Welfare Aziendale: Cos’è? Come Funziona? Strumenti e Piattaforme?

Per un‘impresa il mantenimento di elevati tassi di produttività passa anche attraverso l’attenzione verso i lavoratori riguardo non solo all’adozione delle norme di sicurezza sui luoghi di lavoro, ma anche al benessere dei dipendenti che si trasmette in genere pure sulle loro famiglie.

Welfare Aziendale cos’è e come funziona

In merito si parla di Welfare Aziendale proprio quando si considerano tutte quelle iniziative che, dirette o indirette, vengono pianificate dal datore di lavoro per migliorare il benessere del dipendente e del suo nucleo familiare.

Grazie anche ad interventi legislativi, ed all’introduzione di benefici fiscali, il Welfare Aziendale pure in Italia sta diventando sempre più importante e sempre più strategico, e può essere identificato in tutta una serie di servizi che, finalizzati a garantire il benessere e la serenità del lavoratore e della sua famiglia, si vanno poi a tradurre pure in vantaggi che sono tangibili per l’azienda.

Volendo semplificare, quelli che sono legati e correlati al Welfare Aziendale sono dei servizi identificabili come benefit per il lavoratore con l’obiettivo, per il datore di lavoro, di andare a creare all’interno dell’azienda un ciclo virtuoso.

I rischi legati alla mancata implementazione di servizi di Welfare Aziendale

La mancata implementazione di servizi di Welfare Aziendale, da parte delle imprese, può invece portare ad avere dipendenti non soddisfatti con le seguenti ripercussioni negative:

  • Un maggiore stress;
  • Una minore creatività;
  • Il peggioramento del clima aziendale;
  • Una maggiore conflittualità;
  • Una minore iniziativa personale;
  • Il peggioramento del quadro relazionale;
  • Una minore produttività;
  • Minori risultati economici complessivi per l’impresa.

welfare aziendale

Implementare un piano di Welfare Aziendale, come fare

Per implementare un piano di Welfare Aziendale è necessaria a monte un’analisi accurata in quanto i benefit ottimali erogati da un’impresa, appoggiandosi a dei partner, possono non esserlo per un’altra.

Anche per questo, specie in Italia, la definizione di piani di Welfare Aziendale, da parte delle imprese, avviene andando ad attivare il dialogo e la collaborazione con i sindacati di categoria.

I luoghi comuni sul Welfare Aziendale

Molte imprese in Italia sono in ritardo con l’adozione del Welfare Aziendale anche perché a circolare sono non pochi luoghi comuni.

Per esempio, a torto, si ritiene che il Welfare Aziendale sia non solo una spesa, ma anche che costi troppo.

Così come spesso si pensa che il Welfare Aziendale, proprio in base alle remore sui costi, sia in realtà ed in tutto e per tutto un lusso che si possono permettere solo le grandi imprese.

Il Welfare Aziendale, invece, è in tutto e per tutto un investimento strategico sulle risorse umane e sul capitale umano.

Così come è un luogo comune pure quello per cui in realtà ai sindacati il Welfare Aziendale non interessi in quanto preferiscono contrattare aumenti salariali diretti sulla busta paga dei lavoratori.

Vantaggi del Welfare Aziendale per imprese e dipendenti

Per i dipendenti i vantaggi principali del Welfare Aziendale sono 4 e sono i seguenti:

  1. Più benessere per tutta la famiglia;
  2. Aumento del potere d’acquisto;
  3. Un netto miglioramento del clima aziendale;
  4. Un maggior equilibrio tra i tempi di lavoro e quelli da andare a dedicare alla famiglia.

5 sono invece i vantaggi principali del Welfare Aziendale per le aziende, e precisamente:

  1. Risparmi sui costi per il personale;
  2. Aumento della produttività;
  3. La diminuzione del tasso di turnover;
  4. Maggiore appeal dell’azienda per chi si candida al fine di essere poi assunto;
  5. Diminuzione del tasso di assenteismo.

Inoltre, un Paese che adotta con efficacia le politiche di Welfare Aziendale beneficia dello sviluppo del mercato delle imprese che erogano di servizi di welfare, e dell’emersione del lavoro nero.

Welfare Aziendale, la normativa italiana

A dare un forte impulso al Welfare Aziendale in Italia sono state le leggi di stabilità del 2016 e del 2017.

Inoltre, con la legge di stabilità del 2018 lo Stato italiano ora permette pure di inserire nel Welfare Aziendale le spese che vengono sostenute dai dipendenti, e dai loro familiari a carico, per lo spostamento sui mezzi pubblici.

Welfare Aziendale e Pubblico: i vantaggi, le soluzioni e le criticità

Le novità legislative sul Welfare Aziendale, tra l’altro, mirano ad agevolare le imprese ed i lavoratori anche al fine di alleggerire il sistema del Welfare Pubblico che, specie negli ultimi anni, registra in Italia delle palesi difficoltà specie dal punto di vista previdenziale ed assistenziale.



E’ infatti il quadro legislativo quello che anche in Italia può imprimere una forte spinta alla diffusione del Welfare Aziendale così come è stato rilevato dalla crescita delle piattaforme online che, da una mezza dozzina agli inizi, ora sono circa un centinaio con la maggior parte di queste che propongono piattaforme proprietarie che sono al passo con l’evoluzione tecnologica in quanto basate sul cloud.

Servizi Welfare Aziendale, strumenti ed aree di applicazione

I principali servizi legati al Welfare Aziendale rientrano tra i seguenti prodotti, ambiti ed aree di applicazione:

  • Sanità integrativa;
  • Polizze assicurative;
  • Formazione per i lavoratori;
  • Sicurezza e prevenzione degli incidenti;
  • Misure di sostegno economico per i dipendenti e per le loro famiglie;
  • Pensioni integrative;
  • Tutela delle pari opportunità;
  • Servizi di assistenza;
  • Misure di conciliazione tra la vita ed il lavoro;
  • Misure ed interventi di integrazione sociale;
  • Interventi e misure di sostegno ai soggetti più deboli;
  • Misure di Welfare Aziendale allargate ai territori ed alle comunità;
  • Sostegno all’istruzione dei figli e dei familiari dei dipendenti;
  • Promozione della cultura, della ricreazione e del tempo libero.

Lo smart working dopo la pandemia di coronavirus

Inoltre, dopo la pandemia di coronavirus, pure lo smart working rientrerà sempre di più tra i servizi di Welfare Aziendale anche al fine di garantire ai lavoratori non solo di conciliare in maniera flessibile tutti i momenti della giornata, ma anche per garantire una maggiore autonomia temporale nell’espletamento dei propri compiti e delle mansioni assegnate.

Lavoro in Italia, i CCNL con soluzioni di Welfare Aziendale

In Italia, grazie a specifici accordi con le rappresentanze sindacali, per alcuni contratti collettivi nazionali di lavoro sono state già in passato inserite e sperimentate con successo soluzioni di Welfare Aziendale.

Tra questi vanno citati i CCNL dei metalmeccanici, i contratti collettivi nazionali di lavoro del settore telecomunicazioni, ed i CCNL dei comparti orafi, argentieri e gioiellieri.

Benefici fiscali del Welfare Aziendale

Per le aziende i benefici fiscali diretti, per quel che riguarda i servizi di Welfare Aziendale, sono rappresentati dal diritto a dedurre tutti i costi dall’imponibile del reddito di impresa.

Con la totale esenzione fiscale e contributiva, inoltre, le imprese possono convertire il premio di risultato da riconoscere al lavoratore in servizi di Welfare Aziendale.

Per il lavoratore, invece, il vantaggio primario da servizi di Welfare Aziendale è che questi risultano essere esclusi dall’imponibile ai fini dell’Imposta sul reddito delle persone fisiche (Irpef).

In pratica, grazie alle agevolazioni fiscali ed alla detassazione, un investimento pari a 1.000 euro in Welfare Aziendale si traduce in una spesa di 1.000 euro netti per l’azienda, e di 1.000 euro che sono spendibili da parte del lavoratore e dei suoi familiari.

Welfare Aziendale, il ritorno economico per le imprese

Sul ritorno economico del Welfare Aziendale per le imprese ci sono diversi studi, con molti di questi che dimostrano come il ritorno economico sia sempre superiore ai costi sostenuti in quanto si traduce in un calo delle assenze dal lavoro dei dipendenti, ma anche in un maggior numero di ore lavorate ed in un calo dei congedi di maternità.

Molto spesso, inoltre, le imprese possono abbattere i costi per i servizi di Welfare Aziendale facendo leva, a livello territoriale, su patti per lo sviluppo, su contratti di rete e su bandi regionali.

In questo modo, a vantaggio di imprese e lavoratori, si vanno ad attivare forti sinergie ed economie di scala finalizzate ad incentivare, in maniera strategica, tutte quelle forme di remunerazione non monetaria che sono utili e che sono complementari a quelle tradizionali.

Come fare Welfare Aziendale

Per fare Welfare Aziendale occorre fissare un approccio ed una gestione che varia da un’impresa all’altra in base ai seguenti quattro aspetti principali:

  1. Il settore economico di appartenenza;
  2. La cultura d’impresa pregressa;
  3. La tipologia dei contratti di lavoro;
  4. Il rapporto tra i dipendenti e la proprietà.

Al netto delle differenze tra un’impresa e l’altra, si può comunque fissare, per fare Welfare Aziendale, il seguente schema di lavoro passo dopo passo:

  1. Impostazione;
  2. Rilevazione dei bisogni;
  3. Coinvolgimento attivo dei dipendenti;
  4. Scelta delle priorità  e degli strumenti;
  5. Passaggio dai bisogni alle risposte;
  6. Applicare le azioni di Welfare Aziendale per aree tematiche;
  7. Fase di valutazione;
  8. Fase di comunicazione interna ai lavoratori;
  9. Fase di comunicazione esterna (per esempio ai sindacati).

Esempi pratici di Welfare Aziendale

Un esempio pratico di Welfare Aziendale è rappresentato dalla decisione, da parte di un’associazione di categoria, di coinvolgere le imprese del settore a partecipare a delle indagini conoscitive.

L’obiettivo è infatti quello di andare a rilevare, sui sevizi di Welfare Aziendale, quelle che sono non solo le percezioni e le conoscenze, ma anche le pratiche già adottate, o che si intendono adottare, per uno specifico settore economico.

Nel dettaglio, con l’indagine conoscitiva l’associazione di categoria va a coinvolgere i responsabili delle risorse umane che sono chiamati a rispondere in genere a dei questionari a risposta multipla, ed anche a presentare e ad illustrare le proprie esperienze in materia di Welfare Aziendale.

In questo modo viene incentivata l’adozione, da parte delle imprese, di servizi di Welfare Aziendale, anche tramite convenzioni, come i seguenti:

  • Servizi mensa anche attraverso ticket pasto;
  • Convenzioni per le palestre;
  • Polizze assicurative;
  • Forme di lavoro per la conciliazione;
  • Convenzioni sugli asili nido;
  • Scontistica sugli acquisti;
  • Convenzioni per le attività sportive e le attività culturali;
  • Servizi medici per i dipendenti;
  • Borse di studio per i figli dei lavoratori;
  • Contributi per l’acquisto di testi scolastici;
  • Piani pluriennali di formazione.

I servizi salva-tempo legati ai pacchetti di Welfare Aziendali

Tra i servizi più innovativi, e comunque più recenti che sono stati introdotti con il Welfare Aziendale, ci sono quelli cosiddetti salva-tempo. Tra questi i più comuni ed i più diffusi sono i seguenti:

  • Mensa aziendale;
  • Spesa pronta con prodotti locali e con la consegna in azienda ai dipendenti;
  • Car-pooling e car-sharing per gli spostamenti casa-lavoro e viceversa;
  • Servizio di lavanderia e di stireria;
  • Servizi di disbrigo di pratiche burocratiche ed amministrative;
  • Lavaggio ed assistenza auto;
  • Servizio di pasti take-away;
  • Raccolta di pacchi da corrieri.

Forme di Welfare Aziendale per la conciliazione vita-lavoro

Le formule di Welfare Aziendale per la conciliazione vita-lavoro sono tante e sono tutte caratterizzate da flessibilità per il dipendente al fine di svolgere con profitto le proprie mansioni.

Nel dettaglio, le formule di conciliazione vita-lavoro più comuni e più diffuse sono le seguenti:

  • Banca Ore;
  • Adozione dell’orario scorrevole;
  • Part-time;
  • Il telelavoro;
  • ll congedo parentale;
  • Job sharing detto anche lavoro ripartito.

I servizi di people caring

Sempre più diffusi, nei pacchetti di Welfare Aziendale, sono pure i servizi di people caring, e tra questi i seguenti:

  • Asili nido aziendali;
  • Convenzioni con asili nido esterni;
  • Servizi di baby-sitting;
  • Centri estivi;
  • Spazi giochi e baby parking;
  • Convenzioni con strutture sanitarie;
  • Campus estivi;
  • Stage formativi per i figli dei dipendenti;
  • Attività sportive;
  • Supporto per lo studio post-scuola;
  • Attività culturali;
  • Convenzioni per l’assistenza sanitaria.

Servizi di Welfare Aziendale per il benessere dei dipendenti

L’aumento di produttività per le imprese passa anche attraverso il benessere dei dipendenti, e per questo nei pacchetti completi di Welfare Aziendale ci sono pure i seguenti servizi:

  • Programmi di medicina preventiva;
  • Punti di ascolto interni per la gestione di momenti di difficoltà personale;
  • Sportelli medici interni all’impresa;
  • Palestre aziendali;
  • Zone relax.

Il lavoratore-tipo per l’accesso ai servizi di Welfare Aziendale

I lavoratore, che ha uno stipendio alto e/o figli a carico, è di norma il dipendente-tipo per la fruizione di servizi di Welfare Aziendale.

Mentre ci sono problematiche e criticità, in genere, per quei dipendenti che hanno una paga mensile bassa e che, di conseguenza, possono fare fatica ad arrivare alla fine del mese.

In tal caso, infatti, il lavoratore al posto dei servizi di Welfare Aziendale preferirebbe percepire qualche euro in più sulla busta paga.

Servizi di welfare aziendale sotto forma di erogazione liberale

L’imprenditore, o comunque i proprietari di un’azienda, possono fornire servizi di welfare aziendale pure fuori da accordi sindacali, ovverosia in tutto e per tutto sotto forma di erogazione liberale.

In questo modo l’accesso ai servizi di Welfare Aziendale, da parte dei dipendenti, è sostanzialmente veloce, rapido e istantaneo, ma l’obiettivo anche in tal caso non cambia in quanto è sempre quello di accrescere il potere di spesa, la salute ed il benessere del dipendente e dell’intero nucleo familiare.

Welfare Aziendale: scelte, opzioni e soluzioni per il datore di lavoro

Per quanto detto, il Welfare Aziendale può essere implementato seguendo una o più di una delle seguenti tre modalità:

  1. Contratti di secondo livello con le organizzazioni sindacali;
  2. Regolamenti aziendali;
  3. Atti unilaterali e volontari da parte del datore di lavoro.

Migliori piattaforme online di Welfare Aziendale

Sodexo, Easy Welfare Edenred, Day Welfare, Eudaimon, ZWelfare, Welfarebit, Jointly, UpLife, Welfare4you, Pellegrini Welfare e WellWork. Sono queste alcune tra le migliori piattaforme online di Welfare Aziendale. Per ognuna di queste, ecco la corrispondente recensione.



Sodexo

Sodexo Italia, con il quartier generale a Cinisello Balsamo, in Provincia di Milano, è una società che, con i suoi servizi di Welfare Aziendale, da un lato punta a mantenere le persone sane, felici e costantemente motivate, e dall’altro permette alle imprese di essere più efficienti e più produttive.

Per migliorare la qualità della vita delle persone, e per fare bene business, Sodexo Italia, tra l’altro, offre servizi di ristorazione, servizi di facility management, servizi educativi, buoni ed incentivi per i collaboratori.

Easy Welfare Edenred

Easy Welfare Edenred offre servizi di Welfare Aziendale in tutta Italia a tutte le aziende e per tutti i dipendenti al fine di garantire una leva di crescita e di competitività sul mercato.

Ticket Restaurant, Ticket Compliments, Easy Welfare Edenred, Carta UTA Edenred ed ExpendiaSmart sono i principali servizi di Welfare Aziendale proposti da Edenred Italia che ha il quartier generale a Milano, e che può fregiarsi, nel settore in cui opera, di numerosi premi e riconoscimenti.

Day Welfare

Per i servizi di Welfare Aziendale, Day Welfare lavora in affiancamento alle imprese al fine di offrire, con un supporto reale, le soluzioni che sono più adatte dal punto di vista economico e dell’accrescimento del benessere lavorativo dei dipendenti.

Partendo, tra l’altro, da premi di risultato fino a 4.000 euro a dipendente, che si possono convertire in servizi di Welfare Aziendale detassati, Day Welfare garantisce più potere d’acquisto e benessere per il dipendente, ed anche un miglioramento del clima aziendale, maggiore competitività e motivazione dei lavoratori.

Eudaimon

Attiva dal 2002, la Eudaimon è una società che, con i propri servizi, aiuta le persone a lavorare ed a vivere bene.

E nel farlo, nel rapporto tra lavoratore ed impresa, favorisce l’engagement e migliora il benessere.

Con quasi 600 aziende clienti in Italia, Eudaimon è un player che crede nel Welfare Aziendale come una reale leva competitiva per l’impresa e per la fidelizzazione dei loro dipendenti.

ZWelfare

ZWelfare è la piattaforma smart di Zucchetti Group per gestire i flexible benefit legati ai piani di Welfare Aziendale delle imprese.

Nel dettaglio, grazie alla piattaforma ZWelfare è possibile andare a cogliere tutte le migliori opportunità legate alla detassazione dei servizi di Welfare Aziendale.

E questo, grazie alla piattaforma offerta da Zucchetti Group, avviene pure attraverso la piena integrazione con i principali sistemi e servizi per l’elaborazione delle paghe e per l’amministrazione del personale.

Welfarebit

Consulenza progettuale nella costruzione del piano di welfare, affiancamento e supporto a 360° su tutti gli aspetti, comunicazione ai dipendenti, e piattaforma on demand per la gestione personalizzata dei flexible benefits.

E’ questo l’approccio di Welfarebit, società di servizi di Welfare Aziendale che ha il suo quartier generale a Milano, e che è socio dell’AIWA, l’Associazione Italiana Welfare Aziendale che si occupa di promuovere non solo la cultura del welfare, ma anche quella del wellness e del wellbeing delle persone in azienda.

Jointly

Fondata da Anna Zattoni, da Francesca Rizzi e da Fabio Galluccio, Jointly è una società milanese di Welfare Aziendale che vanta oltre 100 anni di esperienza, e che negli ultimi 3 anni ha gestito oltre 30 milioni di budget welfare.

Jointly offre servizi di smart caring e di people caring attraverso una piattaforma online che propone buoni acquisto e tutti i servizi di cui le imprese ed i lavoratori hanno bisogno, dal tempo libero al work-life balance, e passando per il supporto alla genitorialità, per lo sviluppo delle competenze e per il wellbeing.

UpLife

Uplife, brand di JAKALA spa, è una piattaforma online che offre una proposta completa, modulare ed anche innovativa per il benessere lavorativo dei collaboratori e delle imprese.

Dal risparmio fiscale alla maggiore produttività aziendale, e passando per l’accesso ad un vasto portafoglio di beni e di servizi che godono di una riduzione del cuneo fiscale. con un conseguente maggiore potere d’acquisto per i dipendenti, Uplife ha attualmente oltre 1200 clienti attivi.

Welfare4you

Facendo leva su soluzioni informatiche innovative, Welfare4you è una piattaforma online proprietaria di servizi di Welfare Aziendale con focus sui flex benefits.

Nel dettaglio, lato azienda, Welfare4you garantisce risparmi contributivi, motivazione, produttività e gestione delle relazioni sindacali.

Mentre lato lavoratore Welfare4you è in grado di assicurare vantaggi economici, equilibrio vita-lavoro e people caring.

Pellegrini Welfare

Nel proporre alle imprese idee di Welfare Aziendale, e pure strutture e partner per realizzarle, Pellegrini Welfare offre flexible benefits, buoni pasto, fuel voucher e buoni regalo.

Con un’esperienza nel settore da oltre 30 anni, la società Pellegrini S.p.A. propone soluzioni di Welfare Aziendale all’avanguardia e pienamente rispettose dei valori di eticità e di sostenibilità.

I numeri attuali di Pellegrini Welfare sono quelli rappresentati da oltre 4.000 clienti in tutta Italia, oltre 300.000 utilizzatori ed oltre 60.000 esercenti convenzionati.

WellWork

WellWork si avvale di un team di professionisti multidisciplinare e qualificato per accompagnare le imprese nell’implementazione delle proprie strategie di Welfare Aziendale.

In particolare, WellWork mette in campo, per il Welfare Aziendale, la competenza maturata nei settori della consulenza del lavoro e dell’erogazione di servizi alle imprese.

E per questo WellWork primeggia nei servizi per il Welfare Aziendale integrati e modulari in quanto è tutto personalizzato e su misura per le PMI ed anche per le grandi imprese e per i professionisti.

Immagine: alzarating

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3 commenti

  1. Studio interessante, ma mancano le due piattaforme più innovative.

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