Instagram è uno dei social più in voga, grazie agli oltre 500 milioni di utenti che lo hanno scelto nel corso del tempo in ogni parte del globo. E’ quindi utilizzato da un gran numero di aziende, bloggers e aspiranti celebrità di tutto il mondo alla continua ricerca di like per le proprie foto e di followers per il profilo.
Avere una grande quantità degli uni e degli altri può in effetti contribuire a regalare una certa notorietà agli utenti. I quali, proprio per cercare di attrarli, sono alla continua ricerca di metodi in grado di favorire questa continua caccia. Tra quelli individuati c’è anche quello rappresentato dai bot Instagram. Di cosa si tratta, esattamente?
Cos’è un bot Instagram e qual è la sua funzione?
Per bot Instagram si intende un software in grado di assumere la gestione di un profilo Instagram andandone ad automatizzare una lunga serie di interazioni.
Il vantaggio prospettato, come si può facilmente immaginare, è doppio: da un lato promette di aumentare il numero di likes e followers, dall’altro lascia all’utilizzatore del profilo la possibilità di potersi concentrare solo ed esclusivamente sui contenuti e sulla gestione dei nuovi contatti o della propria attività.
Cosa si può fare con un bot Instagram?
Grazie ad un bot Instagram è possibile automatizzare le azioni consentite dal suo API (acronimo di Application Programming Interface). In questo novero vanno a rientrare, principalmente:
- l’apposizione o la revoca di un like;
- seguire un profilo o smettere di farlo;
- l’apposizione di un commento ad una foto o la sua eliminazione;
- l’invio di messaggi privati;
- la risposta ad attività come i sondaggi, i questionari e le slide.
Quelle descritte sono comunque solo le azioni principali, ma ce ne sono poi altre che possono risultare utili in una strategia di questo genere.
L’importanza dell’interazione
Perché si usa uno strumento di questo genere? Il motivo è da ricercare nel fatto che uno dei segreti dei social è rappresentato proprio dall’interazione con i propri followers, dall’instaurazione di un rapporto dirette e genuino, in grado di creare empatia.
I bot Instagram promettono in effetti di riuscire a far credere agli utenti che questo accada realmente, mentre è del tutto lampante come la gestione diretta di un gran numero di followers sia praticamente impossibile, a meno di non avere un intero esercito di persone in grado di farlo nella giusta maniera.
Una premessa doverosa: meglio non usarli
Una volta spiegato per sommi capi cosa sia un bot Instagram e a cosa serve, occorre però fare una doverosa premessa: sarebbe sicuramente consigliabile non utilizzare questo strumento.
Un consiglio che si fonda essenzialmente su due ragioni:
- la loro utilizzazione può essere individuata da Instagram e comportare di conseguenza blocchi temporanei o sospensioni definitive dal servizio;
- sarebbe molto meglio instaurare un vero rapporto diretto con i followers, i quali sono in grado di rendersi conto abbastanza facilmente se stiano realmente interagendo con una persona reale o con un bot. Nel secondo caso non solo il followers sarebbe perso, ma potrebbe diventare una vera bomba ad orologeria rendendo pubblico un comportamento che è in grado di suscitare riprovazione nella community.
La lotta di Instagram contro i bot
Ormai da tempo Instagram ha deciso di spendersi contro l’automazione sul social, considerata evidentemente alla stregua di una truffa o poco meno. Una lotta senza quartiere che ha fatto vittime di gran nome, come Instagress e Massplanner, che vantavano un gran numero di utenti.
Proprio per questo il settore vede rimescolarsi in continuo le carte, con molti software i quali ad un certo punto scompaiono letteramente dalla circolazione e altri che ne vanno a prendere il posto. Un trend il qualeconsiglia anche gli utenti a fare molta attenzione nel loro utilizzo, soprattutto nel caso in cui abbianoun nome da difendere.
Su cosa si basano i bot Instagram? Quali sono i loro limiti?
Il funzionamento dei bot Instagram è naturalmente reso possibile da una analisi preventiva, che viene da loro compiuta proprio per capire quale sia il miglior piano d’azione da mettere in campo.
Le logiche di interazione che essi fanno proprie si basano su una serie di informazioni dettate in fase di setup dall’utente, soprattutto provenienti da liste di hashtag e di profili simili al suo, le quali sono offerte dagli stessi social.
Naturalmente questo genere di procedimento implica anche alcuni limiti di non poco conto. Tra i quali occorre ricordare:
- il fatto che non ci sia un intervento umano dietro può spingere il software di automazione a scegliere profili abbastanza strani o ad apporre like a foto non proprio in linea con le tendenze dell’utilizzatore;
- superati i limiti orari imposti da Instagram si viene bloccati per quell’azione specifica, per un periodo di tempo il quale può andare da alcuni minuti a infinito.
E’ possibile sfruttare i bot altrui a proprio vantaggio?
Naturalmente in molti si chiedono che senso abbia usare un bot, se poi anche altri faranno la stessa operazione. A parte che non tutti gli utenti di Instagram li utilizzano, in quanto non vanno alla ricerca di likes e followers da sfruttare per propri fini, che possono essere commerciali o legati alla necessità di aumentare la propria popolarità, va anche ricordato che le interazioni nei primissimi minuti di pubblicazione di una nuova foto, sono proprio i più importanti per la sua indicizzazione.
Nel caso si riesca a individuare degli hashtag a tema molto “battuti” dai bot, si può infatti provvedere all’inserimento di quegli hashtag nelle proprie foto: se like e commenti ricevuti in questo frangente non saranno veritieri e i nuovi followers con tutta probabilità provvederanno a rinnegare il loro follow il giorno successivo o comunque in un arco temporale abbastanza breve, può accadere che Instagram vedendo l’alto numero di interazioni ricevute dalla vostra foto e dal vostro profilo (in particolare di quelli riconducibili ai vip) possa decidere di indicizzare comunque il contenuto proposto, conferendogli un surplus di visibilità.
Quali sono i migliori bot Instagram?
Nel corso degli ultimi tempi, proprio Instagram ha cercato di porre in atto una strategia tesa ad impedire, per quanto possibile, l’uso di bot. Una strategia la quale ha anche avuto conseguenze impreviste, come il blocco di veri utenti che pure non li utilizzano, ma compiono troppe operazioni giorno dopo giorno, ingenerando infine il sospetto che a farli non sia un essere umano.
Nello scegliere i migliori, si deve quindi iniziare ad operare una prima divisione, tra bot con attività automatica e quelli con attività manuale. Cosa si intende con queste due categorie?
In pratica i primi sono quelli classici, che consentono di dare vita ad azioni di follow, unfollow, like, commenti e invio di messaggi privati in automatico, previa impostazione di un pubblico di riferimento. Si tratta però dei bot più colpiti dal nuovo algoritmo di Instagram, rischiando il continuo blocco delle azioni sui profili che li utilizzano.
I secondi si limitano a loro volta a fare azioni automatiche di scraping, ovvero si incaricano di estrapolare i dati e le informazioni sui profili da seguire e con cui interagire, lasciando l’esecuzione del lavoro manuale all’utente. Incaricandosi infine di indicare quando sarà arrivato il momento di smettere di seguire un determinato contatto.
A queste due categorie, se ne va poi ad aggiungere una terza, ovvero quella rappresentata dai bot per le visualizzazioni di storie. Una categoria, quest’ultima, che ha limiti meno restrittivi e cui si stanno dedicando in molti, negli ultimi tempi, proprio per effetto di questa prerogativa. Per poter dare risultati, questa strategia esige però molte visualizzazioni e proprio di questo si incaricano questi bot, essendo in grado di ultimarne decine di migliaia nell’arco di sole 24 ore.
Una volta indicate le categorie, si può quindi passare ad una rassegna dei bot Instagram al fine di cercare di individuare i migliori, almeno al momento.
Viky
Viky è considerato uno dei bot più efficaci allo stato attuale. Sviluppato da Inochi S.r.l., azienda che opera a Milano, si presenta con un’interfaccia molto semplice e pulita, in grado di non indurre in confusione l’utente.
Agli utenti spetta l’unica incombenza di scegliere le impostazioni, ovvero indicare il proprio target di riferimento, impostando i profili simili e gli hashtag i quali sono in grado di identificare gli argomenti trattati in precedenza.
La funzione più interessante in assoluto è Clean Feed, la quale risponde ad una logica ben precisa, quella di rimediare alla progressiva difficoltà di gestire il proprio feed. L’abilitazione di questa funzionalità permette di avere un feed lindo e visualizzare di conseguenza solo i contenuti delle persone le quali abbiano provveduto a ricambiare il proprio follow.
Il servizio è a pagamento, con varie fasce di prezzo a seconda di quello che si pensa possa fare al proprio caso, ovvero:
- Fast a 14,95 euro mensili, che consente in cambio di apporre il proprio follow e revocarlo, mettere like in automatico ai post, avere a disposizione una blacklist ed una whitelist e di misurare le prestazioni grazie ai report elaborati;
- Turbo a 24,95 euro mensili. Rispetto al precedente permette di eseguire le operazioni molto più velocemente, generando così maggiore interazione e più like. Inoltre mette a disposizione la funzione clean feed;
- Extreme a 34,95 euro mensili, il quale offre in cambio il raddoppio della velocità di esecuzione;
- Pro a 44,95 euro mensili, che a sua volta consente di impostare i messaggi privati da inviare ai nuovi follower e disporre del report dei migliori engagers ovvero dei target più fruttuosi, grazie al quale sarà possibile aggiustare il tiro rimuovendo tutto ciò che non serve;
- Managed a 89,95 euro mensili, il quale mette in pratica a disposizione di chi lo sottoscrive il team di sviluppo del bot, il quale darà vita ad una analisi approfondita andando infine ad individuare le migliori soluzioni.
Instasprint
Instasprint gode di larga popolarità nel nostro Paese, un feeling dovuto proprio al fatto che il supporto (e anche il software) è interamente in italiano. A questa prima caratteristica aggiunge poi la convenienza della proposta, prestazioni di assoluto livello, la disponibilità di molte funzionalità utili e un servizio clienti molto efficiente.
Tra i vantaggi più evidenti, occorre però ricordare che Instasprint permette di interagire esclusivamente con utenti attivi, ovvero quelli che sono soliti postare like e commenti. Inoltre è possibile una prova gratuita di 3 giorni, grazie alla quale è possibile farsi un’idea della sua effettiva validità.
Tra gli svantaggi occorre invece ricordare la pratica impossibilità di includere più foto all’interno di un solo post.
Per quanto riguarda i costi, il pacchetto Cresci comporta un canone mensile di 19,95 euro il quale prevede oltre ai servizi di base la geolocalizzazione e la gestione di più profili. Ad esso, si possono poi aggiungere pacchetti a 4,95 euro mensili ciascuno, come:
- Gestione Smart Commenti, per 4,95 euro mensili;
- Auto Messaggi DM, al costo di 4,95 euro mensili;
- Programmazione Post, ancora a 4,95 euro ogni mese.
Ninchi
In una lista di questo genere, non può mancare Ninchi, un bot che gode di larga reputazione proprio per la sua capacità di lavorare su una lunga serie di aspetti, a partire dagli eventuali difetti, con il fine di andare ad incrementare in maniera significativa il proprio rendimento.
Il primo dato che salta agli occhi in questo caso è il fatto che il programma sia in grado di poter funzionare senza che venga richiesta la password dell’account Instagram.
Va poi sottolineato come al fine di ridurre al minimo il rischio di blocco da parte del social, Ninchi abbia provveduto a rilasciare una app per Android la quale consente l’esecuzione di azioni in automatico direttamente da quella di Instagram.
In quanto ai prezzi, Ninchi propone i seguenti pacchetti:
- Piano di crescita, a 19, 95 euro, in cambio del quale si hanno l’apposizione in automatico di follow e unfollow, like, commenti, messaggi DM e la possibilità di ricorrere all’attività manuale per cercare di dare una patina di genuinità alle proprie azioni;
- Programmazione Post, a 9.95 mensili, che provvede alla pubblicazione automatica di post con tag, storie con link e all’individuazione dei migliori orari per dare vita alle azioni richieste;
- Hot Leads, a 9.95 mensili, grazie al quale è possibile trovare gli influencer della propria nicchia e adottare filtri intelligenti, per lingua e per generi.
Va anche ricordato come questi servizi possano anche essere provati gratuitamente, in modo da poter capirne la reale validità e se sia il caso di adottarli o passare oltre.
Ingramer
Ingramer fonda le sue fortune su una tecnologia di Hashtag Generator tale da rivelarsi effettivamente in grado di dare esiti estremamente soddisfacenti, indicando una serie di hashtag da poter utilizzare per la propria foto strutturati sulla base delle indicazioni fornite.
Altro fattore che distingue Ingramer è poi il sistema di targeting avanzato di cui si avvale. Permette, infatti, di selezionare il target ideale al quale mostrare i propri post, basandosi su hashtag, località, sesso, lingua e molti altri fattori in grado di indirizzare al meglio la ricerca.
Molto interessante è anche la formula con cui è possibile avvalersi di questo bot. Non esiste in pratica un prezzo già definito e il conto finale andrà a dipendere dalle componenti scelte. Inoltre è anche possibile sottoscrivere mini abbonamenti di due settimane.
BigBangRam
BigBangRam rappresenta uno dei programmi più conosciuti a livello mondiale, una popolarità derivante dal fatto che è ormai attivo da anni e sempre con notevole successo.
Tra le principali caratteristiche che gli hanno consentito di ricavarsi una notevole popolarità, va ricordata l’offerta di proxy gratuiti, i quali consentono di bypassare un eventuale blocco passando ad altro proxy. Inoltre consente anche di acquistare like e follower su Instagram.
Per quanto riguarda i costi, il pacchetto base comporta un esborso di 15 euro mensili, offrendo le funzionalità di automazione, cui si aggiungono proposte estremamente flessibili, come l’abbonamento per soli 3 giorni ad un dollaro o quello VIP il quale va ad includere anche l’assistenza per il settaggio di 1 account e altri servizi ad un costo di 85 dollari.
Stellation Media
Stellation Media è in grado di visualizzare sino a 400mila storie Instagram al giorno e di aumentare l’esposizione dell’utente rispondendo a sondaggi, ai dispositivi di scorrimento, ai quiz e dando luogo ad altre interazioni, ad esempio inviando messaggi diretti di massa a qualsiasi utente con qui si sia stabilito un contatto.
Una serie di prerogative che gli hanno consentito di farsi largo in un settore estremamente concorrenziale, nonostante prezzi che non sono esattamente popolari.
I piani previsti sono tre:
- Light, che costa 99 dollari e prevede assistenza clienti, voto di massa, visualizzazione di storie di massa, messaggio diretto di massa, follow/unfollow & like, strumenti analitici avanzati;
- Standard, al prezzo di 149 dollari, che rispetto al precedente assicura anche un account manager dedicato, la posta in arrivo dal vivo, la gestione del profilo e la pulizia diretta dei messaggi;
- Premium, per 199 dollari, il quale accorda ai sottoscrittori oltre ai servizi previsti dai primi due pacchetti anche l’editor di immagini e l’accettazione automatica dei follower.
FollowPlanner
FollowPlanner sfrutta l’intelligenza artificiale per il suo funzionamento. Un ausilio che si sta dimostrando assolutamente indispensabile al fine di limitare al minimo i blocchi che stanno colpendo sempre più di frequente su Instagram.
La sua caratteristica migliore è rappresentata dai prezzi, con tre pacchetti che costano rispettivamente 9,19 e 32 al mese. Va però sottolineato il fatto che negli ultimi mesi molti utenti si sono trovati a dover scontare notevoli malfunzionamenti. Un fattore da tenere presente, considerata la vastità delle soluzioni proposte dal mercato.
Per quanto riguarda le funzionalità, sono le seguenti:
- rimozione di follower inattivi;
- interazione coi propri;
- strategia per aumentarli;
- filtri per selezionare gli utenti coi quali interagire;
- chat;
- programmazione di storie e post;
- gestione di post e commenti.
Tra i difetti messi in evidenza dal programma, occorre invece segnalare il supporto esclusivamente in lingua inglese, la mancata inclusione di un proxy 4G e la mancanza delle auto visualizzazioni delle storie.
Ektor.io
Ektor.io è molto considerato dagli esperti. Questo software si presenta in effetti con un approccio molto diverso in termini di costi rispetto a quello che caratterizza le soluzioni alternative. In questo caso, infatti, non sono previsti piani mensili, ma un pagamento una tantum.
Inoltre il fatto di essere basato sull’intelligenza artificiale gli permette di assicurare una crescita organica tramite una lunga serie di filtri e impostazioni adeguati, ideati con il preciso fine di ottenere il “profilo ideale” da unire al proprio pubblico.
Boostgram
Boostgram è uno dei bot Instagram più costosi in assoluto, dall’alto dei 99 dollari mensili collegati alla sua sottoscrizione. Occorre quindi cercare di capiremeglio se la spesa sia giustificata, alla luce delle tante alternative a minor costo presenti sul mercato.
Il software è in grado di seguire oltre 60mila persone al mese, interagendo in automatico con esse, creando e pianificando in anticipo campagne o post, dando in tal modo luogo ad una intensa attività di targeting (per sesso o località), la gestione di più account e l’utilizzo dello smartphone per modificare le impostazioni nel senso voluto.
Instaswell
Instaswell è considerato in pratica il successore di Stim Social, altro software che è stato in pratica messo fuori uso dall’azione di contrasto messa in atto da Instagram. La sua peculiarità è l’offerta di un pacchetto totalmente gratuito, denominato Breeze Package, il quale mette a disposizione 50 likes e altrettanti follows giornalieri.
Ad esso se ne aggiungono altri tre:
- Green Wave Package, a 10 dollari mensili, il quale fornisce l’accesso a 500 likes e follows giornalieri;
- Storm Package, che prevede la corresponsione di un canone mensile di 15 dollari e la disponibilità di 1000 likes, 500 follows e altrettanti unfollows giornalieri;
- Tsunami Package, a 20 dollari mensili, con 1000 likes, follows e unfollows giorno dopo giorno.
Il vantaggio di questo programma è quindi da ravvisare soprattutto in costi molto abbordabili, cui però corrispondono funzionalità di pari livello.
Instazood
Altro peso massimo in questa categoria è Instazood, software molto gettonato grazie ad una serie di ottime caratteristiche, le quali consentono in pratica di automatizzare:
- Follow e Unfollow;
- messaggi su Direct;
- like;
- la pubblicazione di nuove foto;
- i commenti.
Le funzioni che permettono di eseguire una strategia in grado di dare risultati copiosi sono molte, a partire dal controllo del sesso, dal controllo dell’età media, dalla messa in disparte di account con cui si è già interagito, dall’impostazione del limite massimo di follower di un account con il quale stabilire un contatto, dall’eliminazione di quelli associati ad un sito web e dalla selezione delle lingue.
Molto utile è poi la funzione che consente di saltare in maniera del tutto casuale il 10% dei profili, dando vita in tal modo ad un comportamento tale da far assomigliare il bot ad un utente reale.
Così come risulta utile quella la quale permette di mantenere il proprio seguito personale continuando a seguire gli utenti considerati effettivamente interessanti ed escludendo gli altri.
Molto interessante anche il lato costi, che presuppone un esborso di 9,99 dollari ogni 30 giorni per il bot Instagram, 16 mensili per i messaggi su Direct in automatico e 10,8 per i commenti tracciabili.
FollowerAdder
FollowerAdder è uno dei bot più diffusi a livello mondiale. Sono infatti più di 75 milioni gli utenti che hanno già deciso di avvalersi del servizio, ravvisandovi le potenzialità per promuovere la propria popolarità su Instagram.
Il software è in grado di assicurare una serie di funzionalità in grado di rivelarsi estremamente utili, come ad esempio le liste bianche e quelle nere (utenti da seguire e ignorare), la rimozione degli utenti che abbiano immagini del profilo predefinite, il supporto di un proxy, il registro delle attività completo al fine di visualizzare tutti i passaggi eseguiti dal programma e molto altro.
Per quanto riguarda i costi, sono proposti 5 pacchetti:
- Starter, a 49 dollari per 6 mesi, che consente la gestione di un account;
- Premium, che previo versamento di 75 dollari per 6 mesi, consente la gestione di 3 account;
- Professional, a 115 dollari per un semestre, con 5 account disponibili;
- Agent, per il quale occorre pagare 188 dollari per 6 mesi accordando in cambio il supporto a 10 account;
- Publicist, che prevede il versamento di 425 dollari per 6 mesi in cambio della gestione di 25 account.
Il bot presenta però due limiti di non poco conto: non è facile da gestire e il computer deve restare sempre acceso, con quello che comporta tutto ciò in termini di elettricità consumata.
StoryVoter
Per chi si ritrova a dover combattere con frequenti blocchi e non intende subirli passivamente, la risposta ideale può essere rappresentata da StoryVoter.
Si tratta di un software di visualizzazione e votazione di storie di Instagram di massa, in quanto è preposto all’automatizzazione dell’attività dell’account che è chiamato a servire visualizzando e interagendo con centinaia di storie ed elementi della storia (ad esempio i conti alla rovescia e i sondaggi). In tal modo il proprio nome utente può essere individuato mediante la sezione che ha visualizzato la storia pubblicata e l’attività dei profili con cui è stata creata l’interazione.
Il vantaggio consiste nel fatto che il social media non ha ancora provveduto alle contromisure per monitorare e regolare questo genere di attività. Ne deriva un notevole rapporto di conversione per ogni interazione, più elevata rispetto a quella prodotta da like e commenti.
Il costo è di 19 dollari al mese e si può anche provare la sua validità per un arco di 48 ore, al termine delle quali si può senz’altro decidere cosa fare, in relazione alle proprie effettive esigenze.
Jarvee
Jarvee è un altro nome molto gettonato da chi utilizza i bot Instagram. Si presenta con una interfaccia abbastanza rudimentale, evidenziando altri due difetti di non poco conto, la necessità di installarlo sul personal computer e tenerlo sempre acceso (con relativo dispendio energetico).
Al tempo stesso consente però un periodo di prova di 5 giorni, al termine dei quali occorrerà scegliere uno dei piani proposti, ovvero:
- Starter, per 29.95 dollari mensili, il quale prevede tutte le funzionalità di pianificazione e automazione, 10 conti e l’assistenza premium;
- Regular, che comporta un canone mensile di 49.95 dollari e accorda in cambio la possibilità di gestire 30 account oltre a quanto previsto dal precedente;
- Professional, per avere il quale è necessario versare ogni mese 69,95 dollari, ricevendo quanto previsto dagli altri pacchetti e la possibilità di contare su ben 70 account.
Oltre ai prezzi non proprio popolari, altri difetti sono da riscontrare nella necessità di configurare i proxy, che non sono compresi e senza i quali si rischiano i blocchi, oltre alla difficoltà di installazione. Inoltre funziona soltanto su Windows.
Gramista
Tool basilare e dalla grafica minimal, Gramista si fa notare per la notevole semplicità d’uso, apprezzabile in particolare dagli utenti meno esperti. La guida è però esclusivamente in inglese e il Proxy dedicano non è incluso. Inoltre il pagamento è possibile solo tramite fattura estera.
I costi sono però accessibili, considerato come si possa optare per offerte ad un giorno (1,79 dollari), tre (4,99) e sette (10,99), oppure scegliere pacchetti più consistenti a 30, 60 e 90 giorni, al prezzo rispettivamente di 39,99 dollari, 64,99 e 89,99. Nei quali sono comprese molte opzioni di targeting come hashtag, nomi utente, posizioni e genere, oltre al supporto illimitato.
Instato
Instato può essere provato in maniera del tutto gratuita per 30 giorni. Un primo vantaggio da tenere nel debito conto, in quanto può permettere agli utenti di verificare dal vivo se questo programma faccia al proprio caso, senza spese che potrebbero rivelarsi inutili.
Le funzionalità sono in pratica le stesse che distinguono tutti i maggiori bot e per garantirsele si può aderire a tre pacchetti:
- Personal, con canone mensile di 29,95 dollari e possibilità di gestire un solo account;
- Team, che in cambio di 49.95 dollari mensili accorda sino a 5 account;
- Agency, che prevede la possibilità di avere sino a 15 account, in cambio di 99,95 dollari al mese.
Se i costi non sono tutto sommato contenuti, va anche sottolineato che per coloro i quali optano per un pagamento annuale, lo sconto accordato è del 33%.
Instarazzo
Servizio basato su cloud, Instarazzo automatizza le azioni desiderate, ma garantisce allo stesso tempo la loro esecuzione su modelli in grado di imitare i comportamenti umani evitando in tal modo la possibilità di fastidiosi blocchi.
I prezzi sono abbastanza popolari, se si pensa che il pacchetto Bot Crescita Instagram costa 15.99 euro per account, mentre quelli relativi a Messaggi Diretti Automatici, Programmazione dei Post e Gestore di Commenti comportano un esborso di 12,99 euro. C’è peraltro la possibilità di provare quanto desiderato per 3 giorni.
Instarazzo presenta molti vantaggi oltre al periodo di prova:
- il supporto è completamente in italiano e funziona realmente, a differenza di altri;
- mette a disposizione targeting per pubblico e opzioni di filtro che sono in grado di scremare il campo e facilitare il lavoro;
- il software è basato su cloud e non necessita quindi di essere scaricato e tenere acceso il personal computer.
I contro devono invece essere ricercati nell’impossibilità di includere più foto in un solo post e nel fatto che i proxy gratuiti a volte vengono disconnessi.
Instagram Bot Followers
Noto come IBF, ha fatto la sua comparsa nel 2018, riscuotendo subito molti consensi. Molto semplice da utilizzare, grazie ad una interfaccia intuitiva, presenta tutte le funzionalità che distinguono i bot, oltre ad una analisi dei dati che può facilitare il lavoro dell’utente, fornendo ragguagli sui post e gli hashtag più performanti.
E, ancora, consente di fare l’upload delle foto e anche delle storie direttamente dal personal computer, di gestire la loro pubblicazione e anche salvare delle didascalie le quali possono essere aggiunte in un secondo momento ai propri post. Il tutto con una velocità maggiore rispetto a molti omologhi.
I prezzi sono inoltre molto popolari. Vengono infatti proposti tre pacchetti, da 4,99 dollari, 9,99 e 19,99, i quali consentono di gestire rispettivamente 1, 5 e 10 account. E’ anche possibile provare il prodotto desiderato per tre giorni. Una politica accorta, che ha permesso a Instagram Bot Followers di affermarsi in maniera notevole rispetto ad altri programmi più longevi.
Gramto
Non molto conosciuto, Gramto rappresenta però una notevole alternativa al più popolare Instato, anche perché comporta un minore sforzo finanziario. Vengono infatti proposti 3 abbonamenti diversi, da 5, 10 e 20 dollari al mese. La differenza tra l’uno e l’altro consiste praticamente nel numero di account che è possibile gestire, i quali passano da 1 a 3, finendo a 10. Anche in questo caso è peraltro possibile provare il prodotto per tre giorni e decidere se proseguire o meno.
Tra i vantaggi che il bot è in grado di offrire ai suoi utenti vanno ricordati in particolare la notevole facilità d’uso, la possibilità di caricare foto e storie direttamente dal proprio computer e la completezza della proposta. Tra i contro l’impossibilità di ricevere report periodici utili per capirne l’effettiva utilità.
SocialCaptain
SocialCaptain sfrutta l’intelligenza artificiale per consentire ai propri utenti di sfruttare tutto il potenziale del proprio account Instagram. Ad essi tocca la sola incombenza di definire il target di pubblico cui intendono rivolgersi, indicando gli hashtag, i luoghi o gli username che fanno parte della stessa nicchia e decidere qual è l’obiettivo di fondo, ovvero se si intende puntare su un aumento di commenti, follower, like, o visualizzazioni delle storie pubblicate.
Per quanto riguarda il lato dei costi, i pacchetti messi a disposizione della clientela sono tre:
- un pacchetto settimanale da 15 dollari;
- un pacchetto mensile da 39 dollari;
- uno mensile da 99 dollari, il quale prevede l’ausilio di una serie di strumenti che dovrebbero garantire un afflusso di nuovi follower pari a 10 volte quello prospettato dai due precedenti.
SocialCaptain è in grado di rivelarsi molto utile per chi vuole gestire un brand o un e-commerce, oppure diventare un influencer, in quanto minimizza il rischio di blocchi i quali sarebbero in effetti molto dannosi per queste categorie di utenti.
Trusy
Trusy è una proposta abbastanza recente e quindi ancora non molto conosciuta. A rallentarne la diffusione è anche una politica dei prezzi che sembra limitarne la convenienza a chi abbia una reale necessità di crescere su Instagram per fini commerciali o comunque legati alla necessità di acquistare grande visibilità (ad esempio influencer o aziende).
I pacchetti proposti in questo caso sono tre:
- Microinfluencer, a 189 dollari mensili, in cui rientrano un account manager dedicato, il servizio clienti illimitato e la revisione gratuita dell’account;
- Influencer, che dietro corresponsione di 299 dollari al mese ai servizi precedenti va ad aggiungere la banca dati;
- Personal Brand / Business, il quale prevede il versamento di 699 dollari al mese, accordando in più rispetto al precedente l’acquisto di like.
Come si può facilmente capire si tratta di un impegno di spesa molto gravoso per chi non intenda averne un ritorno economico o di immagine.
Instavast
Essendo un bot presente sul cloud, Instavast non ha quindi bisogno di download, aggiungendo a questo primo vantaggio quello derivante da prezzi molto accessibili. Per disporre del bot bastano 15 euro mensili, i quali consentono di avere a propria disposizione tutte le funzionalità di base (follow/unfollow, filtri intelligenti, targeting di vario tipo) oltre a proxy incorporato e rapporti in tempo reale.
Ad esso si possono poi aggiungere alcuni servizi aggiuntivi, come l’auto DM, il tracker dei commenti e il post scheduler, tutti a 10 dollari per ogni account. E’ anche previsto un periodo di prova il quale può essere messo a frutto per capirne meglio l’effettivo livello.
Bot4Gram
Bot4Gram è uno dei rari servizi gratuiti nel settore. Chi vuole iniziare a capire la logica di un software di questo genere può iniziare con un programma totalmente gratuito, che offre funzionalità di base come il follow/unfollow, like, auto DM, i commenti automatici, il registro automatico e altro.
La logica che ispira questa decisione è abbastanza prevedibile: si spera che l’utente vedendo i primi risultati si convinca della bontà di una simile ipotesi e inizi a considerare l’ipotesi di passare ad una strumento più rifinito, in grado di aumentare le prestazioni e, di conseguenza, i risultati.
A questo punto, le soluzioni a pagamento sono due:
- piano trimestrale, a 12 euro mensili, che alle funzionalità di base aggiunge i filtri per gli account e il controllo extra per velocità e limiti;
- piano annuale, per 5 dollari al mese, con le stesse caratteristiche del precedente.
Se i prezzi sono molto popolari, la controindicazione è da ravvisare nel fatto che Bot4Gram obbliga al download e, quindi, a mantenere perennemente acceso il dispositivo su cui viene installato.
Instamber
Instamber è un altro bot non molto conosciuto, che punta su prezzi molto contenuti al fine di provare ad aumentare la sua penetrazione tra tutti coloro che intendono implementare la propria popolarità su Instagram.
I prezzi partono da 15 dollari mensili per il bot, cui si possono aggiungere svariati servizi, tra cui DM, gestore dei commenti, post manager, tutti a 10 euro mensili, chiudendo con l’acquisto di like (7 dollari mensili) e di visualizzazioni (0,22 dollari ogni 100).
IG Assistant
Ancora un bot che propone prezzi estremamente popolari, ovvero IG Assistant. Il bot proposto comporta un canone mensile da 15 dollari, in cambio del quale si avranno a disposizione tutte le funzionalità di base. Ad esse si può poi aggiungere Auto DM, Post Scheduler e Comment Manager a 14 dollari mensili. Infine è possibile acquistare like reali (20 dollari ogni 100) e visualizzazioni video (2 dollari ogni 100).
Anche in questo caso è possibile testare i prodotti per tre giorni, al termine dei quali si può fare il passo successivo o congedarsi definitivamente dal sito.
Robolike
Robolike è stato congegnato con il preciso intento di imitare l’attività di un vero utente sui social media: va infatti a visualizzare le immagini dopo aver impostato i filtri per l’hashtag e il contenuto, apponendo il like e attira di conseguenza utenti.
Secondo gli sviluppatori Robolike è in grado di far ottenere tra i 70 e i 90 like nel corso di una sola ora. Il tutto al modico prezzo di 7,77 dollari al mese, abbastanza irrisorio in presenza di risultati come quelli prospettati. Prima di aderire alla proposta è peraltro possibile fare una prova di tre giorni.
Gramflare
Punta invece su una clientela diversa Gramflare, azienda che vanta migliaia di utenti che hanno già scelto il bot per aumentare il proprio indice di popolarità su Instagram.
A dimostrarlo è proprio la politica dei prezzi adottata, che prevede tre pacchetti:
- Pro, con un canone mensile di 28 dollari, il quale prevede la possibilità di gestire un account, l’Auto DM, il Post Scheduler e il targeting per località;
- Premium, a 42 dollari ogni mese, in cambio del quale il sottoscrittore si assicura le stesse funzionalità del pacchetto Pro, ma riferito a tre account;
- Unlimited, a 60 dollari mensili, che permettono la copertura di cinque account.
Si tratta quindi di costi abbastanza importanti e proprio per questo si consiglia di sfruttare la proposta di un trial di tre giorni, in modo da valutare l’effettiva convenienza della proposta e decidere se sfruttarla o pensare ad alternative migliori in termini di rapporto tra prestazioni e prezzo.
Conclusioni
Per molte persone e imprese, Instagram è un social media importante, in quanto può incrementarne in maniera notevole la popolarità. Basti pensare alle tante celebrità del mondo dello spettacolo o agli influencer, per capirne la rilevanza. Per farlo, però, occorre perdere molto tempo, che non sempre è disponibile.
Proprio per questo, da tempo, vengono utilizzati i bot Instagram, ovvero dei software i quali possono dare vita in poco tempo ad un numero di interazioni che altrimenti comporterebbero un grande impiego di tempo. Interazioni come un follow, un like, l’apposizione di un emoticon o altro che possono stabilire un contatto con un gran numero di utenti, creando di conseguenza notevole interesse per il proprio profilo e il suo contenuto.
Il bot, una volta che sia stato impostato, va in pratica alla ricerca dei profili che corrispondono a quelli i quali potrebbero essere interessati a stabilire contatti. Il programma, in pratica, lavora per chi lo ha impostato permettendogli magari di concentrarsi sulla produzione di contenuti realmente di qualità o di fare altro, nell’ambito della propria professione.
Proprio per questo motivo sul mercato è possibile reperire una grande quantità di bot Instagram, funzionanti, i quali nel corso del tempo hanno preso il posto di altri che, invece, sono praticamente stati costretti a chiudere dalle attività che il social media ha voluto mettere in campo per ostacolare questo genere di attività, vista come un modo non onesto di interagire con gli altri utenti.
In questo articolo abbiamo voluto provare a ricordare tutti quelli che ancora sono in attività, proprio perché sono quelli che hanno mostrato di riuscire a sfuggire ai blocchi messi in atto da Instagram. Ricordando, però, che da parte nostra consigliamo di non usarli, in quanto rappresentano un vero e proprio tradimento dello spirito che dovrebbe essere alla base di un social, ovvero la condivisione.