Franchising Parrucchieri: investimenti, guadagni e migliori aziende

Perché diventare parrucchiera?

Essere una parrucchiera per molti è uno dei lavori più creativi. Avete mai pensato di aprire un franchising di parrucchieri?

Questa professione, molto amata e richiesta, è svolta per lo più da donne che con il tempo si è evoluta mostrando anche parrucchieri uomini e da la possibilità di stare a contatto con il mondo femminile e renderlo travolgente tramite acconciature, tinture, tagli e altro. È il desiderio di molte persone che sperano soprattutto di poter lavorare nel mondo della moda, del cinema o della tv, occupandosi dei capelli dei VIP.

Le fondamentali preoccupazioni delle donne sono le scarpe e i capelli ed essere parrucchiere può rivelarsi gratificante, appagante e coinvolgente perché è una professione in cui si trova facilmente lavoro.

franchising parrucchieri

Come si diventa parrucchiera?

La legge n.174/2005 ha regolamentato il ruolo dell’acconciatore che unisce in un’unica figura il lavoro della parrucchiera e del barbiere con altri servizi estetici come manicure e pedicure. Se volete iniziare il percorso da parrucchieri vi spieghiamo cosa fare.

Per essere un’ottima parrucchiera è importante avere:

  • un ottimo gusto estetico;
  • una visione creativa mirata a consigliare, soddisfare e a stupire il cliente;
  • notevoli abilità manuali;
  • continui aggiornamenti su nuove tendenze;
  • predisposizione all’ascolto con i clienti;
  • molta pazienza
  • spirito imprenditoriale

Per diventare parrucchiera occorre ottenere l’abilitazione per esercitare la professione.

Come fare? Ci sono due opzioni:

  • frequentare un corso di formazione professionale presso scuole pubbliche o private riconosciute e accreditate. Il corso ha validità di 2 anni per 1800 ore e ha un esame finale da superare. Al termine bisogna seguire un altro corso di specializzazione per la pratica o un anno di lavoro presso un salone;
  • presentare la richiesta di abilitazione alla Camera di Commercio dopo aver lavorato 3 anni in un salone e aver frequentato un corso di formazione teorica.

Un acconciatore può anche vendere prodotti di cosmetica e per la cura dei capelli e svolgere attività a domicilio.

Obblighi

La parrucchiera deve sempre:

  • esporre nel salone il tariffario dei servizi;
  • esporre la SCIA del Comune all’ingresso del salone;
  • nominare un responsabile tecnico, che può essere anche se stesso;
  • operare in locali a norma di legge.

Per chi opera senza abilitazione o senza seguire gli obblighi di apertura dell’attività sono previste multe fino a 5000 euro e sospensioni.

Com’è il business dei parrucchieri?

Andare dalla parrucchiera per tutte le donne è sinonimo di relax, bellezza, cura di sé ma anche di libertà. Quando si vuole cambiare qualcosa nella propria vita spesso la prima cosa che si fa è tagliare i capelli seguendo proprio la metafora di “darci un taglio“. Il salone della parrucchiera è anche un luogo per socializzare e scambiare opinioni.

Tutti prima o poi devono andare dalla parrucchiera e sicuramente è un business che non avrà mai crisi. Possono esserci dei momenti in cui ci saranno molte prenotazioni magari con l’avvicinarsi delle feste ma in generale i guadagni arriveranno tutto l’anno, considerando che molte donne vanno dalla parrucchiera una volta a settimana e non una al mese.

Il prezzo medio a persona per un servizio della parrucchiera parte da 20 euro magari considerando solo il lavaggio, taglio e piega che ovviamente andrà a salire con l’aggiunta di altri trattamenti. È così indispensabile quindi avere i capelli quasi sempre perfetti? È un’istintiva necessità soprattutto delle donne e anche se qualcuno grida alla crisi la verità è che in questo settore ciò che fa chiudere i saloni è l’atteggiamento sbagliato di chi li apre, credendo che per fare business sia importante solo saper fare bene il proprio mestiere.

Avere uno spiccato spirito imprenditoriale e conoscenze del web marketing è fondamentale nel settore dei parrucchieri così come in tutte le attività ma spesso in questa professione ci si concentra solo nella creatività e nel relazionarsi troppo con il cliente perdendo così l’obiettivo dei guadagni.

Cosa vuol dire essere imprenditori?

La parrucchiera è un’artista a tutti gli effetti, infatti nel momento in cui vi sedete nel suo salone lasciate che sia lei a “creare arte” sui vostri capelli seguendo le vostre indicazioni o i suoi consigli e ogni cliente deve fidarsi delle sue capacità. Ma fare impresa vuol dire anche far fruttare in termini economici le qualità che si hanno senza dimenticare di essere sempre disponibile ad ascoltare la clientela.

Se volete aprire un salone di parrucchieri dovete sapervi muovere bene anche sul web ed essere presenti con un sito internet e con alcuni account sui vari Social Network. Ma la cosa più importante è aggiornare le informazioni sul vostro lavoro con foto, video e tanto altro. Per questo motivo essere una parrucchiera è occuparsi dei capelli ma anche molto di più.

Come si avvia un’attività imprenditoriale?

L’iter burocratico per apire un salone di parrucchieri è lo stesso di altre attività e ciò che cambierà sarà poi la scelta di un franchising o meno che comporterà altre spese e operazioni.



Iter burocratico

  • Aprire la Partita IVA all’Agenzia delle Entrate
  • Iscriversi al Registro delle Imprese presso la Camera di Commercio
  • Comunicare l’inizio dell’attività al Comune tramite la SCIA (segnalazione certificata di inizio attività)
  • Aprire un conto corrente bancario
  • Iscrizione all’INPS
  • Iscrizione all’Inail per i dipendenti
  • Chiedere il permesso al Comune per esporre l’insegna
  • Predisporre il locale con impianti a norma
  • Ottenere il nulla osta all’Asl per la sicurezza e agibilità del locale
  • Pagare i diritti Siae per la diffusione di musica
  • Avere l’abilitazione alla professione di parrucchiera

Per fare tutte queste operazioni potete farvi aiutare da un commercialista e in caso di creazione di una società è necessario anche un notaio.

Il franchising e i vantaggi 

Il franchising è un’affiliazione commerciale che distribuisce beni e servizi a chi vuole avviare un’impresa tramite un contratto di collaborazione usufruendo di un format già affermato di una casa madre. Questo vuol dire che un affiliante, chiamato anche franchisor, mette a disposizione il suo brand e molti altri servizi a favore dell’affiliato, chiamato anche franchisee, che aderisce alla formula come azienda.

Ovviamente un affiliato non avrà libertà di scelta nelle operazioni ma dovrà sempre seguire istruzioni o chiedere il permesso sulle decisioni all’affiliante.

Come scegliere il giusto franchising dei parrucchieri?

Potete dare un’occhiata dei franchising di parrucchieri attualmente sul mercato che vi proponiamo in questo articolo e valutare tra le offerte che propongono. Un marchio si sceglie per la sua storia, la credibilità, la formula che propone agli affiliati, la filosofia aziendale e tanto altro. Focalizzate la vostra attenzione su qualche marchio e iniziate ad avere un primo contatto con loro chiedendo informazioni dettagliate e conoscendo meglio il loro modo di operare.

L’atteggiamento e la disponibilità che una casa madre ha con l’affiliato permette di capire se vi sarà la possibilità di lavorare serenamente.

Se avete intenzione di aprire un salone di parrucchieri in franchising sicuramente si rivelerà una scelta vantaggiosa perché sarete sempre affiancati da una struttura competente che seguirà il percorso del vostro business, garantendo una maggiore sicurezza al vostro investimento.

Cosa offre un franchising?

  • Consulenza pre e post apertura
  • Know how aziendale
  • Assistenza costante
  • Formazione
  • Esclusiva di zona
  • Supporto nel settore marketing, pubblicità, commerciale, legale
  • Visibilità a livello nazionale con l’utilizzo del brand
  • Fornitura e prodotti di qualità
  • Fornitura completa dell’arredo

Un franchising vi offre una formula “chiavi in mano” dove sono esclusi i costi e le operazioni dell’iter burocratico, l’affitto del locale ed eventuale ristrutturazione ma vi metterà a disposizione la sua esperienza strutturando al meglio il vostro salone. Alcuni franchising richiedono fee d’ingresso (una tantum) e royalty (percentuale sui fatturati).

Scegliere il luogo giusto dove aprire il vostro salone è il primo passo importante verso la creazione del vostro negozio e si consigliano zone centrali, di passaggio o centri commerciali.

Migliori aziende di franchising di parrucchieri

Vi elenchiamo alcune tra la migliori aziende che offrono la formula franchising di parrucchieri.

JEAN LOUIS DAVID

Jean Louis David è il marchio più riconosciuto al mondo nel settore dei parrucchieri, una garanzia assoluta di qualità e prestigio. Molto apprezzata è anche la linea di prodotti per capelli con la sua firma. Nata nel 1961 a Parigi, l’azienda offre una continua formazione e una Prestige Card per fidelizzare al meglio con i clienti. Attualmente ha aperto oltre 1000 saloni in tutto il mondo ed è la più grande rete di franchising di parrucchieri in Europa e seconda nel mondo.

TONY&GUY

Il marchio Tony&Guy è nato a Londra nel 1963 dai fratelli Moscolo. Idea italiana in terra straniera, il franchising nasce nel 1989 in Inghilterra e arriva in Italia nel 1997. Il brand è lo sponsor ufficiale della London Fashion Week e la sua formula di franchising punta alla perfezione, al talento e alla disciplina dei suoi affiliati.

Sono stati aperti quasi 500 saloni in tutto il mondo e il marchio ha anche una linea propria di prodotti.

FRANCK PROVOST 

Il marchio Franck Provost ha una rete di saloni franchising davvero notevole in tutto il mondo. L’esperienza e la notorietà è dovuta anche alla collaborazione con L’Oreal. Il primo salone viene aperto nel 1975 e oggi conta 600 saloni in tutto il mondo.

La filosofia di Provost segue “un lusso accessibile a tutte le donne” mostrando servizi di qualità a prezzi contenuti.

ALDO COPPOLA

Il franchising di Aldo Coppola nasce grazie al talento e alla creatività di Coppola che sentiva l’esigenza di formare e supportare parrucchieri di alto livello con continui corsi, aggiornamenti e consulenza. Sono stati aperti 50 saloni in Italia e 16 all’estero.

CAPELLI MANIA

Il marchio Capelli Mania è nato a Catania nel 1999 e vanta 230 saloni in Italia. Offre agli affiliati strumenti di qualità con corsi e incontri mirati a migliorare il business.

ITALIAN CONCEPT

Il franchising di Italian Concept offre un salone con servizi di parrucchiera, barberia, estetica e nail art. Il marchio è nato nel 2013 e ha aperto 24 saloni in tutta Italia.

L’investimento parte da 70.000 euro e non sono previste fee d’ingresso e royalty.

Possibili fatturati 

Considerando che l’investimento medio per aprire un salone di parrucchieri in franchising è di 100.000 euro andiamo a vedere quali sono i possibili fatturati e i guadagni di questa attività.

La superficie minima di un salone in franchising è di 100 mq ubicato in luoghi con grande traffico e di passaggio preferibilmente con parcheggio o in centri commerciali.

Potete calcolare un fatturato minimo di 250.000 euro annuale con un guadagno mensile di minimo 5.000 euro. Cifre alte per un lavoro costante con una clientela abituale e non. I costi fissi che dovrete affrontare ogni mese sono quelli di affitto, le spese utenze, gli stipendi e la fornitura sommati ad altre spese varie.

Tutto dipende da come organizzate il lavoro, dove si trova il vostro negozio, il marchio che avete scelto per il vostro business e quante persone avete assunto. Nel primo anno di apertura rientrerete nel capitale investito.



I creativi e gli artisti non saranno mai ottimi imprenditori?

Artista non è mai stato sinonimo di imprenditore ma con il passare degli anni forse qualcosa è cambiato proprio perché la ribellione artistica non vuole mai avere padroni. Una parrucchiera può dare libero sfogo alla sua creatività come dipendente in un salone stimolante o come imprenditrice, l’importante è avere entusiasmo e voglia di imparare ogni giorno.

Affidarsi a un franchising comporta delle regole e dei limiti ma questo non vuol dire che non avrete soddisfazioni nel lavoro perché rappresentare un grande marchio e la sua filosofia dovrebbe essere un onore e una gioia non certo “una prigione“.

Un artista diventa imprenditore quando ha degli obiettivi da leader e viceversa.

Storia di successo

Quest’anno è morto Jean Louis David, il parrucchiere più famoso al mondo. Considerato dai vip di tutto il mondo come l’acconciatore per eccellenza ha creato un impero imprenditoriale con la sua catena di saloni sviluppando il franchising che porta il suo nome. David collaborò con fotografi di moda del calibro di Helmut Newton e Herb Ritts.

La sua passione per le tecniche innovative e per la bellezza femminile lo ha reso celebre e unico, capace di avere una visione nello stile oltre ogni immaginazione. La sua creatività lo ho portato ad essere il migliore e l’indimenticabile riuscendo a rendere più belle e libere tutte le donne proponendo soluzioni perfette con tagli, acconciature e tanto altro.

David era l’unione dello spirito imprenditoriale e dell’artista inteso come genio. Questo è l’esempio che deve spronarvi a credere nella vostra arte e poterne fare anche un solido business.

Consigli

Se diventare una parrucchiera e aprire un salone tramite la formula del franchising vi entusiasma fate in modo che ciò che desiderate diventi realtà però non siate troppo istintivi e valutate bene ogni occasione e situazione.

“I migliori artisti sono quelli che guardano con attenzione dove nessuno vede nulla

 

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