Il pagamento a Rate per e-commerce è un’ottima soluzione per invogliare le persone ad acquistare i propri prodotti o attivare i propri servizi.
Certo, la rateizzazione dei pagamenti non è certo un’invenzione attuale. Ma è una modalità esistente da decenni, nata insieme al boom economico degli anni ’60 e sviluppatasi negli anni successivi. Consentendo così l’acquisto di una casa, di una auto, di un abito costoso, di un gioiello e quant’altro, anche al cosiddetto ceto medio.
Ed oggi, ha assunto una forma di carattere digitale, in concomitanza con le nuove tendenze del commercio. Quindi, anche per l’e-commerce.
In questa guida completa sul pagamento a rate per e-commerce vedremo meglio di cosa si tratta, come funziona, se conviene attivarlo, eventuali vantaggi e svantaggi e le migliori soluzioni del 2022.
Attenzione: se hai un e-commerce (o stai pensando di aprirne uno) e vuoi aumentare drasticamente le tue vendite con strategie di promozione che funzionano davvero (Posizionamento Google, Google Shopping, Integrazione Amazon ed Ebay) devi dare assolutamente una occhiata a questa pagina: E-Commerce Commando
Indice dei Contenuti
Pagamento a rate per e-commerce cos’è
Cos’è il pagamento a rate per e-commerce? Come dice il nome stesso, si tratta della possibilità di dilazionare il pagamento di un prodotto o di un servizio in più rate. Che generalmente assumono la cadenza mensile.
Ciò che può cambiare è quanto tale pagamento sia dilazionato, quindi rateizzato. Si può andare da tre mesi a sei mesi fino ad un anno. Ma anche biennale, triennale, quinquennale, perfino decennale.
Tutto dipende, ovviamente, dal costo del bene in questione, dalla disponibilità del venditore di rateizzarlo e così via. Può essere anche previsto un tasso di interessi, che va così ad aumentare il costo finale del prodotto o servizio, giacché si somma all’ammontare da versare. Sebbene nell’e-commerce sia molto raro che venga previsto, così come, generalmente, non si va troppo in là col tempo.
Anche perché, solitamente, ciò che viene movimentato sull’e-commerce sono transazioni per importi mediamente per qualche centinaio di euro.
Di solito, la prima rata viene pagata subito. Mentre le altre, come detto, hanno cadenza mensile.
Generalmente, il pagamento a rate è automatizzato e va a ricadere sulla carta che abbiamo scelto per il nostro pagamento. Dunque, l’acquirente deve anche assicurarsi di avere sempre i fondi a sufficienza. Ma non è escluso che il sistema possa effettuare un controllo preventivo e magari chiedere pure delle garanzie.
Pagamento a rate per e-commerce come funziona
Come funziona il Pagamento a rate per e-commerce? Al momento del pagamento, l’acquirente viene messo dinanzi alla possibilità di pagare l’importo dovuto per intero oppure di dilazionare il pagamento. Dilazionamento che in alcuni servizi come per esempio Klarna, a sua volta può essere di due tipi:
- per intero dopo un periodo di 30 giorni
- a rate, distanziate da 30 giorni l’una dall’altra
In entrambi i casi avremo comunque subito quanto abbiamo acquistato, ma con la comodità di pagarlo con calma in futuro in base alle nostre possibilità.
Non sono previsti costi aggiuntivi o interessi da pagare, purché tutte le rate vengano pagate ovviamente entro i tempi stabiliti.
I venditori online che utilizzano un servizio di pagamento a rate, generalmente pagano a loro volta una commissione alla piattaforma che può cambiare da caso a caso. Generalmente è inclusa in un range tra il 2 e il 6 percento, più una commissione fissa per ogni transazione.
Ci sono piattaforme che poi vanno oltre la semplice funzione di dilazionamento di pagamenti a rate.
Infatti, offrono perfino una carta che consenta di farlo, così da acquistare su una piattaforma e-commerce qualcosa e pagare ugualmente a rate malgrado il fatto che essa non lo preveda. E ciò consente di dilazionare i pagamento anche in negozi fisici. Anche in tal caso parliamo della piattaforma Klarna.
Pagamento a rate per e-commerce garantito cos’è
Esiste poi una sotto-categoria di questa modalità: il pagamento a rate per e-commerce garantito. Come funziona? In sostanza, il venditore riceve la totalità dell’importo non appena l’ordine è concluso poiché ti sarà versato da un partner di pagamento.
Per il cliente non cambierà nulla, poiché comunque potrà pagare sempre a rate. Ma per il venditore cambia molto, giacché l’importo gli verrà subito accreditato.
Cosa accade nel caso in cui il cliente paga la prima rata, ma non le successive? Il venditore deve essere in grado di dimostrare che la merce è stata consegnata. In questo modo, sarà il servizio a cui ci siamo affidati ad incaricarsi della riscossione dei fondi.
Conviene attivare un Pagamento a rate per e-commerce?
Ovviamente dipende dalle esigenze e possibilità del venditore in questione. Del resto, non tutti possono permettersi di non avere subito tutto l’importo a disposizione e di dover quindi attendere il pagamento spalmato per più mesi.
Tuttavia, occorre ammettere che sia diventata una opzione quasi indispensabile, proprio perché i cosiddetti Millennials (o Generazione Y) e soprattutto i Centennials (Generazione Z) arrivata dopo, sono abituati a fare i loro acquisti online. E il fenomeno è in crescita. Basta solo dire che nel 2019 hanno effettuato il 60% dei loro acquisti online, rispetto al 47% del 2017. Percentuale che è sicuramente ulteriormente aumentata con l’arrivo della Pandemia che ha spinto i più a rivolgersi all’ecommerce per i propri acquisti.
Avvicinando anche persone che meno giovani che prima non facevano i loro acquisti online, dunque creando una nuova schiera di acquirenti futura.
Oltretutto, tornando ai Millennials e ai Centennials, si tratta di giovani che spesso non hanno grandi possibilità economiche, alla luce della situazione lavorativa in cui sono cresciuti. Tra disoccupazione, precariato e sotto-retribuzione. Quindi sono persone che saranno stimolate e confortate dalla possibilità di rateizzare ciò che acquistano.
Si tratta di persone nate e cresciute in un’epoca di grandi trasformazioni tecnologiche, quindi preferiscono la comodità di fare tutto da casa o ovunque si trovano, senza fare file o dover sobbarcarsi adempimenti burocratici.
Se una piattaforma e-commerce non gli offre questa opzione, c’è il rischio che si rivolgano altrove. Alla luce della concorrenza spietata che c’è online.
Alcune recenti indagini hanno confermato questa tendenza:
- Il valore medio degli ordini con la possibilità di effettuare il pagamento online in 3 o più rate ha registrato un incremento del 55%
- Quello per pagamenti dopo 30 giorni dall’acquisto un incremento del 23%
- Il 44% degli utenti rinuncerebbe all’acquisto qualora non gli venisse offerta la possibilità di rateizzare l’acquisto
- Entro il 2025 la spesa dei consumatori globali che utilizzano il pagamento rateale nell’e-commerce crescerà del 92%
- le transazioni effettuate con BNPL (Buy Now Pay Later) arriveranno a un valore di 995 miliardi di dollari entro il 2026
- In Italia nel 2021 il 47% degli italiani ha utilizzato altri metodi di pagamento cashless, con l’utilizzo della carta di debito cresciuta del 32%, quelle prepagate del 31%, la carta di credito del 27%
Aggiungiamo a tutto ciò l’avanzata inarrestabile delle criptovalute che sta accelerando la diffusione sia della FinTech che della DeFi. Pertanto, sarebbe quasi da autolesionisti non consentire forme di pagamento agevoli e flessibili.
Ma non solo Under 40. Orma lo shopping online sta entrando nelle abitudini di persone più grandi di età e pure over 60. Tra le quali purtroppo l’indigenza sta aumentando e quindi farebbe comodo la possibilità di rateizzare i propri acquisti.
Pagamento a rate per e-commerce: vantaggi e svantaggi
Quali sono i vantaggi e gli svantaggi di offrire un sistema di pagamento a rate per e-commerce? Vediamoli di seguito.
Vantaggi
- Possibilità di attrarre maggiori potenziali acquirenti
- Creare nuove fidelizzazioni di clienti che hanno provato i nostri servizi e li hanno trovati positivi
- Possibilità di battere la concorrenza di quanti non utilizzano ancora la rateizzazione come sistema di pagamento
Svantaggi
- Vedremo il nostro pagamento dilazionato nel tempo, dunque il mancato accredito immediato dell’intero importo che ci è dovuto
- Pagamento di una commissione alla piattaforma che offre questo servizio
- Possibili problemi in caso di mancato pagamento dell’acquirente
Pagamento a rate per e-commerce è una truffa?
Anche qui non possiamo fare a meno di rispondere ancora una volta che dipende. Ovvero, dipende dalla piattaforma alla quale ci siamo affidati.
Il consiglio è sempre quello di leggere bene tutte le valutazioni di chi già la utilizza, i costi, i servizi che offre. Ovviamente, se il venditore viene meno ai propri doveri, si va incontro a qualche fastidio in più ma che può essere mitigato utilizzando un servizio che ben gestisce queste situazioni.
Di seguito, per facilitare il compito nella scelta, proporremo una carrellata di quelli che riteniamo le migliori soluzioni per il 2022. Sempre con la premessa che col tempo anche le piattaforme cambiano e possono peggiorare così come migliorare.
Attenzione: se hai un’e-commerce (o ne vorresti aprire uno a breve) e vorresti aumentare vendite ma soprattutto avere un team di 9 professionisti che ogni giorno lavora al tuo progetto applicando tutte le strategie di marketing più performanti e creando contenuti organici che ti portano clienti ricorrenti 24h su 24, visita questa pagina: E-Commerce Commando
Migliori sistemi di Pagamento a rate per e-commerce
Come promesso, vediamo di seguito alcuni esempi di migliori piattaforme per offrire il Pagamento a rate per il proprio e-commerce.
Klarna
Partiamo da Klarna, che abbiamo anche citato in precedenza. Tramite questa piattaforma, puoi far suddividere all’acquirente il costo del suo acquisto in 3 rate senza interessi. Addebitate sulla carta ogni 30 giorni.
Al venditore non resta altro da fare che selezionare l’opzione per pagare in 3 rate senza interessi. Inserendo i dati della sua carta di debito, di credito o prepagata.
Dopo che Klarna avrà ricevuto la conferma di spedizione dell’ordine da parte del commerciante, effettuerà il primo addebito sulla carta. Una volta elaborato il pagamento, invia una notifica al venditore.
Il resto degli addebiti sulla carta avverrà in modo automatico ogni 30 giorni, fino all’estinzione dell’intero importo. L’acquirente sarà avvisato prima di ogni pagamento.
Se si dispone anche di un negozio fisico, è possibile concedere questa opzione ai venditori anche per esso. Klarna infatti collabora anche con i commercianti “tradizionali“.
Le commissioni saranno dedotte direttamente dai pagamenti che Klarna invia al venditore, e riassunte in rapporti di liquidazione visualizzabili nella app Liquidazioni del Merchant Portal.
Klarna seleziona con scrupolo i venditori e-commerce. Prima della stipula di un contratto, richiede che vengano soddisfatti tali requisiti. In primis, che le seguenti informazioni siano visibili sul proprio webshop:
- Numero fiscale aziendale
- Denominazione della società
- Indirizzo della sede legale
- Prezzo dei prodotti, valuta inclusa
- Descrizione dei prodotti
- Termini e condizioni
- I propri contatti
- Modalità di gestione del reso e di recesso
- Modalità di spedizione
- Stima delle tempistiche di consegna
Inoltre,
Klarna richiede altresì che l’URL del sito debba essere live e non deve reindirizzare a un altro sito web.
Klarna opinioni e recensioni
- Google Play store: 4,6 su 420.590 voti
- iOS: 4,8 su 601.447 recensioni
- Trust pilot: 4,4 su 146.359 recensioni
Scalapay
Scalapay è uno dei più noti grazie ad uno spot televisivo. Consente di pagare i propri acquisti online, ma anche nei negozi fisici, pagando in tre comode rate. La prima si paga subito, mentre le altre due a cadenza mensile.
I pagamenti possono essere effettuati tramite VISA, Mastercard o Amex.
Per quanto riguarda i negozi fisici, tramite la app occorre scegli lo store in cui il venditore sta acquistando e dovrà mostrare il codice a barre in cassa per finalizzare il pagamento.
Queste le categorie merceologiche accettate da Scalapay al momento della scrittura:
- Luxury
- Abbigliamento
- Accessori
- Beauty
- Viaggi
- Mamma e Bambino
- Casa
- Sport
- Elettronica
- Salute
- Altro
Scalapay è utilizzato anche da importanti marchi, come Decathlon, Shein, Liu-Jo, Calzedonia, Intimissimi, e così via. Tutti visibili sul sito ufficiale e continuamente aggiornati.
Per poter richiedere i servizi di Scalapay, occorre compilare un semplice form. Contenente i seguenti dati:
- Nome
- Telefono
- Sito web dei tuoi negozi
- Categoria del prodotto
- Vendite annuali (online)
- Piattaforma e-commerce
- Come hai conosciuto Scalapay?
Infine, occorre pigiare il bottone di colore nero Invia.
Scalapay opinioni e recensioni
- Google play store: 4,7 su 1.607 recensioni
- IOS: 4,8 su 279 valutazioni
- Trust pilot: 4,8 su 13.638
Soisy
Soisy è un servizio completamente Made in Italy. Gli e-commerce convenzionati incassano subito l’importo del prodotto e lo consegnano all’acquirente. Quest’ultimo sceglie agevolmente il pagamento rateale e ripaga mese per mese capitale e interessi agli investitori.
Soisy è un Istituto di Pagamento autorizzato e vigilato da Banca d’Italia.
Ecco cosa offre in sintesi Soisy per l’e-commerce (in realtà offre anche servizi per gli investitori, ma esulano da questa sede):
- Pagamenti rateali semplici, veloci, 100% online
- Integrazione semplice via API o plugin
- Accredito immediato il giorno successivo all’acquisto
- Aumento delle conversioni e del carrello medio
- Assistenza tecnica prima, durante e dopo
- Tasso mediamente più basso in base al merito creditizio
- Approvazione della richiesta in soli 3 minuti
- % di accettazione più alta rispetto a finanziarie tradizionali
- Autonomia e privacy nella richiesta
- Richiesta di finanziamento 100% online
Il tasso di interesse spesso è a tasso zero, dipende caso per caso. Mentre la rata corrisponde esattamente al numero di rate totali scelte. Senza spese aggiuntive di bollo, incasso rata o estinzione anticipata.
Vengono richieste poche semplici informazioni, mentre è ovviamente obbligatorio possedere un IBAN. La richiesta viene risposta in soli 3 minuti, mentre il controllo documentale dura al massimo 24 ore.
Soisy mette a disposizione una dashboard dalla quale è possibile monitorare agevolmente tutte le richieste di finanziamento. In caso di inadempienze da parte dell’acquirente, si assume essa tutti i rischi.
A differenza di Klarna e Scalapay, Soisy va oltre le 3 rate, proponendo soluzioni fino a 60 rate. E per importi fino a 15mila euro.
Soisy opinioni e recensioni
- Trust pilot: 4,8 su 18.568 recensioni
PagoDIL
PagoDIL è un servizio di Cofidis, azienda specializzata dal 1982 nel credito a distanza. Dunque, ha una storia quarantennale alle spalle.
Oltre ad un fatto anagrafico, tra i punti di forza occorre annoverare pure il fatto che offra il pagamento online dilazionato fino a 24 mesi.
Il grande vantaggio di PagoDIL è che il venditore incassa subito. Sarà infatti Cofidis ad accollarsi subito l’intero importo il giorno lavorativo successivo all’operazione, assumendosi per tanto tutti i rischi.
Al cliente basteranno pochi istanti per conoscere l’esito della transazione PagoDIL. Ecco i passaggi che gli saranno richiesti:
- Checkout sul tuo sito e-commerce, scegliendo di pagare con PagoDIL
- compila il semplice form con i suoi dati personali
- Scatta la foto della patente o passaporto e della tessera sanitaria
- Inserisce il codice di verifica che riceve via sms
- Ha subito l’esito della transazione
Per iscrivere il proprio sito al servizio PagoDIL, occorre compilare pochi semplici dati richiesti. Ovvero:
- Ragione Sociale
- Partita IVA
- Data costituzione Ragione Sociale (MM/AAAA)
- Fatturato (€)
- Categoria
- Settore
- Regione
- Provincia
- Indirizzo
- Sito web
- CARRELLO MEDIO (€)
- Punti vendita
- Soluzioni di interesse
Infine, occorre pigiare sul bottone arancione “Avanti“.
PagoDIL: opinioni e recensioni
- Trustpilot: 4,5 su 17.445 recensioni
Clearpay
Clearpay si distingue dalle precedenti per due ordini di fattori:
- il numero di rate previsto è 4
- la cadenza rateale è di ogni 14 giorni, anziché il canonico mese
L’acquirente dovrà:
- Fare l’acquisto
- Al checkout, scegliere Clearpay come metodo di pagamento
- Pagherà solo la prima rata, le successive saranno addebitate automaticamente ogni 14 giorni
Gli verranno richiesti pochi dati e nessun documento da caricare. Potrà aprire il suo account dal sito o direttamente nel checkout dello store.
L’acquirente inoltre riceverà dei promemoria per non dimenticare nemmeno una scadenza. Non pagherà commissioni se rispetterà le scadenze.
Tanti i negozi convenzionati. I quali, stanno ai numeri snocciolati dalla piattaforma stessa, registrano un aumento medio del tasso di conversione del 20% e una maggiore ripetitività di acquisto.
Il venditore riceve subito l’intero importo dell’ordine, assumendosi l’intero rischio di credito e/o frode.
Clearpay si integra con le migliori piattaforme eCommerce sul mercato. Integrazione peraltro sempre gratuita.
Ad oggi sono oltre 98mila i partner a livello globale che hanno scelto di integrare Clearpay nei loro negozi. Mentre sono 16 milioni i clienti attivi che acquistano in modo ricorrente con Clearpay a livello globale.
Clearpay offre un’ottima assistenza tecnica in ogni fase.
Clearpay: opinioni e recensioni
- iOS: 4,9 voti su 19.373 recensioni
- Trustpilot: 3,1 voti su 2.071 recensioni
Affirm
Affirm concede prestiti su scadenze di pagamento fisse. L’azienda non addebita commissioni, quindi ogni utente pagherà solo gli importi concordati in partenza.
Affirm app è utilizzata da oltre 11,000 rivenditori, sia on che off line. La piattaforma permette altresì di ottenere numeri di carte di credito virtuali così da poter acquistare da qualsiasi rivenditore che accetta pagamenti da circuito Visa.
I tassi di interesse di Affirm vanno dallo 0% al 30%, dipende anche dal lasso di tempo della dilazione di pagamento. Infatti, si arriva fino a 3 anni (36 mesi). Il cliente può anche pagare in quattro rate uguali.
Non sono invece previste spese di pagamento anticipato nel caso in cui il cliente paghi l’importo del prestito in anticipo. Così come non è richiesta alcuna penale in caso di ritardo nei pagamenti.
Il venditore è tutelato dal fatto che Affirm faccia riferimento a Experian in caso di mancato pagamento del compratore. Experian è una delle tre principali agenzie di credito, con ripercussioni sul suo punteggio di credito.
Altro strumento di tutela il fatto che Affirm effettua anche un controllo del credito morbido prima di approvare i pagamenti.
Il tetto di importo ratealizzabile è di $ 17,500 e ogni transazione deve essere pre-approvata.
Affirm: opinioni e recensioni
- Google Play store: 4,6 voti su 133.003 recensioni
- iOS: 4,9 su 948.695 recensioni
- Trustpilot: 3,9 su 4.518 recensioni
Sezzle
Sezzle offre finanziamenti standard presso molti rivenditori online, con il primo pagamento effettuato al momento dell’acquisto. L’acquirente deve creare un account.
Al momento dell’acquisto, l’utente deve solo selezionare Sezzle come metodo di pagamento. Sezzle offre prestiti senza interessi e permette anche di creare credito a lungo termine.
Permette di suddividere il costo totale in quattro rate. Il periodo di rimborso è lo standard di sei settimane.
La prima rata viene anche qui pagata al momento dell’acquisto, le restanti tre ogni due settimane. Tuttavia, il compratore ha facoltà di scegliere di pagare con rate mensili.
Sezzle addebita commissioni se l’utente non paga in tempo o se riprogramma i pagamenti due volte. La commissione è pari a $ 10 per ogni ritardo.
PayPal
Lasciamo per ultimo PayPal, il più conosciuto di tutti. Infatti, anche la famosa piattaforma per le transazioni online permette di rateizzare gli acquisti in 3 rate. Con la prima immediata al momento dell’acquisto.
L’acquirente può visualizzare e gestire la scadenza delle rate attraverso l’app PayPal. Ha anche la facoltà di pagare anticipatamente quando vuole, senza costi aggiuntivi.
PayPal protegge sia il venditore che il compratore. Non sono previsti costi aggiuntivi, ivi incluse penali per mancato pagamento. Tuttavia, in caso di mancato pagamento, PayPal è tenuta a segnalarla ad un database per i cattivi pagatori, quindi ciò potrebbe influire negativamente sulla referenza creditizia dell’acquirente.
Quando la rateizzazione del pagamento viene approvata, il compratore sta stipulando un contratto con PayPal, che diventa quindi il suo diretto creditore.
Ecco, in sintesi, alcuni dei vantaggi di utilizzare PayPal per il servizio di pagamento a rate:
- PayPal è un marchio riconosciuto a livello globale, che conta oltre 277 milioni di utenti in tutto il mondo
- Permette di accettare pagamenti in oltre 200 Paesi e in 25 valute
- Oltre ai pagamenti, i propri clienti potranno usufruire anche di altri servizi utili come il supporto live, la protezione antifrode, la reportistica, ecc.
Ecco cosa fare per attivare il servizio di rateizzazione PayPal:
- Creare un conto PayPal Business
- Iscriversi al Partner Program utilizzando le credenziali del tuo conto PayPal Business
PayPal: opinioni e recensioni
- Google Play store: 4,4 voti su 2.519.130 recensioni
- iOS: 4,8 voti su 268.072 recensioni
- Trustpilot: 1,2 voti su 21.379 recensioni
Conclusioni
Dunque, in questo articolo abbiamo visto tutto quanto riguarda il pagamento a rate per l’ecommerce. Anche i possibili rischi per il venditore, sebbene i servizi proposti in linea di massima si assumono tutti il rischio per il suo conto.
Un servizio diventato indispensabile, alla luce dell’incertezza economica in cui ormai viviamo da tempo. Che rende molto più stimolante per un potenziale acquirente fare acquisti sulla propria piattaforma.
Se hai bisogno di un team di professionisti che integra i pagamenti a rate sul tuo sito (e ti consiglia tutte le strategie per aumentare le vendite del tuo e-commerce) visita questa pagina: E-Commerce Commando
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