Themeforest: Come Funziona il Marketplace di Temi per WordPress

Il sito è estremamente importante per un’azienda, sia che si proponga di vendere online che nel caso si intenda far conoscere il proprio brand senza dover ricorrere a campagne promozionali molto dispendiose.

Occorre quindi fare in modo che esso risulti non solo gradevole da un punto di vista puramente estetico, ma anche funzionale e ricco di contenuti interessanti, invogliando di conseguenza il visitatore a tornare dopo una eventuale prima presa di contatto.

themeforest

Per chi vuole lanciare o migliorare il proprio progetto sul web, lo stile del sito è una cosa assolutamente fondamentale. Se è vero che non basta la confezione estetica per poter spingere l’eventuale visitatore a restare sulla propria home page o a tornarci dopo una prima visita, è altrettanto vero che la mancanza di un aspetto gradevole, professionale e comprensibile, in grado di agevolare la navigazione, può risultare ben presto esiziale per un portale di e-commerce o per un sito istituzionale.

L’estetica, però, non basta. Ci vuole anche un’anima. Si deve infatti partire da una constatazione che molti continuano a non prendere in considerazione, convinti che il prodotto possa ovviare a tutto: il sito è in fondo la vetrina online della propria azienda.

Rappresenta il vero e proprio biglietto da visita con cui essa si va a relazionare con il pubblico nell’universo del web. Proprio per questo deve essere in grado di comunicare non solo quale sia la propria attività, ma anche l’identità dal punto di vista di mission e valori. Ad incaricarsi di farlo, da un punto di vista grafico, è il tema. Andiamo dunque a vedere più da vicino di cosa si tratti.

L’importanza del tema

Per tutti coloro i quali si accingano a realizzare il proprio sito ex-novo oppure a dare vita ad un suo restyling, è importante partire da una questione fondamentale: il tema. Per tale si intende non solo la componente grafica, ma anche quella serie di considerazioni più profonde tali da avere un impatto diretto sui risultati della propria attività.

Per tema di un sito si intende una cartella di file (PHP, HTML, CSS e JS) delegati a definirne l'aspetto e le funzioni
Per tema di un sito si intende una cartella di file (PHP, HTML, CSS e JS) delegati a definirne l’aspetto e le funzioni

Cos’è il tema del sito? Se dovessimo precisarne la definizione limitandoci ad un punto di vista tecnico potremmo senz’altro dire che si tratta di una cartella di file (PHP, HTML, CSS e JS) delegati a definirne l’aspetto e le funzioni.

Nella fase di scelta del proprio tema occorre dare quindi vita ad una attenta analisi. Nel corso della quale occorre prendere in considerazione due fattori ben precisi:

  1. lo scopo del proprio sito: bisogna stabilire in via preliminare e con assoluta precisione i risultati che si intende ottenere con la sua pubblicazione online;
  2. è il tema a doversi adattare ai contenuti, non viceversa. Quindi occorre partire da ciò che si intende comunicare per adottare la struttura e la grafica in grado non solo di supportarlo, ma anche di esaltarlo.

Meglio un tema personalizzato o preconfezionato?

Stabilita l’importanza del tema, non resta che cercare di capire cosa occorra fare per reperirne uno in grado di adattarsi come un guanto alle proprie esigenze. La scelta, in questo caso, è limitata a due opzioni:

  1. un tema personalizzato;
  2. un tema preconfezionato.

Nel primo caso, a meno di non essere uno sviluppatore, occorre conferire l’incarico di crearne uno ad una figura professionale di questo genere o ad un grafico. Nel secondo si può invece ricorrere ad uno strumento sempre più presente sul web, ovvero il sito che consente di sceglierne uno già bello e pronto da scaricare gratis o  pagamento.

Come si può facilmente immaginare, stiamo parlando di due opzioni molto diverse. Intanto a livello di prezzi, poiché è facilmente intuibile il maggior costo di una soluzione personalizzata creata da uno specialista.

In secondo luogo è proprio il risultato finale che potrebbe essere sensibilmente diverso. A poter incidere su di esso sono in particolare i seguenti motivi:

  • il tema preconfezionato rischia di incidere sulla velocità del sito, a causa dell’ampio ventaglio di funzionalità le quali vengono solitamente accluse e il cui numero è sensibilmente minore nel caso del tema customizzato, ove verranno adottate solo quelle che realmente servono, incidendo in negativo anche sul posizionamento del sito nelle pagine di ricerca;
  • il tema personalizzato può esaltare maggiormente il contenuto del sito, non costringendo ad adattarlo con esiti a volte improbabili;
  • usare un tema personalizzato aumenta in maniera esponenziale la possibilità di valorizzare il proprio brand, dando vita ad una creazione realmente originale, senza generare un fastidioso effetto di déjà-vu, aiutando la riconoscibilità rispetto alla concorrenza;
  • la possibilità di predisporre meglio i propri visitatori. Una maggiore benevolenza può tradursi in un maggior numero di clic o altre azioni che si intende far svolgere agli utenti.

Per chi vuole un tema preconfezionato la soluzione è Themeforest

Come abbiamo visto, quindi, un tema personalizzato e uno preconfezionato non sono la stessa cosa, per ovvi motivi. Una differenza a tutto vantaggio del primo che, però, può aumentare in maniera considerevole il livello di spesa. Una considerazione da tenere nel debito conto in cui non si abbia la necessità di promuovere una propria azienda, ma si voglia ad esempio fare esclusivamente commercio elettronico.

Nel caso in cui si intenda limitare la propria spesa e si ritenga comunque che una soluzione preconfezionata sia comunque in grado di farsi valere, una possibile soluzione è rappresentata da Themeforest. Di cosa si tratta?

ThemeForest è considerato praticamente all’unanimità il miglior marketplace in circolazione per la vendita di temi WordPress e template HTML. Appartiene al network di Envato Market, una gigantesca community in cui creativi e designers possono trovare tutto quello che serve loro per portare avanti l’attività professionale.

Envato Market è una gigantesca community in cui creativi e designers possono trovare tutto quello che serve loro per portare avanti l’attività professionale
Envato Market è una gigantesca community in cui creativi e designers possono trovare tutto quello che serve loro per portare avanti l’attività professionale

Oltre a Themeforest, infatti, il market propone sezioni come Codecanyon (plugins e script), Videohive (effetti e stock di video),  Audiojungle (tracce musicali senza diritti), Graphicriver (font, icone e loghi),  Photodune (stock di fotografie senza diritti, 3docean (modelli tridimensionali e texture) e CG tutsplus (piattaforma dedicata di e-learning e corsi online).

Potremmo dire, senza eccessivo timore di essere smentiti, che rappresenta il punto d’incontro tra i migliori sviluppatori freelance di temi WordPress, Woocommerce, Prestashop e altri, e la moltitudine di utenti alla ricerca degli stessi.

Il contenuto del marketplace non smentisce il suo nome, trattandosi di una vera e propria foresta di temi. Un punto di forza, ma anche di debolezza: se, infatti, i temi sono infiniti, non tutti sono effettivamente all’altezza della situazione. Una strozzatura che comunque può essere bypassata da una buona scelta finale e la quale tende ad essere limitata in avvio dalla possibilità di usare un filtro preliminare: in pratica ogni tema prima di entrare nell’offerta di Themeforest deve essere esaminato e approvato dallo staff.



Come funziona Themeforest?

Naturalmente districarsi tra un numero così rilevante di modelli non è una cosa facile. Occorre quindi cercare di avere le idee chiare sin dal momento di avvio e darsi un modus operandi in grado di sveltire le operazioni, al fine di non rimanere letteralmente invischiati nella selva cui si richiama Themeforest. Il modo migliore di procedere è proprio quello di utilizzare le funzionalità messe a disposizione dal sito.

Per cercare di capire se il tema adocchiato possa fare al proprio caso è possibile guardarne una anteprima
Per cercare di capire se il tema adocchiato possa fare al proprio caso è possibile guardarne una anteprima

Una volta che sia stato individuato un tema di proprio interesse è possibile guardarne l’anteprima, leggere i commenti degli altri utenti che hanno già provveduto ad acquistare il tema, averne le statistiche di vendita con un processo improntato alla massima trasparenza. E’ il modo migliore per riuscire a farsi un’idea di quello che si sta per acquistare.

La funzione di ricerca

Come abbiamo già ricordato, ThemeForest supporta un’utile funzione di ricerca, grazie alla quale è possibile trovare temi basati sulle parole chiave preferite. Ad aiutare in tal senso è anche la suddivisione dei temi in 14 categorie di primo livello, i quali possono aiutare l’utente a trovare qualcosa che sia adatto alle proprie specifiche esigenze.

La funzione di ricerca rende possibile trovare i temi che sono basati sulle parole chiave preferite
La funzione di ricerca rende possibile trovare i temi che sono basati sulle parole chiave preferite

Va però sottolineato come la barra di ricerca non sia provvista del correttore automatico, una lacuna di non poco conto. In tal modo l’utente è praticamente costretto a sapere esattamente cosa stia cercando. Ove non si abbiano le idee perfettamente chiare in tal senso e considerata l’ampiezza della proposta si rischia di girare a vuoto prima di riuscire a trovare quello che si sta cercando.

La questione del prezzo

Naturalmente ogni modello proposto presenta tra le sue informazioni il prezzo di vendita. Il quale è di solito compreso in una forchetta la quale oscilla dai 25 ai 60 dollari da versare una tantum, ovvero una volta sola all’atto dell’acquisto.

Prezzo nel quale è compresa l’assistenza, la quale verrà fornita proprio dal designer freelance e non da Themeforest, e i futuri aggiornamenti nel caso essi siano previsti.

Il supporto viene fornito non da Themeforest, bensì dagli sviluppatori del tema
Il supporto viene fornito non da Themeforest, bensì dagli sviluppatori del tema

A volte, però, si tratta di un aiuto non proprio di qualità, come si può dedurre da alcune recensioni non esaltanti reperibili sul web. Va inoltre specificato come l’acquisto di un tema sia valido per un solo sito, a differenza di quanto accade su altri servizi di questo genere.

Il supporto

L’assistenza è in effetti un aspetto da non sottovalutare. Come abbiamo ricordato viene in teoria fornita proprio dal designer freelance e si tratta di un dato di fatto il quale può rivelarsi positivo o meno.

Il supporto è molto importante e occorre verificare in anteprima se viene effettivamente fornito o rimane sulla carta
Il supporto è molto importante e occorre verificare in anteprima se viene effettivamente fornito o rimane sulla carta

Se molti designer sembrano prendere molto sul serio questo aspetto, ce ne sono altri che non mostrano analoga consapevolezza, ritenendo con tutta evidenza che il proprio compito si esaurisca nella vendita del proprio tema.

Proprio per questo motivo si dovrebbe cercare di capire se il tema prescelto abbia un supporto rientrante nella prima categoria o nella seconda, per non incappare in non gradevoli sorprese.

L’importanza delle sezioni  recensioni e commenti

Ogni tema è corredato da una propria pagina su Themeforest. Le sezioni sono in pratica quattro e oltre ai dettagli dell’articolo sono presenti le recensioni, una sezione commenti ed un FAQ (Frequently Asked Questions).

Le recensioni sono molto importanti e dovrebbero essere esaminate prima di procedere ad un acquisto
Le recensioni sono molto importanti e dovrebbero essere esaminate prima di procedere ad un acquisto

Molto importanti sono proprio le recensioni e i commenti. Che possono rivelarsi utili non solo per cercare di capire il reale livello della proposta, ma anche il modo di interagire del designer freelance, dal quale si può comprendere la sua professionalità e capire se ci si può attendere un supporto di livello o meno. Nel secondo caso, forse sarebbe il caso di iniziare a pensare ad altro.

I pro e i contro di Themeforest

Themeforest è una proposta abbastanza controversa. Proprio per questo occorre tenere in considerazione i pro e i contro che comporta il suo utilizzo.
Tra i primi c’è naturalmente la grande quantità di temi offerti e prezzi che sono assolutamente sostenibili da qualsiasi tasca. Un aspetto il quale può effettivamente fare presa su quella fascia di utenti i quali solitamente non sono disposti a spendere molto, poiché nel caso contrario si rivolgerebbero sicuramente ad un professionista vero e proprio.

Tra i contro il discorso è molto più articolato. I punti di discussione sono molti e, in particolare:

  • la qualità effettiva dei temi proposti. Se coloro che acquistano su Themeforest sono molti, ciò non può certo essere considerato un indice di qualità, proprio in considerazione della modicità dei prezzi proposti. Il sito, infatti, ha optato per una strategia estremamente democratica, permettendo in pratica a qualsiasi sviluppatore di temi l’accesso ad un canale di vendita molto ampio. Se è vero che sono state elaborate delle linee guida le quali dovrebbero garantire un minimo di qualità, anche in ordine alla sicurezza, all’atto pratico non è proprio così, anzi. Una politica che ha avuto come conseguenza una reputazione non proprio eccezionale per il sito, a causa di temi gonfiati e scarsamente codificati. Per scansare il pericolo di acquisti deludenti si può ricorrere ai commenti e alle recensioni, oltre a valutare la data relativa all’ultimo aggiornamento, ma il rischio permane;
  • il secondo punto critico è poi rappresentato dal cosiddetto lock-in a tema, il quale può essere causato in particolare dalla presenza di temi polivalenti estremamente versatili, i cosiddetti multiuso. La scelta di un tema di questo genere, in effetti permette di poter usufruire di un grado molto elevato in termini di flessibilità per quanto concerne funzionalità, opzioni di personalizzazione e layout. La loro utilizzazione, però, va a dipendere in maniera molto stretta dalla presenza di generatori di pagine personalizzate o da codici brevi, anch’essi customizzati. I problemi iniziano a presentarsi nel caso in cui si miri a modifiche del tema più in basso. In questo caso, infatti il nuovo tema scelto non riuscirà a riconoscere i codici brevi o il contenuto del generatore di pagine, tanto da visualizzarli all’interno della pagina come codice inutile. In tal modo le ore trascorse a cercare di dare vita ad un layout più corrispondente al proprio gusto e alle proprie esigenze sarà praticamente stato buttato via. Un problema il quale non può essere aggirato se lo sviluppatore non avrà provveduto ad includere i codici brevi o il generatore di pagine sotto forma di plugin separato;
  • alcuni dei temi possono rivelarsi estremamente lenti. Presentando un numero ridondante di opzioni e funzionalità mettono in evidenza anche un eccesso di codice, il quale può dilatare i tempi necessari al fine di apportare modifiche al proprio sito e al suo caricamento da parte dell’utente, il quale potrebbe infine stancarsi e abbandonarlo. Anche in questo caso il problema può essere comunque aggirato grazie all’utilizzo di plug-in in grado di ottimizzare la velocità, a partire dal file caching (la memorizzazione di alcuni dei file del proprio sito sul computer dell’utente), la compressione gzip (la quale limita la dimensione dei file del sito), e la minimizzazione del codice automatica (che a sua volta elimina gli spazi inutili presenti nel codice);
  • infine il problema rappresentato dal fatto che molti sviluppatori caricano il proprio tema su Themeforest, lo vendono, ma poi non se ne interessano più. Il problema non si pone naturalmente quando il tema è fatto bene, bensì nel caso in cui la sua confezione potrebbe rivelarsi obsoleta con il trascorrere del tempo, oppure creare problemi di instabilità. Si rischia quindi di acquistare un tema che non è al passo dello sviluppo della piattaforma su cui deve operare, Una parziale contromisura da adottare potrebbe consistere nel concentrare la propria attenzione sui modelli più popolari, quelli che vendono maggiormente, un indice di qualità sicura. In questo caso, però, potrebbe venire a mancare una certa originalità, dando alla fine un’impronta non proprio personale al proprio sito.

Le alternative a Themeforest

Quali sono le reali alternative a Themeforest? Prima di optare per un tema, sarebbe sicuramente il caso di prendere in considerazione altre strade che, alla fine, potrebbero rivelarsi più proficue. A partire naturalmente da altri grandi mercati che presentano a loro volta una notevole varietà di temi. Andiamo a vedere quali sono i principali.

Template Monsters

Template Monsters è attivo ormai dall’inizio del millennio con l’obiettivo di fornire soluzioni pronte per creare siti web, le pagine di destinazione, marketing newsletter e molto altro, con una gamma che conta ormai più di 26mila prodotti. Tra cui una grande mole di temi a pagamento per WordPress, Joomla, Prestashop, Magento Open Cart, PowerPoint, Shopify, Keynote, Drupal, eBay, Virtuemart, Adobe Muse e altre piattaforme.

Template Monsters presenta una grande mole di temi a pagamento che ha calamitato milioni di utenti
Template Monsters presenta una grande mole di temi a pagamento che ha calamitato milioni di utenti

Una proposta la quale è riuscita ad intercettare il gradimento di oltre 6 milioni di utenti in ogni parte del globo, proprio per il fatto che Template Monsters utilizza una politica di pagamento verso gli sviluppatori la quale va in pratica a privilegiare la qualità.

Chi decide di supportare e risolvere le possibili problematiche riscontrate dai propri clienti, può infatti aumentare il prezzo di vendita, con la possibilità di ritoccarlo ancora in caso di giudizi positivi da parte dell’utenza. e se i clienti rimangono soddisfatti, si può ritoccare ulteriormente al rialzo.

MOJO Themes

MOJO Themes è un marketplace creato nel 2010 da JR Farr e Brady Nord e specializzato in template WordPress anche se rivende template per altri CMS come Drupal, JoomlaPrestashop, Open Cart o Magento.

MOJO Themes obbliga gli sviluppatori a fornire assistenza post-vendita alla propria clientela
MOJO Themes obbliga gli sviluppatori a fornire assistenza post-vendita alla propria clientela

Tra le sue particolarità è da mettere in rilievo la regolare proposta di pacchetti di temi a prezzi abbordabili, a volte per un solo tema. Il numero di temi proposti, attualmente circa un migliaio, non è però confrontabile con quello di Themeforest, puntando con tutta evidenza su una maggiore qualità di fondo.

Altra caratteristica da mettere in rilievo è poi l’obbligo per gli sviluppatori di fornire assistenza post-vendita in corso gratuitamente, mentre i prezzi sono leggermente inferiori a quelli praticati da Themeforest.

Creative Market

Creative Market è un mercato di temi più recente e quindi meno conosciuto rispetto alla concorrenza, il quale cerca però di recuperare lo svantaggio iniziale proponendo un numero già rilevante di temi. In sede di recensioni sembra di capire che in molti trovino la proposta ancora in una fase di perfezionamento.

In questo caso, però, il prezzo dei temi proposti vede una divaricazione fortissima tra alto e basso, andando da 199 ad appena 2 dollari, una politica che però lascia non poco perplessi proprio per l’eccessiva differenza tra i prezzi proposti.

Themeshift

Themeshift è un altro marketplace operante da oltre un decennio e il quale sembra a sua volta privilegiare la qualità. Solo quattro i temi cui si cerca di dare una risposta e la possibilità anche di scaricare temi gratuiti, naturalmente connotati da una qualità minore rispetto a quelli a pagamento.

Inoltre lo stesso tema può essere utilizzato per più siti, senza dover procedere ad ulteriori pagamenti, che peraltro sono abbastanza contenuti in quanto non gravati da commissioni.

A sfavore di Themeshift, oltre alla limitatezza della proposta, il fatto che il supporto scade dopo 30 giorni, al termine dei quali occorre pagare nel caso lo si desideri ancora. Per quanto riguarda il costo un tema comporta l’esborso di 39 dollari, mentre i pacchetti ne costano 99.

Altre possibili alternative a Themeforest

Se questi sono i marketplace, va poi ricordata l’esistenza anche di negozi che propongono temi per WordPress, i quali godono di larga reputazione proprio per la notevole qualità della loro offerta. Nell’elenco non possono mancare Elegant Themes, Themify, ThemeIsle e StudioPress, i quali sono in grado di accontentare le esigenze più disparate con prodotti di notevole rilievo e sono sicuramente da valutare.

Le opinioni su Themeforest

Per cercare di capirne di più su questo genere di prodotti, la cosa migliore è comunque quella di dare vita ad un largo giro di orizzonte sul web, alla ricerca di opinioni da parte di chi ha già li ha già utilizzati.

Il primo sito da interpellare è sicuramente TrustPilot, il maggior luogo virtuale dedicato proprio alle opinioni degli utenti, ormai considerato una sorta di Bibbia per cercare di capire il livello di un determinato servizio.

Il giudizio degli utenti di TrusPilot su Themeforest non è sicuramente esaltante
Il giudizio degli utenti di TrusPilot su Themeforest non è sicuramente esaltante

In questo caso, il giudizio non è sicuramente esaltante. A fronte di un 46% che lo indica come eccezionale, cui va aggiunto un ulteriore 5% il quale ne attesta comunque la bontà, si staglia un 40% il quale lo ritiene invece scarso e un ulteriore 4% di utenti che ne indicano la sostanziale mediocrità.



Per capire meglio l’importanza di questi giudizi, occorre ricordare che a rilasciarli su TrustPilot sono proprio i diretti interessati, ovvero coloro che hanno saggiato il prodotto.

Conclusioni

Per chi è alla ricerca di un tema per il proprio sito, si presentano di solito due strade: rivolgersi ad uno sviluppatore professionale, con una spesa che può diventare rilevante, oppure ad un marketplace, abbattendo in maniera molto sensibile l’impegno finanziario. La seconda scelta può rivelarsi ideale soprattutto per le piccole imprese che non hanno molte volte eccessive pretese, ma non certo per chi intenda valorizzare il proprio brand proponendo una vera e propria vetrina multimediale.

Ove si decida per la seconda strada, una delle possibili scelte è Themeforest, vero e proprio mercato online di temi il quale mette a disposizione dei propri utenti un numero incredibile di soluzioni. Una varietà che, però, non poche volte va parzialmente a discapito della necessaria qualità.

Se i prezzi sono contenuti, ci si può infatti ritrovare a fare i conti con problemi di non poco conto, a partire da un supporto che spesso è praticamente inesistente. Chi si ritrova a dover combattere con qualche disagio può così scoprire di non poter interloquire con lo sviluppatore che ha venduto il tema e, in definitiva, ad aver soltanto sprecato i suoi soldi.

Prima di optare per Themeforest si consiglia quindi di valutare le eventuali alternative, che esistono e sono spesso di buon livello, oltre che altrettanto convenienti. Una strada la quale può in effetti risparmiare delusioni, arrabbiature e, quello che è peggio, un sostanziale spreco di soldi.

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