Wix: Come Creare un Sito? Quanto Costa? E’ Professionale?

Per una azienda, avere un sito di buon livello è ormai un vero proprio imperativo. Non solo per quelle che, in fondo, necessitano di una semplice vetrina in grado di ricordare al mondo circostante la propria presenza, ma anche per chi, invece, vorrebbe utilizzare il web per vendere i propri prodotti.

Per chi intende estendere la propria attività professionale al web, il problema che si pone è naturalmente quello di dare vita ad un sito in grado di farsi notare. Per capire meglio l’esigenza occorre ricordare una semplice cifra: al mondo esistono attualmente 1,71 miliardi di siti!

wix

Si tratta di una cifra effettivamente clamorosa e tale da far capire immediatamente il livello di competizione esistente online. Proprio per questo occorre cercare di dare vita ad un sito che attiri l’attenzione, suggestivo e in grado di incuriosire il visitatore in transito.

E’ cioè necessario fare in modo che il proprio sito riesca a calamitare l’attenzione, evitando in tal modo che l’eventuale visitatore provi la tentazione di andarsene immediatamente, a causa magari di un aspetto grafico anonimo o dell’eccessiva lentezza nel caricamento delle pagine.

Dare vita ad un sito professionale, però, può comportare un esborso notevole, nell’ordine delle svariate migliaia di euro. Un livello di spesa che molti non possono o non intendono affrontare, non avendo evidentemente sicurezze sul possibile ritorno.

Proprio per questo motivo nel corso degli ultimi anni sono stati creati degli strumenti grazie ai quali chiunque può accedere al web e crearsi un proprio sito. Tra di essi, si è fatto largo soprattutto Wix, un creatore di siti che è stato adottato da ben 160 milioni di utenti in ogni parte del mondo.

Wix è stato scelto da oltre 160 milioni di persone in ogni parte del globo
Wix è stato scelto da oltre 160 milioni di persone in ogni parte del globo

Italia compresa, naturalmente, ove molti utenti hanno deciso di aderire alla proposta ravvisandovi le caratteristiche in grado di aiutarli. Andiamo dunque a vedere di cosa si tratti nel concreto e quali siano i motivi che gli hanno consentito di affermarsi in un mercato estremamente competitivo.

Cosa è Wix?

Wix è una piattaforma gratuita che è stata varata nel corso del 2006, la quale consente a chiunque ne abbia l’intenzione di aprire un sito web e gestire le proprie pubblicazioni tramite un CMS. Il tutto senza dover conoscere linguaggi di programmazione e, quindi, dover creare una sola riga di codice.

Wix è una piattaforma Freemium, che permette di dare vita a siti di notevole livello
Wix è una piattaforma Freemium, che permette di dare vita a siti di notevole livello

Gli strumenti che consentono tutto ciò sono un editor drag-and-drop estremamente flessibile, una vastissima libreria di modelli da poter adottare, un notevole App Market e la serie di funzionalità e-commerce professionali.

Proprio questi strumenti sono in grado di dare una puntuale risposta ai tanti principianti i quali intendono partecipare all’economia digitale, senza dover però sacrificare tempo prezioso al fine di apprendere una serie di nozioni in grado di permettere loro di dare vita ad un sito in grado di farsi notare.

Come si può aprire un sito su Wix?

Come si può approfittare di questa opportunità? Per aprire un sito su Wix, il primo passo non può che essere l’iscrizione, per effettuare la quale basta navigare sulla home page del sito e cliccare su “Inizia ora”. A questo punto:

  1. occorre specificare se si è un nuovo utente o se si sia già iscritti;
  2. poiché, appunto, stiamo iscrivendoci, occorre selezionare la voce relativa ai nuovi iscritti e cliccare sul pulsante “Vai”. Nel caso contrario, quando ci si collegherà per le volte successive, basterà immettere la password scelta. Va anche sottolineato come per l’iscrizione si possano usare le credenziali per l’account Facebook o Google Plus;
  3. bisogna indicare il proprio indirizzo di posta elettronica e scegliere la password che si intende utilizzare per accedere al servizio.

A questo punto l’iscrizione è stata effettuata e si può senz’altro iniziare a pensare al modo migliore per poter utilizzare Wix e dare vita ad un risultato di rilievo, in grado di ripagare l’impegno.

La scelta del template grafico per il proprio sito

La prima operazione da fare, a questo punto, è scegliere il proprio template, ovvero l’interfaccia grafica del proprio sito. La scelta può avvenire tra un notevole numero di modelli suddivisi in categorie.

La scelta del template può avvenire tra un notevole numero di modelli suddivisi in categorie
La scelta del template può avvenire tra un notevole numero di modelli suddivisi in categorie

Scegliere la categoria è estremamente utile, in quanto in tal modo saranno presentati i template in grado di rivelarsi più aderenti al settore di proprio interesse. Una scelta del tutto logica, in quanto se si opta magari per la categoria Ristoranti e cibo, sarebbe al minimo incongruente avere una home page in cui si propone in bella vista una macchina d’epoca.

Se poi si vuole invece esaminare tutti i templates proposti, in quanto magari si pensa di poter trovarne uno in grado di stupire gli utenti, non resta che optare per “tutti i templates”, opzione la quale si trova posizionata in alto a destra.

Una volta che si sia deciso quale sia l’iter da seguire, si può quindi procedere alla scelta vera e propria. Se si passa il mouse sul modello preferito tra quelli disponibili appariranno due opzioni:

  1. “Visualizza”, che permette di poter osservare una anteprima della propria pagina;
  2. “Modifica”, che consente in pratica di iniziare a personalizzare il design in base alle proprie preferenze.

Come personalizzare il sito

A questo punto si può iniziare a dare un tocco personale al proprio sito. Per farlo occorre entrare in modalità editor, cliccando sul pulsante “Modifica questo sito”, il quale ci porterà immediatamente all’interno del modello che abbiamo provveduto a selezionare.

L'editor è di tipo drag-and-drop e consente di dare vita alle modifiche desiderate con una certa facilità
L’editor è di tipo drag-and-drop e consente di dare vita alle modifiche desiderate con una certa facilità

L’editor su cui potremo fare conto per apportare le modifiche desiderate è di tipo drag-and-drop, una modalità la quale consente di lavorare con una certa facilità, anche nel caso non si vantino particolari competenze in fatto di costruzione di siti web.



Come si può notare, la home page è suddivisa in sezioni, che possono essere a loro volta modificate come si vuole. Se si clicca ad esempio sull’intestazione, si può ingrandire la scritta in primo piano, renderla più piccola, modificare il testo o fare in modo che appaia animato, con degli effetti che possono essere scelti in base al proprio personale gusto.

Va però sottolineato un limite di non poco conto: una volta che il template sia stato selezionato e siano state introdotte delle modifiche, si può anche cambiare idea. Nel caso lo si faccia, però, occorre sapere che tutti i contenuti introdotti sino a quel momento andranno persi.

Ove si decida di apportare delle modifiche al sito occorre avere idee ben chiare nel corso di una sessione di lavoro
Ove si decida di apportare delle modifiche al sito occorre avere idee ben chiare nel corso di una sessione di lavoro

Proprio per questo sin dall’avvio occorre avere le idee molto chiare e delineare un piano che non preveda modifiche, le quali potrebbero risultare abbastanza complicate da gestire.

La scelta del nome per il proprio sito

A questo punto, una volta che il sito sia pronto per essere immesso online, con tanto di contenuti, si può passare alla fase successiva, ovvero la scelta del nome.

Per la scelta del nome del proprio dominio si può scegliere tra un sottodominio gratuito con Wix e un dominio personalizzato
Per la scelta del nome del proprio dominio si può scegliere tra un sottodominio gratuito con Wix e un dominio personalizzato

In tal caso, le strade che si presentano di fronte all’utente sono due:

  1. un sottodominio gratuito con Wix, il quale vedrà l’home page e il sito trovare alloggiamento in un sottodominio del sito Wix;
  2. dominio personalizzato, tramite il quale il proprio sito è raggiungibile per mezzo di un nome di dominio tradizionale, ad esempio .com o .it , con un nome personalizzato, a patto che sia registrabile. Questa ipotesi è però a pagamento.

Come si può comprendere, la scelta deve essere fatta in base alle proprie esigenze. Se si hanno velleità di dare vita ad un sito di livello professionale, la scelta non può che essere la seconda, per ovvi motivi.

La pubblicazione online del sito

Una volta scelto il nome e la natura del dominio, è finalmente tutto pronto per far scattare l’ultima fase del processo, quello che sfocerà infine nella pubblicazione del nostro sito.

Una volta scelto il nome e salvato il lavoro fatto, si può procedere alla pubblicazione del sito
Una volta scelto il nome e salvato il lavoro fatto, si può procedere alla pubblicazione del sito

Nella schermata che appare, Wix provvede infatti ad avvisare l’utente che le modifiche al sito sono state apportate e sono quindi operative. Per poterlo mettere online occorre quindi solo cliccare su “Pubblica ora”.
Compiuto anche questo passaggio, per poterlo ammirare, occorre soltanto fare clic su “Visualizza sito” in modo da navigare su di esso tramite il proprio browser.

I punti di forza di Wix

Come abbiamo già ricordato, Wix è stato salutato da grande successo, come testimoniano gli oltre 160 milioni di utenti collezionati in ogni parte del globo.

A permettere al sito di avere questo successo sono stati i tanti punti di forza garantiti agli utenti. Tra i quali spicca in primo luogo un editor drag and drop assolutamente impeccabile.

La facilità con cui si può procedere alle modifiche del proprio sito rende addirittura divertente un lavoro che, in altri casi, può invece risultare abbastanza noioso. Soprattutto, riesce ad essere alla portata anche di chi non abbia mai svolto in precedenza un lavoro di questo genere, solitamente riservato agli sviluppatori.

E’ infatti possibile procedere allo spostamento degli elementi secondo i propri gusti, al fine di posizionarli in maniera da rendere la pagina più performante dal punto di vista grafico.
Nel corso delle operazioni, poi, si rendono disponibili le guide pratiche che spuntano proprio mentre si stanno effettuando le operazioni di spostamento, in modo da semplificare al massimo l’allineamento dei vari elementii.

In tal modo è possibile conseguire un risultato finale in grado di rende il design non solo ordinato, ma anche gradevole o, addirittura, suggestivo.

L’App Market Wix

Nella fase di costruzione del proprio sito, Wix mette a disposizione uno strumento il quale è assolutamente da prendere in considerazione. Si tratta dell’App Market, un vero e proprio campionario di applicazioni grazie alle quali è possibile aggiungere al sito funzionalità le quali possono accrescerne in maniera considerevole la resa.

In questo novero se ne possono trovare di irrinunciabili, a partire dalla mailing list e dal modulo di contatto, grazie ai quali è possibile dare vita ad una vera e propria community. Un fattore che troppo spesso viene sottovalutato da chi pensa che basti un sito ben fatto per attirare utenti. Nella realtà il pubblico deve essere non solo attirato, ma anche fidelizzato. Un compito in cui possono eccellere strumenti di questo genere.

Cui vanno ad aggiungersi le integrazioni con i social media, altro strumento in grado di allargare a dismisura il giro dei possibili contatti, Tra di essi il Messenger di Facebook o il feed su Instagram. Strumenti popolarissimi che potrebbero risultare un vero e proprio valore aggiunto per il proprio sito. Soprattutto se si decide di approntare una strategia adeguata, senza mai dare nulla per scontato.

L'App Market consente di scegliere un vasto numero di applicazioni in grado di riverlarsi un valore aggiunto per il sito
L’App Market consente di scegliere un vasto numero di applicazioni in grado di riverlarsi un valore aggiunto per il sito

Non mancano naturalmente gli strumenti rivolti al business, le gallerie di immagini oltre ad una app che può essere impiegata al fine di integrare il codice HTML sul proprio sito. La scelta è vastissima e la sua ampiezza dipende solo dalla propensione a pagare determinate app o puntare esclusivamente su quelle gratuite.

Una opportunità che consente anche a chi non sia dotato di particolari competenze di dare una marcia in più al sito, senza dover fare ricorso agli sviluppatori. Basta in effetti optare per l’applicazione desiderata e posizionarla sul sito, come accade per ogni altro elemento. Il tutto in pochi minuti e senza mai dover aggiungere una sola riga di codice.

L’integrazione tra sito e commercio elettronico

Per chi sia da tempo intenzionato a fare e-commerce, Wix può in effetti rappresentare la soluzione ideale. Per creare il proprio negozio online, basta infatti optare tra due possibilità:

  1. scegliere uno dei tanti template presenti nella categoria “Negozi online”;
  2. cliccare sull’apposito pulsante per aggiungere un negozio a un sito Wix esistente.

Mentre altre soluzioni e-commerce prevedono il versamento di commissioni per le vendite che vengono realizzate, nel caso di Wix ciò non avviene.
Per chi opera in regime di dropshipping, è addirittura possibile stampare le etichette da accludere alla spedizione. Una serie di fattori da tenere assolutamente in considerazione.

Dalla dashboard del vostro negozio, si possono peraltro configurare le proprie informazioni aziendali e i metodi di pagamento, implementare le spese di spedizione e aggiungere i prodotti desiderati. Peraltro non viene fissato un limite relativo al numero di prodotti che è possibile mettere in vendita. E’ possibile vendere non solo prodotti fisici, ma an che digitali, e ognuna delle proposte può arrivare a 300 varianti. Inoltre si possono approntare offerte speciali e offrire dei codici sconto, in modo da invogliare gli utenti ad acquistare.

Il SEO Wiz di Wix

Per molti, il Search Engine Optimization (SEO) continua a rappresentare un vero e proprio mistero, alla stregua del Terzo Segreto di Fatima. Sono ancora troppe le persone che costruiscono magari un sito all’apparenza straordinario il quale, però, all’atto pratico, nessuno si degna di visitare.

Un esito scontato se non si seguono alcune regole per permettere alla propria creazione di scalare le posizioni nelle pagine di ricerca di Google. Regole che, però, comporterebbero una fase di studio, per cercare di comprenderne la portata.

Per chi non abbia alcuna intenzione di capire la logica che ispira il SEO, proprio Wix può rappresentare la soluzione ideale. In particolare grazie alla presenza del suo SEO Wiz. Di cosa si tratta?

Il SEO Wix è in grado di risolvere i problemi di ottimizzazione del sito
Il SEO Wix è in grado di risolvere i problemi di ottimizzazione del sito

Il SEO Wiz gratuito può spianare la strada verso l’ottimizzazione del proprio sito facendo una sorta di indagine, tramite domande relative ad esso che hanno lo scopo di dare vita, infine ad un piano SEO personalizzato, guidando l’utente in tutte le fasi.

Verranno forniti consigli sulle keyword e si renderà possibile dare vita ad un monitoraggio dei risultati conseguiti sui motori di ricerca, tramite la dashboard SEO Wiz.

L’adesione ad un piano a pagamento, inoltre, consente anche il collegamento del proprio sito a Google Analytics. In tal modo sarà possibile  ottenere informazioni più dettagliate sui vostri visitatori. Si tratta di una procedura consigliata per chi intende ottimizzare il sito sulla base della propria utenza.

Il Wix ADI

Altra opzione estremamente interessante messa a disposizione da Wix è poi rappresentata da Wix ADI. Di cosa si tratta? In pratica di una funzionalità aggiuntiva all’editor standard, il cui compito è spiegato proprio dalla sua denominazione estesa. ADI, infatti, è l’acronimo di  Artificial Design Intelligence.

Anche il Wix ADI può facilitare in maniera notevole il lavoro di sviluppo del sito
Anche il Wix ADI può facilitare in maniera notevole il lavoro di sviluppo del sito

In pratica, chi decide di utilizzarlo non dovrà fare altro che dare una risposta ad una serie di domande che il programma pone in relazione al sito web che si intende perseguire, per poi scegliere le funzionalità extra eventualmente desiderate (come ad esempio un blog o un calendario eventi o un blog), e un tema (compresi i font e i colori).

In un paio di minuti, Wix ADI sarà in grado di suggerire tre diversi design per l’homepage tra cui può essere effettuata la propria scelta. Non resta quindi che apporre il proprio sigillo alla scelta desiderata, con un semplice click di mouse, per avere pronto il sito, cui occorre soltanto aggiungere contenuti e immagini. Anche in questo caso, peraltro, è possibile intervenire per personalizzare ulteriomente l’home page, nel caso in cui qualche elemento non convinca appieno.



In base alle risposte date Wix ADI suggerisce tre diversi design per l’homepage tra cui può essere effettuata la propria scelta
In base alle risposte date Wix ADI suggerisce tre diversi design per l’homepage tra cui può essere effettuata la propria scelta

Si tratta in effetti di una funzionalità che ha un suo senso, ovvero agevolare al massimo gli utenti meno esperti nella fase di avvio. In un secondo momento, infatti, nel caso in cui si ritenga l’editor ADI inadeguato per le proprie ambizioni, si può tranquillamente convertire il sito all’editor standard.

Le differenze tra Wix e WordPress

A questo punto, probabilmente, in molti si saranno chiesti quali siano le differenze tra Wix e WordPress, la piattaforma open source che permette di dare vita gratuitamente al proprio progetto per il web. Anche WordPress, nata a sua volta nel 2003, ha infatti ottenuto un notevole riscontro in termini di utenti, stimati attualmente nel 35,2% del totale, a livello globale.

La prima differenza tra le due piattaforme è quella relativa ai template. Se, come abbiamo visto, Wix ne offre circa 500, WordPress arriva addirittura a decine di migliaia di proposte. Una differenza abissale, almeno in termini numerici, anche se, in effetti, non si può che dubitare sull’effettiva utilità di offrire un paniere di modelli così vasto.

Va poi sottolineato come mentre Wix non consenta modifiche ai suoi modelli, WordPress mette a disposizione tutti i file del tema e quindi consente di modificarli come e quando si desideri, non solo agendo tramite i plugin, ma anche intervenendo direttamente sui codici. Una differenza di non poco conto.

In termini di flessibilità, quindi, possiamo dire che WordPress mette a segno un importante vantaggio. Cui si va ad aggiungere quello relativo ai plugin.

Abbiamo già ricordato come Wix offra delle app, al fine di aumentare la resa del proprio sito, di cui sono alcune sono gratuite.  WordPress, a sua volta, non solo ne propone decine di migliaia, ma anche un sistema di supporto garantito da una grande community di utenti. Questi plugin, come già accade per i template, possono essere modificati e senza alcuna necessità di conoscere i codici per il web. Una caratteristica molto preziosa per gli utenti alle prime armi e che non intendono perdere tempo con le complicazioni.

Anche per la manutenzione, WordPress si fa preferire a Wix. Se la seconda, infatti, ospita il sito sul suo server rendendo di fatto minima la necessità in tal senso, non consente però di scaricare il backup del proprio sito. Cosa vuol dire? Che è possibile gestire i backup solo dal pannello di controllo online, rendendo quindi impossibile il trasferimento del sito su altra piattaforma hosting.

WordPress, al contrario, permette di ritagliarsi una completa autonomia nella gestione del sito. In tal modo diventa possibile dare vita a backup e aggiornamenti come e quando si vuole. Un’altra differenza di non poco conto che sposta la bilancia dalla sua parte.

Per quanto riguarda la pubblicità, anche in questo caso le differenze sono notevoli. Wix permette di visualizzare solo la sua, si tratti di sito gratuito o a pagamento.
Wordpress, invece, lascia totale libertà di scelta, permettendo di sfruttare tutte le opportunità di guadagno possibili, si tratti di pubblicità, affiliazioni o vendita di prodotti.

Il supporto clienti è poi un vero e proprio punto debole per Wix. Le segnalazioni degli utenti in tal senso sono molte e tutte negative. Se è vero che è stato varato  unservizio di assistenza clienti dedicato agli utenti, che offre il suo supporto tramite posta elettronica e telefono,  in realtà sono in molti ad affermare di non essere riusciti a trovare risposte puntuali ai propri problemi. Tanto da spingere molti a cercarle sul forum ufficiale.

WordPress, invece, può far conto su una vasta comunità che interagisce in maniera costante, anche se in effetti non esiste un servizio appositamente predisposto. Può quindi accadere che diventi complicato trovare risposta ad una improvvisa esigenza, anche se occorre sottolineare come siano proprio gli sviluppatori dei plugin a proporsi come guida in questi casi, arrivando a mettere a disposizione degli utenti la documentazione necessaria.

Quanto costa Wix?

Naturalmente, tutto quello che abbiamo detto sin qui deve anche essere rapportato alla questione dei prezzi. Wix, infatti, rappresenta la classica piattaforma Freemium, un neologismo di derivazione inglese che indica quei servizi che sono proposti gratuitamente nella versione base e a pagamento ove si desiderino versioni più performanti.

Va comunque sottolineato il vantaggio di poter iniziare con un piano gratuito e poi passare a quelli a pagamento una volta verificata la validità della formula o l’aumento delle proprie esigenze. In pratica l’upgrade ai pacchetti premium è possibile in ogni momento.

I pacchetti messi a disposizione degli utenti sono i seguenti:

  1. Free, totalmente gratuito, che consente di dare vita al proprio sito il quale, però non include un proprio dominio e vedrà la presenza di pubblicità Wix;
  2. Collega il tuo dominio, il quale prevede un canone mensile di 4,50 euro. La differenza sostanziale tra questo pacchetto  e quello gratuito consiste nell’opportunità di ridirezionare un dominio già esistente, senza che però la pubblicità di Wix scompaia dalla propria pagina. Una limitazione la quale sembra fatta apposta per scoraggiare gli utenti e spingerli a passare allo scalino successivo, specie nel caso si abbia in mente di dare vita ad un sito di carattere professionale o di intraprendere una vera e propria attività commerciale;
  3. Combo, al prezzo di 8,50 euro al mese. In questo caso l’upgrade è sostanziale, in quanto il pacchetto include un dominio (.com, .it, .net, .biz, .net e altri) che, però, è gratuito soltanto il primo anno, per poi comportare un prezzo di 14,95 euro annuali. Va però sottolineato come questa soluzione vada praticamente ad includere tutto il possibile con l’eccezione del negozio online e non preveda alcuna forma pubblicitaria di Wix;
  4. Illimitato, che prevede un canone mensile pari a 12,50 euro in cambio del quale lo spazio offerto arriva a 10 GB, confermando per il resto la proposta del pacchetto Combo;
  5. Business ed eCommerce, la proposta che a tutto il resto aggiunge la possibilità di creare un negozio online e di utilizzare le app di livello superiore, ad esempio Wix Hotels o Wix Booking, in cambio di 17 euro mensili.

La proposta migliore è comunque reputata Combo, almeno per chi non necessiti di un negozio online, in quanto esclude la pubblicità di Wix, garantisce spazio sufficiente e include un dominio gratuito per il primo anno.

Le opinioni su Wix

Qual’è il giudizio degli utenti su Wix? Per capirlo occorre fare la consueta panoramica sul web, partendo naturalmente da TrustPilot. Ove in effetti le recensioni non sembrano proprio deporre a suo favore.

Le recensioni su Wix date dagli utenti di TrustPilot non sono esaltanti
Le recensioni su Wix date dagli utenti di TrustPilot non sono esaltanti

Al momento, infatti, sono presenti 1644 recensioni e di queste addirittura il 59% fornisce un giudizio del tutto negativo, cui va ad aggiungersi un ulteriore 7% che indica Wix come mediocre.
Sull’altro piatto della bilancia si pone il 22% del campione il quale lo giudica eccezionale.

Un giudizio quindi abbastanza severo, soprattutto se si leggono le recensioni degli scontenti, le quali segnalano pratiche come minimo discutibili e livelli operativi assolutamente non all’altezza.

I giudizi degli utenti di TrustPilot, peraltro, non rappresentano certo una eccezione, se si prosegue il viaggio online. Tanto da indurre in una riflessione abbastanza scontata: se questa è la sostanza delle cose, come mai la piattaforma è riuscita a calamitare un numero di clienti così vasto?

Conclusioni su Wix

Per chi sia alla ricerca di soluzioni in grado di affermare la propria presenza sul web con un sito in grado di richiamare utenti e fidelizzarli, uno degli strumenti che si è affermato con maggior vigore è rappresentato da Wix.

Si tratta di una piattaforma studiata con il preciso intento di permettere agli utenti di non dover ricorrere agli sviluppatori, e dover quindi sottostare a prezzi a volte molto elevati, per avere a propria disposizione un risultato di rilievo.

Wix sembra offrire in effetti strumenti idonei e semplici da utilizzare. I costi, però, devono essere valutati con una certa attenzione, per capire se possa essere realmente la soluzione ideale.

Va peraltro sottolineato che a fronte di una certa esaltazione da parte di molti siti, è possibile ravvisare un notevole scontento da parte di coloro che Wix lo hanno effettivamente utilizzato.

Una vera e propria marea di recensioni estremanente negative, le quali dovrebbero essere attentamente analizzate prima di imbarcarsi in una avventura che potrebbe infine rivelarsi meno soddisfacente di come qualcuno la prospetta.

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