediamone nel dettaglio i contenuti e come si dovrà procedere per i prossimi adempimenti fiscali sul saldo 2019 e acconto 2020 delle imposte imprese.
I contenuti del DPCM sulla proroga delle imposte imprese
Il DPCM che permette di ufficializzare definitivamente la proroga delle imposte sui redditi, è stato realizzato il 27 giugno 2020 e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 29 giugno 2020.
Si tratta di un passaggio fondamentale per rendere effettivo questo provvedimento. E per dare il via, ad una scadenza delle principali tassazioni dovute non più al 30 giugno 2020 ma al 20 luglio 2020 e senza l’applicazione di interessi.
Nell’articolo 1, i riferimenti ai beneficiari ovvero ai soggetti che esercitano attività economiche e che hanno approvato gli indici sintetici di affidabilità fiscale. Inoltre, tali soggetti devono aver dichiarato dei ricavi o dei compensi non superiori al limite stabilito per ognuno di tali indici.
Tra i beneficiari, pure chi adotta il regime forfettario o il regime di vantaggio per incentivare l’imprenditoria giovanile. In aggiunta, anche coloro che partecipano a società, associazioni e imprese.
Le nuove scadenze fiscali per saldo 2019 e primo acconto 2020
Per tutti coloro che rientrano nell’elenco dei beneficiari appena citati, vige quindi la nuova data del 20 luglio 2020. Quest’ultima, dovrà essere utilizzata come termine ultimo per il versamento del saldo del 2019 e del primo acconto del 2020 per le imposte sui redditi dovuti.
Altro importante contenuto emerso nel DPCM, è che non saranno applicati degli interessi aggiuntivi per pagamenti entro il 20 luglio 2020. Per i pagamenti dal 21 luglio al 20 agosto 2020, invece, saranno dovute delle piccole maggiorazioni dello 0,40%.
Nessuna comunicazione, infine, per quanto riguarda le altre categorie di contribuenti. Si conferma, per imprese e professionisti l’adempimento del pagamento delle imposte sul reddito per lo scorso 30 giugno. Chi non ha fatto in tempo, potrà però ancora essere in regola con gli adempimenti fiscali del caso. Come? Optando per il pagamento entro il 30 luglio 2020 e con una maggiorazione dello 0,40% sulle somme dovute.
